Da Ficarazzi a "C'è posta per te", Maria non accetta la nuora

Da Ficarazzi a “C’è posta per te”, Maria non accetta la nuora: “È poco attraente”

Daniela Vitello

Da Ficarazzi a “C’è posta per te”, Maria non accetta la nuora: “È poco attraente”

| 03/03/2024
Da Ficarazzi a “C’è posta per te”, Maria non accetta la nuora: “È poco attraente”

6' DI LETTURA

“C’è posta per te” si conferma ancora una volta il programma più visto del sabato sera. La puntata andata in onda il 2 marzo 2024 ha tenuto incollati al video 4.665.000 spettatori con uno share del 30.1%. Tra le storie più dibattute sui social, quella di una famiglia divisa. A scrivere alla redazione di “C’è posta per te” sono Maria e Tommaso, genitori di due figli. Con il maschio, Agostino, non hanno nessun rapporto da nove anni, ovvero da quando nella sua vita è entrata Debora, la sua attuale moglie.

La consegna della posta ad Agostino e Debora (Foto da video)

“Ho detto a mio figlio che Debora non era la ragazza giusta per lui”

“Maria è diventata nonna e non ha mai avuto il piacere di tenere tra le sue braccia la nipotina – racconta Maria De Filippi – Agostino ha 22 anni quando porta a casa Debora per la prima volta. Dopo un po’ di tempo dice alla mamma che era fidanzato con questa ragazza. Maria dice al figlio che Debora non le piace. È più grande di lui, secondo lei non è la ragazza giusta per lui e poi la trova anche poco attraente. Agostino continua questa storia d’amore e dopo quattro mesi chiede ai genitori di andare a conoscere i suoi suoceri. Maria non fa mistero che i consuoceri non le piacevano e lo dice ad Agostino. Il fidanzamento va avanti, loro hanno una pasticceria e Agostino lavorava nel laboratorio. Da quando Debora entra nella sua vita, il lavoro sembra stargli stretto. Nel 2005 gli propongono di aprire all’interno della pasticceria un centro scommesse.  Agostino accetta ma dopo un anno inizia a dire che non gli va bene, tant’è che adesso è passato a sua sorella”.

Agostino (Foto da video)

“Debora ci ha cacciati dicendo che siamo come dei fanghi”

“Nel 2007 Agostino e Debora dicono che hanno intenzione di sposarsi – continua la conduttrice – Maria e Tommaso non erano felici ma come genitori fanno tutto quello che era giusto fare. Contribuiscono alle spese per il matrimonio, il viaggio di nozze, l’affitto della prima casa e parte della mobilia spendendo 25mila euro. Nel 2013 Debora rimane incinta. Nel 2014 muore la mamma di Debora e Maria e Tommaso non vanno né a fare le condoglianze né al funerale perché nel frattempo avevano interrotto i rapporti con i consuoceri. Agostino dice alla madre che quando fosse nata la bambina non l’avrebbero potuta vedere. Quando Debora partorisce, Maria lo viene a sapere da altri. La litigata definitiva avviene per il battesimo. È usanza che madre e padre dello sposo battezzino il primo nato e Agostino dice ai genitori che non avrebbero battezzato la nipote. Debora li caccia da casa dicendo che sono come dei fanghi. Pochi giorni dopo Agostino se ne va dal lavoro e sparisce per quattro anni”.

Maria (Foto da video)

“Figlio mio, finiscila di portarci quest’odio, non ce lo meritiamo”

