Mauro Icardi mostra in una Instagram Story il saldo del conto dell’ex moglie Wanda Nara. Continua la guerra tra i due ex coniugi a colpi di querele e scandali. Questa volta a fare scoppiare la bomba è stato l’attaccante argentino, che ha accusato l’ex consorte di avergli sottratto sette milioni di euro. Il campione è tornato in Argentina con la sua nuova compagna, Eugenia China Suarez, e ha incontrato le figlie Francesca e Isabella e ha poi condiviso nelle sue storie i momenti trascorsi insieme. Ma Wanda Nara non l’ha presa bene e dopo aver visto la nuova compagna dell’ex marito con le sue figlie ha scritto: “Un altro ricongiungimento rovinato da quella … Pagherai per ogni lacrima versata dalle mie figlie, dopo due mesi siamo riusciti a farle vedere con il padre e tu le raggiungi a scuola? E in più fai in modo che mia figlia più piccola non possa fare merenda solo con il padre. Sei una persona orribile”. Questa volta Mauro Icardi ha voluto rispondere attraverso il mezzo preferito da Wanda Nara, i social per l’appunto. “Sono solo io a pensarlo o la situazione si sta ribaltando? Lascia perdere, Wanda, tanta gelosia, tanto risentimento. Rispetta la mia nuova compagna, la mia futura moglie”, ha scritto il calciatore.
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Mauro Icardi attacca Wanda Nara: “Non ha mai pensato alle sue figlie, ma solo al suo ego”

Ma non finisce qui. Mauro Icardi ha continuato puntando il dito contro la scelta dell’ex moglie di presentarsi all’udienza del Tribunale di Milano a fine maggio con una Lamborghini rosa. Le foto campeggiano ancora sul profilo Instagram della showgirl. Ma quello che ha scatenato l’ira funesta di Wanda Nara è stato l’ultimo colpo basso di Mauro Icardi che l’ha accusata pubblicamente di furto. “Wanda non ha mai pensato alle sue figlie solo al suo ego, alla sua gelosia – ha scritto l’attaccante – Mentre passeggiavo e guardavo il mio telefono, ho trovato un’altra prova. Ovviamente il furto di sette milioni trasferiti sul suo conto personale è stato denunciato in Italia. Potrebbe essere che sapendo che ho le prove di tutto abbia chiesto di confiscarmi il telefono? (Me l’hanno già restituito non è servito a niente). Ha imparato a truffare come il suo presunto avvocato”. Mauro Icardi ha pubblicato lo screenshot del saldo del conto dell’ex moglie. Accuse gravissime che la showgirl ha rispedito prontamente al mittente preannunciando di voler denunciare l’ex marito per diffamazione.

Lo scorso marzo, il calciatore si sarebbe chiuso in ascensore con la figlia più piccola

Dalle parole ai fatti. L’avvocato di Wanda Nara si è subito fatto sentire con una nota. “In riferimento all’ingiustificata pubblicazione di dati personali e sensibili effettuata a mezzo social dal Sig. Icardi Mauro- ha scritto-  nonché ai post palesemente diffamatori che ne sono seguiti, la Sig.ra Nara Wanda ha dato mandato al proprio legale di fiducia, avv. Giuseppe Di Carlo, di presentare, presso la competente Autorità Giudiziaria, denuncia/querela in ordine ai reati di trattamento illecito di dati personali e diffamazione”. La nota è stata diffusa e pubblicata  da Repubblica. “Si intende così tutelare e difendere il buon nome della Sig.ra Nara Wanda – si legge ancora –  da quanto impropriamente, arbitrariamente e imprudentemente sostenuto nei citati post, evidentemente lesivi dell’immagine, dell’onore e della reputazione della medesima, nonché censurare la immotivata diffusione di dati personali e sensibili. Per i fatti rappresentati, inoltre, si procederà anche in sede civile per ottenere il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi”. Lo scorso marzo, la coppia si è resa protagonista di un episodio che ha visto coinvolte anche le loro due bambine, Francesca, 10 anni, e Isabella, 9.

Secondo i media argentini, il calciatore si sarebbe chiuso in ascensore con la figlia più piccola, provocando la disperazione di Wanda Nara e il pianto delle bambine. La showgirl aveva chiesto l’intervento della polizia mentre una delle figlie, visibilmente scossa, avrebbe chiesto aiuto agli agenti. La situazione è stata gestita dalle forze dell’ordine intervenute per placare la situazione.