“Ho voluto riflettere molto bene, prima di decidere se rilasciare questa intervista. La mia vita non merita di essere strumentalizzata”. A parlare così è Stefania Pezzopane. La deputata del Pd ha scelto di raccontare a Pierluigi Diaco per “Oggi” la sua storia d’amore, chiacchieratissima sin dal primo giorno, con un uomo più giovane di lei di 25. “L’onorevole che ama il toy boy”, come è stata più volte definita, è legata dal 2014 a Simone Coccia Colaiuta, l’ex spogliarellista al momento recluso nella casa del “Grande Fratello 15”. La Pezzopane si dice “non contraria” all’esperienza televisiva del fidanzato, ma sicuramente “preoccupata”.
“Da subito ho pensato che la sua partecipazione al Grande Fratello potesse riaccendere, nostro malgrado, l’attenzione mediatica sul nostro rapporto – spiega – Non immaginavo affatto che la trasmissione usasse, strumentalmente e in modo così morboso, la nostra storia d’amore per raccontare l’esperienza di Simone nella Casa. Stanno facendo di tutto per sottolineare certi aspetti del suo carattere nella speranza, forse, che io mi infastidisca. Purtroppo hanno fatto male i loro conti: conosco molto bene Simone e lui dentro si comporta come meglio crede. Fa quello che ritiene opportuno. Ci ha pensato molto prima di accettare questa sfida professionale”. L’unico consiglio che l’onorevole del Pd ha dato al giovane compagno è stato quello di stare “attento alle trappole”.
Stefania Pezzopane svela di avere perso per strada alcune persone a causa della sua relazione con il gieffino. “Quando ho iniziato a frequentare Simone, mi sono sentita un po’ sola – confessa – La gente e molti colleghi politici mi sono stati vicini, mentre le persone che mi conoscono meglio e alcuni amici si sono allontanati. Hanno preferito giudicare i miei sentimenti con un moralismo gratuito, sorprendente ed esasperato. Hanno pensato che fossi impazzita. Hanno svilito i miei sentimenti, pensando che fosse una storia di sesso. Si sono vergognati di continuare a frequentarmi perché Simone ha un modo di essere che, secondo loro, non è compatibile con il mio ambiente. La cosa mi ha ferito parecchio anche perché io non mi sono mai permessa di commentare o giudicare negativamente le vite degli altri. Sono una donna libera, anche in politica mi sono sempre battuta per le libertà individuali: difendere questo amore per me è diventata una scelta e, se permette, anche una battaglia politica”.
L’onorevole ammette di essere molto diversa da Simone: “Siamo lontanissimi come esperienze, cultura, formazione e stile di vita. Ma è proprio questo che ci ha unito e ci ha fatto incontrare. La diversità è una ricchezza, così come lo sono il divertimento e la spensieratezza. Simone e io ci divertiamo moltissimo. Sorridere alla vita non toglie nulla alla mia storia politica e ai miei valori di donna di sinistra”.
Infine, commenta così lo “scandalo” degli sms hot con Lucia Bramieri: “ Ma che vuole che mi importi di una polemica così gratuita? Veramente vogliamo stare qui a discutere di qualche messaggio simpatico e innocente? Guardi, le assicuro che quando ho sentito questa storia mi sono fatta una grassa risata”.