Melissa Satta è stata ospite dell’ultima puntata di “Belve”. Alla domanda “Che belva si sente?“, la showgirl, modella e conduttrice televisiva ha risposto: “Mi sento una leonessa, ce l’ho anche tatuata. Ho anche una tigre sul piede, con un dragone. Sono due personalità che si incontrano, il bene e il male, una personalità forte e una debole, che messe insieme formano una cosa completa”. Di sé stessa dice: “Con la vecchiaia sono migliorata sulla socialità, da bimba ero più acida. Con l’età sono diventata più buona”. Poi aggiunge: “Sono molto competitiva, testarda, egocentrica e sicura di me. Mi piace essere guardata. Ho scelto questo lavoro per questo, se no avrei fatto altro”. “Ce l’ho fatta perché ci ho sempre creduto – dichiara – mi sono sempre impegnata, partecipo per vincere. Non mi sono mai arresa davanti alle difficoltà. Il mio quid? Devo essere anche fortunata. Il mio talento? Sono brava nella gestione delle cose, ho saputo dire no, affrontare cose in determinate situazioni”.
“Daniele Interrante mi considera ingrata? Altre persone mi hanno aiutato”
Francesca Fagnani le chiede di indicare un suo pregio? “Mi piace pensare agli altri”. Un difetto? “Sono testarda e ho le doppie punte”. Chi non la ama perché? “Non mi amano perché non mi capiscono, faccio molta fatica ad aprirmi con il prossimo”. Poi parla della storica rivalità con Elisabetta Canalis, la velina che l’ha preceduta sul bancone di “Striscia la Notizia”, anche lei mora e sarda e per questo sempre accostata a Melissa Satta accusata di essere un suo clone. “Adesso dico una cosa cattiva – esordisce – tra me e lei c’è una differenza d’età. Adoro Elisabetta, all’inizio ero piccola, mi associavano sempre a lei e mi dava fastidio, poi ho capito che ci poteva stare creare questa finta rivalità”. Melissa Satta a 17 anni entrò nella scuderia di Lele Mora e si innamorò di Daniele Interrante: “Non ero abbastanza sveglia per capire se ero nel giro giusto o meno, ero giovane e ingenua – ricorda – Non c’erano strategie tra me e Daniele. Dissi che ero io l’uomo perché ho un istinto maschile, mi piace essere l’uomo di casa”. L’ex fidanzato ha dichiarato di averla portata lui al successo: “Daniele mi considera ingrata? Non penso di esserlo, altre persone mi hanno aiutato. Ho avuto la fortuna di essere scelta da Mediaset, da Antonio Ricci. Lì capii di aver avuto una botta di fortuna”.
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“A 24 anni mi sono dovuta fermare, avevo attacchi di panico e non riuscivo a stare in mezzo alla gente”
“L’inizio del successo fu gratificante, era bello – ammette Melissa Satta – ma ho dovuto bloccare tutto perché mi venivano gli attacchi di panico. Non riuscivo più a stare in mezzo alla gente. Ero molto giovane, 23-24 anni il fatto di sentirmi sempre la gente addosso mi ha un po’ spaventato”. Negli anni è entrata a far parte del mondo dello sport: “Sono sopravvissuta e sono arrivata a fare programmi sportivi perché quel briciolo di credibilità me lo sono guadagnata. Però provavo a dire un concetto e mi parlavano sopra, non mi facevano finire di parlare. Successe a “Tiki Taka”. Diverse volte mi hanno tenuta da parte, non ho mai avuto attacchi diretti però”. La conduttrice ricorda le polemiche nate in seguito alla sua partecipazione come opinionista a “Sky Calcio Club”. “Sono arrivata a Sky in un programma che non ha mai avuto una donna, non so se erano così sicuri di avermi là – ammette – Sia Fabio (Caressa, ndr) che gli altri sono stati dei signori, mi hanno fatto sentire a mio agio”. Francesca Fagnani tira in ballo anche una frase della giornalista di “Rai Sport” Paola Ferrari: “La funzione di Melissa è quella di dare sostanza a uno stereotipo dei più triti, anche tutti quei risolini quando si è tolta la giacca, una scena vecchia e avvilente”. “Questa è una rosicona – sbotta la showgirl – Cosa c’è di male nel togliere la giacca, toglie la professionalità a una donna? Non siamo amiche”.
