Caos su una spiaggia nudista dove un bagnante ha pensato bene di appoggiare la sua faccia sul lato B di una donna distesa al sole. A raccontare la vicenda avvenuta nel giorno di Ferragosto ad Ostia è l’edizione romana del quotidiano “La Repubblica”. Prima di molestare la donna, l’uomo – un romeno di 45 anni – si era già distinto per comportamenti inopportuni. Giunto nell’oasi naturalista di Capocotta insieme a due amici, ha iniziato ad armeggiare con il cellulare. Alcuni nudisti sono stati colti dal sospetto che i tre li stessero riprendendo o fotografando. Cosa che è assolutamente vietata sulle spiagge frequentate dagli amanti della tintarella integrale.
Il gesto choc e la reazione della vittima
Non paghi, i tre amici avrebbero cominciato a consumato alcolici diventando sempre più molesti. Il climax è stato raggiunto quando il 45enne si è avvicinato ad una donna sdraiata a pancia in giù sulla sabbia, si è posizionato accanto a lei e ha appoggiato la faccia sul suo sedere. La donna è balzata in piedi e ha iniziato ad inveire contro di lui. L’uomo si è prima scusato e poi è andato in acqua per fare il bagno. Ma non l’ha passata liscia perché la vittima ha chiamato la polizia.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOKPerchè il giudice non ha convalidato l’arresto
Il 45enne è stato fermato con l’accusa di violenza sessuale ed è finito in un’aula del tribunale di piazzale Clodio. Davanti al giudice si è presentato con un forte odore di vino addosso, ha detto di non ricordare molto dell’accaduto e di supporre di essere caduto sopra la donna. Il giudice non ha convalidato l’arresto perché l’indagato non è stato colto in flagranza di reato. Dovrà comunque affrontare il processo.