Fiorella Pierobon è stata per oltre 20 anni una delle signorine buonasera delle reti Mediaset tra gli anni ‘80 e ‘90. Insieme a Gabriella Golia, Patrizia Rossetti e Emanuela Folliero è stata uno dei volti femminili più popolari del piccolo schermo. In un sondaggio, ha superato persino la “più amata dagli italiani” Lorella Cuccarini. Classe 1960, nel 2005 Fiorella Pierobon approfitta della scadenza del contratto che la lega a Canale 5 per partecipare a “Che tempo che fa” in onda su una rete Rai. Dopo un paio d’anni, decide di chiudere con la tv. A spiegare il motivo e a raccontare la sua nuova vita è lei stessa in un’intervista a “La Stampa”.
“La famiglia è importante ma anche gli amici vengono spesso a trovarmi”
“Avevo 45 anni quando ho abbandonato definitivamente la tv e mi sono trasferita a vivere a Nizza in una casa in collina con una spettacolare vista sul mare dove mi sono dedicata a fare quello che amavo fare fin da bambina: dipingere”, svela Fiorella Pierobon. In Costa Azzurra, vive con il marito e i suoi adorati cani. Lì ha aperto una galleria d’arte. L’ex annunciatrice non lo ha fatto in Italia “per essere certa che il mio lavoro fosse veramente apprezzato per quello che è”. Di tanto in tanto torna in Brianza dove vivono i suoi familiari, nipoti compresi. “La famiglia è importante – afferma – ma anche gli amici vengono spesso a trovarmi, soprattutto d’estate quando l’orto che coltivo regala meravigliosi frutti”.
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“Non sono mai stata attratta da lustrini e paillettes e non ho mai frequentato salotti e feste”
Fiorella Pierobon sente di aver vissuto almeno due vite. “Prima di Canale 5 avevo già lavorato in altre quattro televisioni, senza dimenticare una breve esperienza cinematografica con Dino Risi, uno dei grandi maestri del cinema”, dice della sua esperienza sul piccolo e grande schermo. “Il pubblico che mi conosce lo sa – aggiunge – Non sono mai stata attratta da lustrini e paillettes e non ho mai frequentato salotti e feste”. Poi è arrivata la pittura. Senza contare la passione per gli animali. Vegetariana da 20 anni, ha lavorato a lungo con la LAV e oggi è volontaria in un canile. “Mi sento davvero fortunata di aver vissuto tutte queste esperienze”, confida.
