Tensione all’Ariston a margine dell’esibizione di Lucio Corsi che venerdì 14 febbraio ha duettato con Topo Gigio incantando il pubblico del Festival di Sanremo. Il cantautore grossetano e il pupazzo antropomorfo hanno cantato insieme “Nel blu dipinto di blu”. A margine dell’esibizione, Carlo Conti si è diretto verso Topo Gigio ignorando completamente l’artista in gara. “Lucio, se permetti, ho portato i fiori per Gigio”, ha detto. È seguito uno scambio di battute tra il conduttore e Topo Gigio durante il quale Lucio Corsi è rimasto in disparte ed è apparso visibilmente contrariato.
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Il retroscena raccontato da Selvaggia Lucarelli
Carlo Conti ha chiesto al pupazzo di annunciare l’ingresso del co-conduttore Mahmood. Quest’ultimo, una volta sul palco, ha chiesto a Topo Gigio di fare un selfie insieme. Anche in questo caso il cantautore toscano, sempre più spazientito, non è stato coinvolto. Lucio Corsi è uscito di scena senza Carlo Conti chiedesse al pubblico dell’Ariston un applauso come accade solitamente con tutti i cantanti in gara. Stando a quanto racconta oggi Selvaggia Lucarelli in un articolo pubblicato nella sua newsletter “Vale Tutto” dietro le quinte Lucio Corsi sarebbe esploso prendendosela sia con Carlo Conti che con Topo Gigio.

“Lucio Corsi inca**ato con Carlo Conti per colpa di Topo Gigio”
“E alla fine l’unico momento di inc**zatura al Festival della restaurazione di Carlo Conti è stato colpa di Topo Gigio – racconta Selvaggia Lucarelli, reduce dal successo del DopoFestival – Non scherzo. Oggi qui a Sanremo, tra addetti ai lavori, se ne parlava tra stupore e ilarità. Ma cosa è successo? Ieri sera, il duetto tra Corsi e Topo Gigio è stato un momento poetico, in cui ‘Nel blu dipinto di blu’ si è trasformato in una parentesi musicalmente romantica e sognante. Non era un’impresa facile, dal momento che l’effetto cringe era in agguato, ma l’impresa è miracolosamente riuscita grazie alla capacità di Corsi di trasformare in una vera performance qualunque cosa faccia. Perfino il momento imbottitura di una spallina con le patatine. E forse proprio per questo, non è riuscito a digerire quello che per altri sarebbe stato forse trascurabile, ovvero…l’interruzione brusca della poesia che aveva creato sul palco insieme a Topo Gigio”.
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“L’unico dissing è stato quello tra Lucio Corsi e Topo Gigio”
Una volta lasciato il palco, dalla bocca di Lucio Corsi “sono uscite esclamazioni e improperi assai blasfemi”. L’artista si sarebbe mostrato “molto irritato con il conduttore per aver trasformato una performance in una gag”. “Conti aveva chiamato i rapper a Sanremo sperando di avere qualche momento di tensione su cui ricamare e invece è finita che l’unico dissing è stato quello tra Corsi e Topo Gigio – scrive Selvaggia Lucarelli – Un altro motivo per tifare l’unico bug del sistema di questo festival, e cioè, appunto, Lucio Corsi”.