A luglio del 2024, Francesca Pascale e Paola Turci hanno preso strade diverse sciogliendo l’unione civile celebrata due anni prima a Montalcino. Le due hanno raggiunto un accordo sulla casa di Fiesole del valore di 800mila euro rimasta alla 39enne napoletana ma ancora oggi si contendono qualcosa che per loro è ancora più prezioso. Si tratta di Lupo, un meticcio nero che Paola Turci ha adottato quando era cucciolo e che ha portato con sé in Toscana quando si è legata all’ex fidanzata di Silvio Berlusconi. Lupo ha vissuto insieme ai dieci cani di Francesca Pascale. Dopo la rottura, è rimasto con quest’ultima. La cantante non avrebbe voluto separarlo dagli altri cani ma avrebbe comunque chiesto di vederlo. A raccontare questo retroscena è Selvaggia Lucarelli sul “Fatto Quotidiano”. Gli avvocati delle due avrebbero raggiunto un accordo secondo cui a Paola Turci sarebbe consentito di incontrare il meticcio purchè non varchi la soglia di casa. Tutto sarebbe filato liscio fino a quando Francesca Pascale, attraverso il suo legale, avrebbe fatto sapere che le visite di Paola Turci avrebbero potuto causarle dei “problemi psicologici”.
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Tensione tra Francesca Pascale e Paola Turci, la cantante poteva vedere Lupo solo in giardino
Selvaggia Lucarelli ha interpellato Francesca Pascale. “Io non potrei parlare perché ho firmato un patto di riservatezza sul mio matrimonio con Paola – ha premesso l’ex compagna di Silvio Berlusconi – ma se state per scrivere questa storia dei cani, vorrei difendermi e spiegare che non è così. La prima volta Paola aveva un appuntamento per vedere i cani, ma poi non si è presentata per un impegno di lavoro. La seconda pure, la terza ho detto ‘ok vieni, però devi rimanere in giardino’. Non è venuta. Non solo, a gennaio l’ho cercata un sacco di volte, ma non mi ha risposto. Mi serviva la sua autorizzazione per una sedazione a Lupo che non stava bene, ma lei mi ha ghostata. Alla fine col veterinario abbiamo proceduto senza il suo ok, ma è assurdo, ne andava della salute del suo cane”. Francesca Pascale ha lanciato un appello a Paola Turci: “Le dico che se vuole può vedere i cani, tutti, quando vuole. E che Lupo può anche portarlo con sé!”.

I motivi della separazione tra Francesca Pascale e Paola Turci
In un’intervista rilasciata a “Gente” tempo fa, l’attivista 39enne aveva svelato i motivi della rottura: “Le voglio bene ma quando il sentimento non è reciproco, bisogna rendersene conto sennò ti fai male. Di chi è la colpa? Preferisco parlare dei miei errori. Quando mi sono messa con Paola non potevo vedere più il Presidente, e per me è stato un trauma (…) Mi sono buttata in questa relazione: abbiamo vissuto un anno a Villa Maria (la villa in Brianza che l’ex premier regalò all’allora fidanzata, ndr). Poi a Siena, in campagna, a casa mia. Poi al mare. Il matrimonio è stato bellissimo. Poi bisogna arrendersi alle evidenze”. A Selvaggia Lucarelli Francesca Pascale confida anche di essere rammaricata che Dudù e Peter siano rimasti a Villa San Martino con Marta Fascina dopo la morte di Silvio Berlusconi. “Sono disperata – dice – La inviterò a C’è posta per te assieme a Dudù e Peter, se viene. Del resto, lei da Arcore non se ne vuole uscire, dovrebbe diventare una fondazione, ma lei sta attaccata alle pareti!”. Nel finale, la rivelazione choc: “Sono in pace, un mese fa ho perfino parlato per la prima volta con Salvini, ci siamo detti che ci incontreremo e parleremo di futuro”.