Giovanni Ciacci era entrato nella casa del “Grande Fratello Vip” come primo concorrente sieropositivo nella storia del reality. Ne è uscito poco (al televoto flash, ndr.) per via di alcune frasi orribili pronunciate in riferimento a Marco Bellavia. Frasi che hanno indignato profondamente l’opinione pubblica.
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“Ho fallito, non sono riuscito a cancellare lo stigma contro i sieropositivi”
In un’intervista a “Nuovo Tv”, lo stylist senese fa un bilancio della sua esperienza nella casa di Cinecittà. E non è proprio positivo. “Ho fallito, non sono riuscito a cancellare lo stigma contro i sieropositivi – dice – Ci sono state addirittura petizioni per togliermi dal cast perché considerato pericoloso”. Neanche il rapporto con i suoi ex coinquilino era splendido.
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“Le analisi sono sballate, non dormo, ho attacchi di panico”
“A parte Carolina Marconi, Patrizia Rossetti e Luca Salatino, gli altri mi consideravano un privilegiato”, svela. “Ho avuto brutti pensieri – confida – Le analisi sono sballate, sto male, non dormo, ho attacchi di panico, vado da uno psichiatra. Perché devo pagare un prezzo così alto?”.
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“Al supermercato mi hanno sputato in faccia”
Appena uscito dal “Grande Fratello Vip”, Giovanni Ciacci aveva raccontato ad Alfonso Signorini la vita di inferno che stava conducendo a seguito della sua partecipazione al programma. “Stamattina al supermercato mi hanno sputato in faccia – aveva confessato – La mia famiglia ha ricevuto minacce di morte e l’azienda con la quale lavoro ha ricevuto più di 1.000 mail dove veniva richiesto il mio licenziamento. Andare in un supermercato, fare la spesa e la gente ti sputa chiamandoti bullo è una cosa terribile”.