Ieri pomeriggio, a “La vita in diretta”, Alberto Matano ha ricordato Maurizio Costanzo ospitando, tra gli altri, Claudio Lippi, Paola Barale e Massimo Lopez che hanno condiviso con il giornalista e conduttore l’esperienza di “Buona Domenica”.
Alberto Matano: “Gli dobbiamo tantissimo”
“Tutti noi siamo molti affezionati a Maurizio Costanzo – ha detto il conduttore in apertura di puntata – Ogni suo tocco unico è entrato sempre nelle nostre case. Ci ha fatto riflettere, ci ha divertito, ci ha emozionato, ci ha informato, ci ha insegnato a farci delle domande e a fare delle domande. Per questo, noi che siamo il suo pubblico gli dobbiamo moltissimo. Oggi vogliamo ricordare tutto quello che ci ha insegnato e tutto quello che ci lascia. Ma prima di tutto io con tanta emozione voglio mandare un abbraccio enorme a Maria De Filippi (…) La storia di Maurizio Costanzo è anche la storia di un grande amore, un amore che hanno sempre vissuto con grande riserbo. Tutti sappiamo la grande dedizione di Maria nei confronti di Maurizio nel corso degli anni fino all’ultimo momento”.
L’inviata: “Michele Guardì ha provato a salutarlo ma in clinica sono ammessi solo i familiari”
In collegamento dalla clinica Paideia di Roma dove si è spento, c’era Antonella Del Pino. “Si è visto passare Michele Guardì che ha provato a venirlo a salutare per l’ultima volta, però l’accesso alla clinica è precluso solo ai parenti – ha raccontato l’inviata de “La vita in diretta” – Non pare che ci siano né i figli né Maria De Filippi, però sono attesi. Stamattina Maria De Filippi è stata con lui a lungo, dopodiché si sono salutati per un attimo in attesa di un ritorno della famiglia. Sappiamo che era ricoverato qui da circa un mese e aveva subito un intervento, definito leggero, quasi di routine”.
“Nell’ultimo mese le sue condizioni si sono man mano aggravate”
“Voglio precisare che l’ufficio stampa della clinica ha demandato all’ufficio stampa della Fascino, e quindi di Maurizio Costanzo e di Maria De Filippi, tutte le informazioni circa Maurizio Costanzo – ha aggiunto Antonella Del Pino – Abbiamo parlato con Betty (Soldati, ndr.), il suo ufficio stampa da 23 anni ed è lei che ci ha raccontato di questo percorso dell’ultimo mese dove man mano le condizioni si sono aggravate fino a questa mattina quando proprio dalla Fascino l’hanno chiamata dicendo: ‘Avvisa l’Ansa, dai tu la notizia: Maurizio Costanzo è morto’”.
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Il dolore di Claudio Lippi: “Era un eterno bambino”
Claudio Lippi, visibilmente provato, ha dato il suo personale ricordo di Maurizio Costanzo: “Noi abbiamo vissuto un’epoca che, al di là del fatto che fosse una televisione come riconoscono tutti irripetibile, è stata un’epoca felice in cui non abbiamo ‘lavorato’. Abbiamo vissuto in famiglia, a volte cambiavano dei parenti. Ancora non ho elaborato la notizia, è difficile. Ho sperato in un fake visto che sono io sono morto mille volte grazie ai social. Maurizio non è stato soltanto un bravo giornalista, era una persona diretta, non faceva mai niente dietro le spalle. Era un eterno bambino, rideva per delle ca***te…come i bambini, per istinto”.
“Spero che Maria si riprenda grazie alla forza che ha ereditato da lui”
Riguardo all’unione tra Maurizio Costanzo e Maria De Filippi, Claudio Lippi ha aggiunto: “Non hanno mai dato spunti al gossip, hanno sempre saputo essere estranei a qualunque tipo di ipotesi. Quell’amore è quello che tutti noi vorremmo vivere, è purtroppo, ora, è un amore che farà molto male a Maria. Spero che con la forza che ha ereditato da lui, che le ha permesso di diventare la signora della televisione, senza che lui le abbia modificato i suoi atteggiamenti, si riprenderà. Non è una star, è una persona che cura tutte le storie, le ascolta, le vive, va avanti e indietro”.
Massimo Lopez: “Per me era una specie di papà”
“E’ stato una specie di papà per me – gli ha fatto eco Massimo Lopez – Addirittura c’è stato un momento in cui mi sono sentito viziato da lui. Alla fine del programma, uscivamo, andavamo a cena, facevamo cose goliardiche tutti insieme”. “Professionalmente parlando, per me gli anni più belli sono stati quelli di ‘Buona domenica’ – ha raccontato Paola Barale – Cinque anni…mi ha dato una grandissima possibilità. Era un reale divertimento, come ha detto Claudio”.
“Dagospia”: “L’operazione al colon era andata bene”. Poi il tracollo
“Dagospia” ha ricostruito le ultime settimane di vita di Maurizio Costanzo svelando il tipo di intervento a cui il giornalista e conduttore si era sottoposto. “Il ricovero di Maurizio Costanzo presso la clinica Paideia di Roma è di almeno 12 giorni fa – si legge sul sito di Roberto D’Agostino – L’operazione al colon per far fuori alcuni polipi era riuscita bene. Dopodiché il sistema immunitario di Costanzo ha iniziato a perdere giri e sono sopraggiunte varie infezioni, compresa una renale. Quindi sono spuntati problemi respiratori con finale di broncopolmonite”.
All’amico storico ha chiesto se ci fosse un “dopo”
“Quattro giorni fa – rivela “Dagospia” – andò a trovarlo in clinica il suo avvocato e amico da 50 anni, Giorgio Assumma. Un compagno di vita e di pasto: ogni mercoledì pranzavano insieme (il giovedì invece faceva colazione con i figli Camilla e Saverio). Per ragioni scaramantiche, Assumma era ‘invitato’ ad essere sempre presente in prima fila al teatro Parioli – una di quelle poche volte che per ragioni di lavoro dette buca, avvenne l’attentato mafioso. Una volta soli nella cameretta della Paideia, Costanzo, pur essendo ateo, ha chiesto al suo amico cattolico di recitare insieme l’Ave Maria. Poi gli domandò se c’era un ‘dopo’ e cosa sarebbe successo e se avrebbe incontrato suo padre”.
Mediaset cambia la programmazione e sospende i programmi di Maria De Filippi
Come riporta il “Corriere della Sera” Maria De Filippi, che non immaginava un simile epilogo, “lo andava a trovare mattina e sera, poi come sempre al lavoro, a registrare Amici”. Mediaset ha sospeso la messa in onda dei suoi programmi: “Uomini e Donne”, “Amici” e “C’è posta per te”. Sabato 25 febbraio, al posto di “C’è posta per te”, saranno riproposte su Canale 5 due serate speciali ideate da Maurizio Costanzo: “In ordine alfabetico” con Vittorio Gassman, Monica Vitti e Alberto Sordi, per la prima volta intervistati insieme del 1999 e “I tre tenori” con Mike Bongiorno, Raimondo Vianello e Corrado riuniti da Costanzo nel 1998 al Teatro Parioli di Roma. Domenica 26 febbraio, alle 16.30, su Canale 5, Silvia Toffanin condurrà lo speciale “Verissimo presenta Ciao Maurizio”. Infine lunedì 27 febbraio Canale 5 seguirà in diretta i funerali di Costanzo.