L’incontro di Champions League Inter-Benfica trasmesso su Canale 5 rovina la festa a “Belve”. Il programma condotto da Francesca Fagnani, in onda su Rai2, cala dal 10% della prima puntata al 6.3% della seconda. Il primo a prendere posto in studio dinanzi alla temutissima “Belva” è stato Raoul Bova. L’attore romano si è descritto come “una persona entusiasta della vita con tanta voglia di scoprire, con la voglia di guardare le cose come se fosse la prima volta”. Alla sua prima intervista con Francesca Fragnani, però, Raoul Bova è apparso rigido e poco coinvolgente, ha risposto alle domande con aria svogliata a tratti scocciata glissando su quelle scomode. La conduttrice lo ha stuzzicato con poco successo. “Da quando è diventato prete una cosa…mi sa che i voti li ha presi per davvero (…) Per carità, non ci faccia la lezione di catechismo”, ha ironizzato. Ed ancora: “Era sorpreso dalla domanda?”. Ad un certo punto, la giornalista ha chiesto al suo ospite di elencare i dieci comandamenti. Raoul Bova ha detto di conoscerli ma di fatto non ha risposto. Immediata la reazione di Francesca Fagnani: “Mi vuole dire una domanda a piacere a ‘sto punto?”. “Può essere – ha ribattuto l’attore – Me li dica lei i dieci comandamenti, lei li sa?”.
“I premi vengono sempre dati ad una cerchia un po’ ristretta”
La conversazione si è spostata sulla sua lunghissima carriera. “Non ha ricevuto moltissimi premi – ha sottolineato la conduttrice – Lei non è proprio osannato dalla critica. C’è un pregiudizio nei suoi confronti?”. “Del fatto dei premi me ne sono fatto una ragione – ha affermato Raoul Bova – Vengono sempre dati ad una cerchia un po’ ristretta. E’ difficile che vengano dati a tutti”. “Giuliana De Sio a ‘Belve’ ha detto: ‘Il cinema è un circoletto’ – ha ricordato la giornalista – Un po’ ha ragione?”. “Nì! Però posso dire chi se ne frega?”, ha sentenziato l’attore. Francesca Fagnani ha provato nuovamente a stuzzicarlo per movimentare un po’ l’intervista: “Lei qualche trasgressione ce l’ha?”. “Detto così…la vedo alquanto annoiata. Sì ce l’ho certo”, ha replicato. “Tipo? Non si dicono le trasgressioni? Mi dica il campo?”, ha incalzato la conduttrice. L’attore l’ha liquidata così: “Le trasgressioni si fanno non si dicono. Sono trasgressioni giuste, carine. Lascio il mistero”.
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Raoul Bova scivola sul congiuntivo
“Quando è finito il suo matrimonio (con Chiara Giordano, madre dei suoi due figli maggiori, ndr), lei ha avuto tutti i riflettori accesi su di lei che è una cosa abbastanza inedita perché lei è molto riservato. Ha temuto che questa cosa potesse danneggiare la sua carriera?”, ha chiesto la giornalista. “Non mi sarei separato se pensavo che potesse danneggiare la mia carriera (…) Poi se succede qualcosa che succedi….che succede (si corregge, ndr.)…il tempo un po’ sbagliato”, ha detto Raoul Bova ridendo. “Com’è noto a tutti la sua ex suocera è l’avvocato matrimonialista è divorzista più famoso d’Italia, Annamaria Bernardini de Pace. Lei quando si è fidanzato con la figlia, lo aveva capito? O è andato incontro al suo destino così?”, ha domandato Francesca Fagnani. “Beh, quelle sono le cose impulsive di cui parlavo. Non ragioni, non rifletti e lo fai perché comunque ami in quel momento. Se avessi riflettuto, mi sarei sposato lo stesso”, ha affermato l’attore.
