L’ex premier ha contratto il Covid nel settembre del 2020
- Il video che lo immortala durante la somministrazione del “booster”
- Il messaggio agli italiani: “Ora tocca a voi! Chi può farlo, si prenoti”
- Nei mesi scorsi, ha definito il virus “un male insidioso e tremendo”
Silvio Berlusconi, 85 anni, ha ricevuto la terza dose di vaccino anti-Covid. Il leader di Forza Italia si è fatto immortalare durante l’inoculazione del cosiddetto “booster”. Mentre riceveva il siero, l’ex presidente del Consiglio ha fatto il gesto del pollice alzato e, al termine dell’iniezione, il segno di vittoria con le dita. Nella didascalia che accompagna sui social la clip (GUARDA QUI), Berlusconi ha esortato gli italiani a seguire il suo esempio.
“Chi può farlo, si prenoti per la terza dose”
“I vaccini e il certificato sanitario sono il principale strumento che abbiamo per sconfiggere il Covid e limitare i suoi effetti sulla salute e sull’economia – ha scritto – Dobbiamo evitare nuovi lutti ed altri lockdown. Ora tocca a voi: chi non si è ancora vaccinato lo faccia senza esitazioni al più presto, chi può farlo si prenoti per la terza dose”.
“Il Covid è un male insidioso e tremendo”
Silvio Berlusconi ha contratto il virus nel settembre del 2020 e ha lottato a lungo contro la sindrome del “long Covid” che lo ha costretto a diversi ricoveri all’ospedale San Raffaele di Milano. In un’intervista a “Il Giornale”, l’ex premier ha definito il coronavirus “un male insidioso e tremendo”.
“I primi tre giorni sono stati difficilissimi, non credevo di farcela”
“I primi tre giorni sono stati difficilissimi da superare – ha raccontato in collegamento con il programma “DiMartedì” condotto da Giovanni Floris – Francamente non credevo di farcela. Devo dire che è stata una delle esperienze più sofferte della mia vita. Per questo mi sento vicino a tutti gli italiani che sono stati toccati profondamente da questa tremenda malattia”.
“La cosa che mi ha fatto stare più male? Sapere i miei figli e i miei nipoti ammalati”
In un’intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, Berlusconi ha confidato che la sua maggiore preoccupazione era per lo stato di salute dei suoi familiari, anche loro contagiati dal virus. “L’angoscia di sapere ammalati i miei figli e positivi anche i miei nipoti, che sono ancora dei bambini, è forse la cosa che mi ha fatto stare più male – ha dichiarato – Per questo mi sento vicino al dolore di tante famiglie che, come la mia, sono state provate da questo terribile morbo. Ancora di più mi sento vicino a chi ha perso una persona cara”.