Suocera contro nuora, una famiglia spezzata a “C’è posta per te” - Perizona Magazine

Suocera contro nuora, una famiglia spezzata a “C’è posta per te”

Daniela Vitello

Suocera contro nuora, una famiglia spezzata a “C’è posta per te”

| 07/02/2016
Suocera contro nuora, una famiglia spezzata a “C’è posta per te”

4' DI LETTURA

A “C’è posta per te” tiene banco la storia di una famiglia di origine siciliana  divisa a metà. Emanuela, il marito Stefano e il figlio Salvatore vivono a Reggio Emilia. L’altro figlio, Nicola, vive in Germania con la moglie Antonella. Da 5 anni le due famiglie non si vedono e non si parlano. Prima di conoscere Antonella, Nicola, 21 anni, era molto legato alla famiglia d’origine, era un gran lavoratore e quello che guadagnava lo metteva su un conto corrente cointestato con la madre. A gennaio del 2010 conosce via chat quella che sarebbe diventata sua moglie.

Emanuela (Foto da video)

Emanuela (Foto da video)

Antonella ha 14 anni più di lui, è divorziata, ha una figlia e vive in Germania. Nicola cambia, non esce più con gli amici, sta tutta la notte in chat, è sempre più nervoso e al mattino dorme invece di andare al lavoro perchè stanco. Vedendo che il figlio è cambiato, Emanuela si intrufola nella chat e chiede ad Antonella di lasciarlo in pace. Segue una telefonata durante la quale Antonella la minaccia: “Quello che voglio sappi che me lo prendo”. Poi la sera, Antonella piange in chat con Nicola facendo la vittima.

Nicola (Foto da video)

Nicola (Foto da video)

Ad un certo punto, Emanuela si accorge che il figlio vuole prelevare dei soldi per partire per la Germania, blocca il conto corrente ma non conclude niente perché Antonella manda di nascosto dei soldi a Nicola per permettergli di raggiungerla. Alla stazione di Reggio Emilia, mentre Nicola è pronto a prendere il treno, si presentano il padre e il fratello e riescono a convincerlo a tornare a casa. “Mio figlio era preda di un amore malato, era come ipnotizzato da Antonella e voleva a tutti i costi raggiungerla in Germania”, racconta Emanuela.

Antonella (Foto da video)

Antonella (Foto da video)

Poco tempo dopo, Antonella sbarca a Reggio Emilia. Stefano acconsente a farla entrare in casa e ad accoglierla in famiglia andando contro il volere della moglie Emanuela e del figlio Salvatore. “Cerco di comportarmi come vuole mio marito, di andarle incontro e di trattarla come una di famiglia”, racconta Emanuela. Antonella rimane ospite a casa loro per tre mesi. Emanuela organizza persino la loro festa di fidanzamento. Quando Antonella torna in Germania, dice a Nicola che è incinta.

Nicola e Antonella (Foto da video)

Nicola e Antonella (Foto da video)

Stavolta con il consenso della famiglia, Nicola prende il treno e va in Germania. Doveva stare pochi giorni ma non torna più. Poco dopo telefona dicendo di volersi sposare, invita i genitori ma non il fratello Salvatore colpevole di aver trattato male Antonella. Emanuela e Stefano non partono più e il figlio Nicola si sposa di nascosto. Nasce la prima nipote ma non la possono vedere nemmeno in foto. Nicola si fa sentire otto mesi dopo per chiedere 1000 euro. Emanuela non ha la disponibilità economica per aiutarlo e cala di nuovo il silenzio. Alcuni mesi dopo, Nicola torna a farsi vivo per comunicare che aspetta un secondo figlio. Emanuela porta a Maria De Filippi stralci di conversazioni avvenute via Facebook in cui la nuora la insulta pesantemente.

Nicola, tua moglie dice che sono una donna cattiva, ma lo sai che ti voglio bene. Non voglio distruggere la tua famiglia, voglio solo abbracciarti, conoscere i bambini e fare la nonna”, dice Emanuela. Poi si rivolge alla nuora: “Antonella, non sono qui per chiederti scusa perché io non ho sbagliato. Tu sei mamma come me e sai cosa vuol dire stare lontano dai figli”. Interviene anche il fratello Salvatore: “Antonella, devi permettere a Nicola di avere un contatto con noi”.

“Ne ho viste di tutti i colori – racconta Antonella – Se una madre vuole felice il figlio deve accettare chiunque si prenda, no che ero incinta di sei mesi e ha detto ‘va a cercarti un’altra’”. Si scopre quindi che Emanuela ha minacciato la consuocera e ha messo in dubbio la paternità del primogenito della coppia. “Mi manca l’affetto dei miei genitori – dice Nicola – Se loro non accettano lei, io è come se non avessi nessuno”.

Alla fine, Nicola e Antonella aprono la busta. E la famiglia (per il momento) si ricompone.

GUARDA IL VIDEO

Antonella (Foto da video)

Antonella (Foto da video)

Pubblicato il 07/02/2016 11:10

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965