Marcello Mordino si reca a Ficarazzi, in provincia di Palermo, per consegnare la busta ad Agostino e Debora. I due coniugi accettano l’invito e si presentano in studio. Maria prende la parola: “Ciao amore mio, lo sai quanto ti voglio bene. Pensavo di non emozionarmi ma non ce la faccio. Sei sempre nel mio cuore e nei nostri pensieri. Tu, la tua famiglia e anche la nostra nipotina che non ho mai avuto modo di frequentare. Non so se abbiamo saputo fare i genitori, lo abbiamo fatto con il cuore e non ti abbiamo mai fatto mancare nulla.  Non sono qui per parlare del passato, voglio parlare del presente e del futuro. Figlio mio, fai in modo che tutto possa tornare come era, finiscila di portarci quest’odio, non ce lo meritiamo. Stai facendo una vita sbagliata allontanandoti da noi. Questo non doveva succedere. Ti chiedo, come mamma, se abbiamo sbagliato mettici una pietra sopra. Chiunque sbaglia. Avete una bambina che ha anche bisogno delle coccole dei nonni”.

Marcello Mordino, postino di ‘C’è posta per te’ (Foto da video)

“Debora, non hai fatto mai niente per cercare di avvicinarci ma ti perdono lo stesso”

Rivolgendosi a Debora, Maria aggiunge: “Non ti porto rancore anche se non hai fatto niente perché tutto questo non succedesse. Ti voglio tanto bene. Come ti sentiresti se tua figlia, un domani, venisse allontanata da te? Tu non hai fatto mai niente per cercare di avvicinarci ma ti perdono lo stesso. Il passato è passato. Ho voglia di fare la mamma e la nonna”. Anche Tommaso prende la parola: “Agostino, ti ho amato sempre, ti voglio bene e lo sai. Tu mi hai lasciato spiazzato, mi sono sentito abbandonato e ho venduto l’attività, non per farti un torto”. “Secondo me, non hai saputo convincere Agostino ad aprire questo dialogo – dice alla nuora – Però non ti porto rancore e ti voglio bene”.
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Tommaso (Foto da video)

Agostino: “Non ho mollato il lavoro, mi hanno licenziato dall’attività”

Agostino nega che i genitori abbiano contribuito economicamente al suo matrimonio: “Loro hanno comprato soltanto i mobili e basta. Poi l’organizzazione del matrimonio l’ho fatta io con Debora e la sua famiglia. Il viaggio di nozze l’ho pagato io. Mamma è stata resa partecipe del fatto che Debora aspettava la nostra principessa. Quando è morta la mamma di Debora, non dovevano chiamare un parente, dovevano presentarsi al funerale facendo il loro dovere. Non lo hanno fatto e io mi sono mortificato nei confronti di mia moglie e della sua famiglia. Gli unici assenti erano i miei genitori. Ho deciso di non fargli battezzare la bambina. Non ho mollato il lavoro, mi hanno licenziato dall’attività”.

Maria De Filippi (Foto da video)

Debora: “Non mi sono mai sentita accolta bene, non è vero che non gli facevo toccare la bambina”

“Sinceramente mi aspettavo che si fossero pentiti di tutto quello che hanno fatto, invece non è così – interviene Debora – Tutto è iniziato perché io sono di cinque anni più grande. Penso che l’età non importi, l’importante è vedere tuo figlio felice. Non mi sono mai sentita accolta bene, non mi sono mai trovata a mio agio, nonostante ci abbia provato in tutti i modi. Ho perso mia madre otto giorni prima che nascesse mia figlia. Non mi sono stati per niente vicini, non sono venuti al funerale, non hanno fatto assolutamente niente. Pensi che in una situazione di dolore così grande, li avremmo buttati fuori? Non è vero che non gli facevo toccare la bambina”. 

Maria e Agostino (Foto da video)

Agostino e Debora decidono di aprire le busta

A proposito del funerale della consuocera, Maria ribadisce che non sarebbe mai andata sapendo di non essere ben accetta. “A Palermo si dice ‘u scaluni avi a ririri’ (‘il gradino deve ridere’)”, sentenzia. “Mamma è stata una buona mamma, ma da quando sto con Debora non lo è stata più. Senza di loro sto più tranquillo. Non stanno dimostrando di essere cambiati”, sottolinea il figlio. Alla fine, Agostino e Debora decidono di aprire la busta.

Pubblicato il 03/03/2024 11:32

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