Omicidio Chiara Poggi, trovato un martello nel canale prosciugato

Omicidio Chiara Poggi, trovato un martello nel canale prosciugato

Daniela Vitello

Omicidio Chiara Poggi, trovato un martello nel canale prosciugato

| 14/05/2025
Omicidio Chiara Poggi, trovato un martello nel canale prosciugato

3' DI LETTURA

Un martello sarebbe stato trovato mercoledì 14 maggio nel canale di Tromello, piccolo comune della Lomellina, durante le ricerche di carabinieri e vigili del fuoco dell’arma con cui il 13 agosto 2007 fu uccisa Chiara Poggi. L’indiscrezione arriva da “Chi l’ha visto?”. “Sarebbe stato trovato un martello in fondo a questo canale – ha svelato in diretta l’inviato Vittorio Romano – Non sappiamo se sia stato usato per uccidere Chiara Poggi, però è un oggetto che viene ritenuto molto interessante dagli investigatori. È possibile che questo martello sia rimasto per 20 anni in questo canale dove l’acqua è profonda pochi centimetri. È uno scenario incredibile perché ci porta completamente a riscrivere la storia del delitto di Garlasco”.
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Vittorio Romani, inviato di ‘Chi l’ha visto?’ (Foto da video)
Andrea Sempio (Foto da video)

Omicidio Chiara Poggi, dalla villetta di Garlasco mancava solo un martello

“Certo è un po’ presto, bisognerà analizzare anche questo oggetto – ha tenuto a precisare il giornalista – I più attenti ricorderanno che si era parlato di un martello sparito da casa Poggi e non un attizzatoio di cui alcuni testimoni hanno parlato. A questo canale si arriva dalle testimonianze ignorate 20 anni fa di un operaio che avrebbe visto una donna in bici con un oggetto contundente. Si era sempre parlato di un oggetto relativo al camino. Anche oggi i Poggi hanno fatto sapere che da casa loro non è sparito nessun oggetto relativo al camino. Stamattina all’alba sono arrivati i vigili del fuoco a dragare proprio questo canale che in 20 anni non è stato mai controllato. Ricordiamo che qui vicino, a pochi metri, c’è la casa della nonna delle gemelle Cappa (cugine di Chiara Poggi, ndr) che non sono indagate”. Federica Sciarelli ha letto un’agenzia con le dichiarazioni del legale dei Poggi. L’avvocato della famiglia della vittima ha fatto sapere che dalla villetta di Garlasco mancava solo un martello. “Da fonti vicine alle indagini si apprende che sarebbe stato trovato più di un oggetto compatibile con quanto si cercava – si legge su “Il Giornale” – I vigili del fuoco e i carabinieri hanno utilizzato il metal detector per effettuare la ricerca, durante la quale è emerso anche il bracciolo di una sedia in ferro, tra le altre cose”.

Federica Sciarelli (Foto da video)
Alberto Stasi e Chiara Poggi (Foto da video)

Perquisite le case di Andrea Sempio, dei genitori e di due amici

Quella di mercoledì 14 maggio è stata una giornata intensa e produttiva nell’ambito della nuova inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi. Stamani, all’alba, a distanza di quasi 20 anni dal delitto di Garlasco è stata perquisita la casa di Andrea Sempio, amico di Marco Poggi, fratello della vittima. Sempio è indagato dalla procura di Pavia, per omicidio in concorso. I carabinieri di Milano si sono recati anche nell’abitazione dei suoi genitori e di due suoi amici che non sono indagati. Sarebbero stati sequestrati telefonini e pc. I genitori di Chiara Poggi credono all’innocenza di Andrea Sempio. Per loro il colpevole si trova già in carcere e risponde al nome di Alberto Stasi. La ricerca della presunta arma del delitto partirebbe dalle dichiarazioni di un uomo, la cui testimonianza era già agli atti nelle vecchie indagini sul caso di Garlasco. La testimonianza, che poi fu interamente ritrattata, sarebbe stata riletta nelle nuove indagini della procura di Pavia e quell’uomo sarebbe stato ascoltato nuovamente dagli inquirenti.

Pubblicato il 14/05/2025 23:33

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