Jessica è mamma di cinque figli, tre nati dal secondo matrimonio e due figlie nate dal primo. La donna chiama “C’è posta per te” per loro due. L’unica che può avere accettato l’invito è Corinne che è maggiorenne. “Sono undici anni che non la vedo e non la sento – racconta per bocca di Maria De Filippi – sono certa che lei si sia sentita abbandonata e se mi metto al posto suo molto probabilmente penserei la stessa cosa. Secondo lei, da undici anni io sono sparita dalla sua vita. Quello che mi rimprovero e dove mi sento assolutamente di aver sbagliato è che undici anni fa avrei dovuto lottare per i miei figli. Avrei dovuto rivolgermi all’autorità giudiziaria e pretendere quello che mi era stato concesso dal giudice. Non l’ho fatto perché avevo paura che subentrassero gli assistenti sociali e che le mie figlie potessero finire in un istituto”.
Jessica è diventata mamma di Corinne a 15 anni e mezzo
Jessica diventa mamma di Corinne a 15 anni e mezzo. Fa la fuitina, è incinta, vive col padre delle sue figlie. “Eravamo due ragazzini senza arte né parte, non sapevamo neanche cosa vuol dire mettere su una famiglia – ricorda – Vivevamo grazie all’aiuto economico di mia madre e di mia suocera. Ero sempre una ragazzina quando rimango incinta una seconda volta e lì tutti i buchi del mio matrimonio saltano fuori. Mio marito aveva un lavoro regolare ma faceva tutto fuorchè portare i soldi a casa. Io non avevo i soldi per fare la spesa, in casa volavano insulti e anche altre cose. Quando Corinne ha 5 anni prendo coraggio, prendo le mie figlie e vado a vivere a casa di mia madre. Dico a mia madre la verità sul mio matrimonio e che nell’ultimo periodo avevo conosciuto un ragazzo su Facebook, sposato, separato, con un figlio, e che intendevo iniziare a frequentarlo. Secondo mia madre, io dovevo tornare con il mio ex marito. Anche il mio ex marito voleva che tornassi con lui ma io non volevo”.
“Avrei dovuto far valere i miei diritti ma sono andata avanti con la mia vita”
“Inizio a frequentare quel ragazzo conosciuto su Facebook che poi diventerà il mio attuale marito – prosegue – Un pomeriggio sono fuori con lui quando mia madre mi cerca al telefono. Io non rispondo e quando la richiamo, mia madre mi dice: ‘A che ora torni? Devo andare a giocare a Bingo’. Mi dice che siccome non avevo risposto subito, aveva chiamato il mio ex marito. Arrivo a casa, lo trovo lì sotto e mia madre che mi aveva fatto la valigia mi dice che non mi dà più ospitalità, che non intende più tenere le mie figlie e che l’unica cosa da fare è tornare col mio ex. Io dico di ‘no’ e a quel punto le mie figlie vanno a vivere dal padre. Arriva la separazione. Il giudice mi dà il diritto di vedere le mie figlie lunedì, mercoledì e venerdì, 15 giorni in estate e di passare un Natale e un Capodanno con loro. Inizio a frequentarle, conoscono il mio attuale marito. Sembra andare tutto bene ma poi inizio a non poterle più vedere. Chiamo e nessuno mi risponde. Le mie figlie spariscono dalla mia vista. Lì avrei dovuto rivolgermi ai carabinieri e far valere i miei diritti ma vado avanti con la mia vita”.
“Ti chiedo perdono delle mancanze, potevo fare di più per voi, potevo anche denunciare”
“Proviamo, non è facile dopo undici anni”, fa notare Maria De Filippi. Marcello Mordino si reca ad Acireale, in provincia di Catania, per consegnare la busta a Corinne. La ragazza accetta l’invito e si presenta in studio. Jessica prende la parola in lacrime: “Ciao Corinne, sono la tua mamma anche se so che non mi reputi tale. Sono passati tanti anni, la mia vita è andata avanti, ho avuto altri figli ma non ho mai dimenticato né te né tua sorella. Mai. Non ti ho nemmeno abbandonata. Hai fatto 18 anni e non ero lì con te. Non sai il male di quel giorno. La colpa è anche mia. Lo so. Ti chiedo perdono delle mancanze, potevo fare di più per voi, potevo anche denunciare ma non volevo peggiorare ancora di più le cose e farmi odiare da te e da tua sorella. Vi amo come gli altri miei figli. Ti chiedo di darmi una mezza possibilità. Non voglio invadere la tua vita e nemmeno sconvolgerla o togliere spazio a chi c’è stato per te. Però mi manchi, mi manca tua sorella. Ti prego, apri la busta”.
Corinne: “Un’altra persona ci avrebbe portate con lei a tutti i costi, non l’ha voluto lei”
“Forse non la vedo da più di undici anni – tiene subito a precisare Corinne – L’unico ricordo che ho di questa signora è lei che ci mette i giubbotti e ci dice: ‘Da oggi in poi starete per sempre con vostro padre’. Poi ho scelto di non vederla più perché una persona che abbandona due bambine poteva fare altro. Ci ha lasciate con mio padre, un’altra persona ci avrebbe portate con lei a tutti i costi. Non l’ha voluto lei. Non poteva portarci con sé nel nuovo posto dove è andata a vivere? Comunque sia è una mamma e una mamma non abbandona due bambine così. Io sono cresciuta con le mie zie e le mie zie mai hanno abbandonato i propri figli. E poi dov’è stata tutti questi anni?”.
“Quando ero piccola, dicevo che mia madre era morta. Mi vergognavo”
“Non potevo portarvi con me, tuo papà non voleva – si giustifica Jessica – Mi ha detto di ‘no’. In fondo al tuo cuore lo sai che non ti ho abbandonato. Non vi ho mai dimenticate. Sui social ti guardo con tutti i profili, è inutile che mi blocchi, tanto me ne faccio 300”. “Lei lo sa che la blocco ovunque – ribatte Corinne – Quando ero piccola, dicevo che mia madre era morta. Mi vergognavo. Poi la nonna mi ha fatto capire che non dovevo dire questa cosa perché non è vergogna mia. Quindi alle persone di cui mi fidavo dicevo la verità”. “Non è proprio così che doveva dir nonna. Nonna doveva dire che non dovevi perché era viva – sottolinea Maria De Filippi – Poi capisco che nonna ce l’avrà un po’ con mamma, però…insomma…”.
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Corinne chiude la busta: “Non ti voglio proprio sentire, non voglio sapere nulla di te”
“Come ha potuto mettere al mondo altri tre figli se ha abbandonato due bambine? – si chiede Corinne – Se ora è una buona mamma, saranno fatti suoi. Con me e mia sorella non lo è stata. Non credo completamente che mi voglia bene. Se me ne avesse voluto, avrebbe fatto l’impossibile. Anche denunciando mio papà. Avrebbe fatto capire che avrebbe fatto la qualunque per averci. Non pensare che mio padre, mia nonna o la mia famiglia mi abbia imposto di non vederti”. “Ma se tu mi metti un muro davanti come faccio a cercarti?”, risponde la madre. Corinne è irremovibile e decide di chiudere la busta. “Questo incontro porta nella vita la consapevolezza di non essere una persona come lei. Le chiedo cortesemente di evitare di cercarmi. Spero che la smetta. Doveva farlo all’inizio, adesso è tardi. Si è persa ogni cosa. Non ti voglio proprio sentire, non voglio sapere nulla di te”, sono le sue ultime parole. L’ultimo appuntamento stagionale di “C’è posta per te” ha radunato davanti al video 4.170.000 spettatori con uno share del 28.7%.