“L’amore della mia vita? Sono stata 10 anni con il mio ex marito Boateng e non li cancello”
Francesca Fagnani chiede alla sua ospite di parlare d’amore. “Il tatuaggio per il mio ex marito? Non c’è più. Nonostante abbia cancellato i segni sul corpo del matrimonio con Kevin Prince Boateng, Melissa Satta non rinnega il bene provato per l’ex calciatore: “L’amore della mia vita? Sono stata 10 anni con il mio ex marito Boateng e non li cancello. Un ricordo che avrò per tutta la vita”. La conduttrice le ricorda le critiche sulla responsabilità attribuitele a seguito del declassamento nel ranking Atp, dal 6° al 63° posto, del compagno Matteo Berrettini. “E’ il rovescio della medaglia – ribatte lei – non veniamo mai viste coma persone normali. Sono una donna esposta, ogni tanto serve trovare il capro espiatorio. Nella vita di ogni sportivo l’infortunio è difficile da superare. Nel tennis si sottolinea di più e porta queste conseguenze”. L’ex campione di tennis Nicola Pietrangeli ha discolpato l’ex velina dichiarando: “Se Berrettini è in crisi nera non è colpa di Melissa Satta, Matteo gira troppi spot, perde tempo e deve riflettere sul gioco”. Melissa Satta risponde così: “Sono tutti mister, se uno è un personaggio a 360 gradi, magari ha anche dei doveri da rispettare, verso gli sponsor, verso gli accordi, la professionalità non viene esclusa da altro, cioè, uno deve vivere”.
“Vivo un bellissimo momento della mia vita, sono felice con Matteo Berrettini”
Quindi è il momento di un botta e risposta pungente tra conduttrice e ospite. “Lei è felice con con Matteo Berrettini?”, chiede Francesca Fagnani. “Però stiamo facendo gossip”, ironizza l’ex velina. “Se vuole parliamo di politica”, replica la conduttrice. “Politica? Non sono così adatta”, risponde piccata Melissa Satta. “E allora parliamo di quello che la riguarda, è un ritratto personale, e nella sua vita personale entra anche l’amore”, incalza la giornalista. “Oggi vivo un bellissimo momento della mia vita, sono felice”, si limita a dire la showgirl. “Che mamma sono? Sono severa e apprensiva, mi impegno al massimo – continua – Se mi sono rifatta? Un po’”. Poi aggiunge: “Manca sempre qualcosa per definirsi davvero felice. Sono ambiziosa, nel lavoro c’è sempre un qualcosa in più che potrei fare, così come nella vita privata. Magari vorrei avere un altro figlio, ma non è mai il momento giusto se ci pensi. Potrebbe essere sempre il momento giusto”.
Paola Ferrari: “Melissa l’ho sempre difesa per la storia con Berrettini ma non è una giornalista”
Paola Ferrari, intervistata da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari a “Un Giorno da Pecora” su Rai Radio1, ha risposto al commento al vetriolo pronunciato da Melissa Satta a “Belve”. “Mi ha dato della rosicona? – si è domandata -. Mi prendo tutte le critiche del mondo anche se non le capisco. Melissa è bella come il sole, di una bellezza straordinaria ed è anche simpatica. L’ho sempre difesa, anche con la storia di Berrettini, nella quale ha ricevuto attacchi assurdi”. Poi ha aggiunto: “La mia critica non era a lei ma al calcio che è profondamente maschilista, io sono una rompiscatole sul tema delle donne nel mondo del calcio. Ma adoro Melissa, non la offenderò mai, è una donna talmente bella che ferma il sole”. “Sembrerebbe che lei se la prenda sempre con giornaliste sportive belle e giovani, come Melissa Satta o Diletta Leotta”, hanno chiesto i due conduttori. “Senza voler esser poco carina, non sono giornaliste ma splendide showgirl – precisa la moglie di Marco De Benedetti – Se io dico che uno è avvocato e invece è un segretario non è la stessa cosa. Ci sono responsabilità diverse, non è che uno sia meglio dell’altro”.
