Dopo la polemica sulla “munnizza”, Noto torna nel “mirino” di Selvaggia Lucarelli. La popolare giornalista di “Tpi” e de “Il Fatto Quotidiano” ha scoperto nelle scorse ore, grazie alle segnalazioni di alcune persone, di aver fatto a sua insaputa il bagno in un’area in cui vigeva il divieto di balneazione.
Il bagno a Ferragosto
L’ordinanza che vieta la balneazione emessa il 2 agosto
“Dopo quella spiaggia, poco più in là, c’è la rinomata spiaggia San Lorenzo – ha proseguito – Ebbene. Facciamo il bagno, torniamo a casa. Poi, ieri, una persona mi scrive in privato: sai che hai fatto il bagno dove c’è divieto di balneazione? Altri mi confermano la questione. Cooooosa? Mi mandano link. E sì, in effetti, su qualche sito, cronaca locale, viene fuori che dopo analisi dell’acqua effettuate A LUGLIO, il 2 agosto il sindaco di Noto ha emesso un’ordinanza che vieta la balneazione in quel tratto di mare (cittadella). Un tratto di mare in una posizione DELICATISSIMA perché tra l’oasi e San Lorenzo. Dichiara che verranno prontamente apposti i cartelli di divieto di balneazione”.
“Sindaco, attendo risposte. E soprattutto i cartelli”
“Ecco. SECONDO VOI CI SONO CARTELLI? Hanno chiuso quel tratto con due transenne? C’è qualcuno che avvisa i bagnanti (specie i turisti inconsapevoli?). No – ha concluso – Stabilimenti funzionanti, famiglie con bambini che fanno il bagno, parcheggio a pagamento e tutto come se niente fosse. Ora, un turista che deve fare, sindaco? Protestare o mettere la testa sotto la sabbia, considerato che quella sabbia è pure infestata da batteri? E se qualcuno si ammala, si becca un’infezione che fa? Quelli che leggeranno questo mio post oggi mentre sono lì o dopo che ci sono stati come me che penseranno? Attendo risposte. E soprattutto i cartelli. #cittadella #vendicari #noto”.
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“Divieto di balneazione a Mondello tolto in 48 ore? Meglio del sangue di San Gennaro”
Neanche nel Palermitano, le cose sembrano andare meglio. “A Mondello in 48 ore hanno messo e tolto il divieto di balneazione. In 48 ore, anche meno forse”, segnala una follower. “Ovvio, le acque dei miracoli. Meglio del sangue di San Gennaro”, commenta Selvaggia Lucarelli. E tra le Instagram Stories aggiunge: “A questo punto l’acqua di Mondello va imbottigliata e venduta come l’acqua di Lourdes: sporca e pulita nel giro di 48 ore. Miracolo!”.
Tantissimi gli apprezzamenti ricevuti dalla giornalista: “Io da siciliana ti ringrazio per quello che stai facendo”, “Come al solito, le amministrazioni scaricheranno la colpa sui cittadini che non erano informati”, “E c’è chi ti perc*la perché continui a denunciare questo schifo aggrappandosi a qualsiasi argomento pur di non ammettere che la Sicilia, la bellissima Sicilia, è una perla in mano ai porci”, “Io vivo a Catania ma la situazione è la stessa in tutta l’isola e solo portando sotto le luci della ribalta nazionale, per quanto a noi siciliani faccia male, si può sperare che la situazione cambi! La situazione DEVE cambiare perché la Sicilia è l’isola più bella del mondo, non ci manca nulla per vivere di turismo, invece i turisti vengono, apprezzano quanto c’è di bello ma tornano a casa con il ricordo dell’immondizia, non del mare bellissimo, delle cattedrali barocche, non dell’ottimo cibo, non dell’Etna patrimonio dell’umanità. Io non voglio essere ricordata come immondizia! Noi tutti siamo la Sicilia e la Sicilia è piena di brava gente STUFA di tutto ciò. Grazie”.