Blanco è indagato dalla Procura di Imperia per danneggiamento dopo aver distrutto il “giardino di rose” allestito sul palco dell’Ariston per la sua esibizione prevista nella prima serata del 73esimo “Festival di Sanremo”. Cosa ne pensa la madre Paola Lazzari? La donna è stata raggiunta telefonicamente da “La vita in diretta”.

“Mio figlio non intendeva offendere nessuno”
“Trovo veramente fuori luogo questa cosa perchè penso che ci siano problemi ben più importanti da affrontare ma non voglio dire altro in questo momento – ha commentato – É sempre un ragazzo di 20 anni che, per carità, come tutti, ha le sue pecche. Però arrivare a questo vuol dire distruggere una persona psicologicamente. Siamo arrivati veramente all’estremo delle cose. Come può prenderla un ragazzo che si sente accusato di una cosa del genere? Non era assolutamente nelle sue intenzioni, come ha già spiegato quando si è scusato, offendere nessuno”.

“Non è riuscito a fare quello che doveva fare”
“Il discorso era concordato, quindi attaccarsi a queste cose è pesante – ha aggiunto la mamma di Blanco – Rispetto alla denuncia, a dire il vero noi non abbiamo ricevuto niente, quindi anche questo sarà da capire. Poi che la performance di mio figlio non sia piaciuta, non sia riuscita bene quello è un altro paio di maniche, son d’accordo. Se mi è piaciuta? Non è riuscita, non è riuscito a fare quello che doveva fare”.
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Blanco: “Da piccolino, ho fatto dannare i miei genitori”
Paola Lazzari, insieme al marito, era balzata agli onori della cronaca lo scorso anno quando il figlio – subito dopo la vittoria con il brano “Brividi” portato a Sanremo insieme a Mahmood – era sceso in platea per abbracciare i genitori da cui ha ereditato la passione per la musica. “Ho abbracciato i miei genitori perché quando ero piccolino li facevo dannare e vederli così emozionati è stata una grande soddisfazione! Glielo dovevo – aveva poi spiegato in un’intervista a “Il Fatto Quotidiano”.

Blanco, la poesia dedicata a Sanremo
Blanco si è scusato via Instagram, con una poesia, per la devastazione portata sul palco dell’Ariston. “Cadono fiori, Ariston. Si spezzano fiori, Ariston. Cala il sipario, Ariston. Ti ho messo in lacrime come la mia mamma, Ariston – ha scritto – Mi hai visto fragile come un bimbo… E qui proprio qui, dove mi hai insegnato a correre sono caduto… Mi sono rotto la faccia e piango, Ariston. Ma poi… Rido, rido, rido rido e rido perché non sono perfetto come mi volevi. Ma finalmente sono me stesso. Ti voglio bene Ariston, con tutta la mia follia”. Ospite de “La Vita in Diretta”, Roberta Bruzzone ha spiegato che il cantante rischia da 1 a 5 anni di reclusione qualora dovesse essere rinviato a giudizio.