L’ex suocera e la lettera al “genero degenero”
“Nel 2014 “Il Giornale” pubblica una lettera aperta della sua ex suocera dal titolo ‘Caro genero degenerato, vai e non tornare’ – ha ricordato Francesca Fagnani – Una lettera non proprio amichevole che si chiudeva così: ‘Non hai né fegato né cuore. Mio caro genero o degenero per meglio dire. La tua forza anche sessuale dura per il tempo di uno spot. Sei un uomo a breve termine di conservazione, scaduto’. Ma parlava di lei?”. “Lei dice di no”, ha ribattuto Raoul Bova. “Perché lei in un’intervista disse: ‘Quella lettera mi ha profondamente ferito’. Poi c’è anche una querela per diffamazione. Quindi il sospetto che potesse parlare di lei è legittimo”, ha incalzato la conduttrice di “Belve”. “Sono cose che fanno le persone che hanno un grosso dolore. Quindi cercano di sfogare con la rabbia attraverso qualsiasi mezzo per danneggiare l’altro, pensando che il dolore poi si attenui. Ma penso che sia un boomerang che poi torna indietro”, ha dichiarato l’attore. “Adesso come va il rapporto? Meglio? Avete superato?”, ha chiesto Francesca Fagnani. “Sì, sì”, ha risposto lui. Ed ancora: “Siete amici?”. Raoul Bova si è limitato ad una risata sarcastica.
Quando Raoul Bova smentii l’omosessualità su “Vanity Fair”
Infine, la conduttrice gli ha ricordato dell’intervista a “Vanity Fair” in cui, nel pieno della tempesta mediatica per la separazione dalla sua ex moglie, tenne a precisare di non essere gay. “Diciamo che in quel periodo non si ha la lucidità per dire sempre delle cose esatte. Mi dispiace aver puntualizzato questa cosa perché in realtà non c’è proprio nessuno problema. Ho semplicemente smentito quello che si diceva su di me. Molti parlano di questo lato un po’ così, ma ognuno la pensa come vuole”, ha chiosato Raoul Bova. “Sei molto misurato tu eh? Non ti sbottoni mai”, ha sentenziato Francesca Fagnani nei fuorionda mandati a fine programma. Gli internauti che hanno commentato l’intervista su Twitter non hanno esitato a definirla “noiosa”: “Ma si può essere così noiosi? Spero per lui che nella vita di tutti i giorni sia giusto un pelo meno Don Matteo”, “L’assenza di autoironia è il male assoluto”, “Bova potrebbe essere tranquillamente usato come sonnifero, che noia”, “Bova ha detto ‘come posso distruggere il sex appeal che ho costruito in trent’anni di carriera? Ah sì, vado da Francesca Fagnani a ‘Belve’”, “È come quel figo che finalmente ti mette match su Tinder e dopo che ci hai preso un caffè scrivi al tuo ex”, “Ma Bova perché è andato dalla Fagnani, sapeva a cosa andava incontro, risponde solo a monosillabi”.
I commenti social: “Il classico bello che non balla. Che noia”
Ed ancora: “’Ha detto che Rocky è il suo film romantico preferito. L’ha capita la trama?’ MA SCUSATEEEEE”, “Ho capito bene prima quando ha detto che non si sarebbe separato se avesse saputo che si sarebbe rovinato la carriera?? WHAT?”, “Bova poteva anche stare a casa. Almeno De Martino non ha risposto a nulla ma è stato simpatico”, “Il classico bello che non balla. Che noia”, “Vedi l’intervista di Bova e in un attimo ti manca la Balti”, “Mamma mia che pa*le”, “Questo ad ogni domanda scomoda ride, dai passiamo oltre”, “Passiamo alla domanda ‘chi riporterebbe in vita e cosa direbbe’ e poi viaaaa”, “Sto rimpiangendo la parac*laggine di De Martino”, “Lei è piena”, “Raul Bova IMBARAZZANTE”, “Ma se non avete voglia di rispondere alle domande, statevene a casa”, “Quando l’intervistatrice parla più dell’intervistato significa che lei è bravissima ma che l’ospite è insignificante”, “Il congiuntivo fantozziano di Bova…Batti! Batti lei!”, “Che ci vanno a fare a ‘belve ‘Belve’ se poi fanno i finti agnellini”.
