Ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo”, Luca Zingaretti parla del suo debutto dietro la macchina da presa. “La casa degli sguardi”, il suo primo film da regista, approderà nelle sale il prossimo 10 aprile. “Ho avuto la fortuna di essere estremamente curioso e la curiosità ti mantiene giovane – esordisce Luca Zingaretti – Mi interessa la vita che mi circonda, mi interessano le persone, le loro storie. Per il mio mestiere è un bene. Al liceo l’idea era di fare il giornalista che è sempre un cercatore di storie. Poi al quarto e quinto liceo facemmo un corso di attori. Poi io e un mio amico facemmo un esame per entrare in accademia. Mi presero, a lui no. Dopo 6 mesi capii che non potevo farne a meno. È un mestiere totalizzante, penso sia stata una fortuna poter fare di una mia grande passione un lavoro. I miei genitori? Mia madre, che è sempre stata una matta, era felicissima del mio lavoro. Mio padre un po’ meno e mi disse: ‘Ma tu lo sai che cosa serve per fare l’attore? Non il talento, ma la salute’. La presi male e invece gli anni mi hanno insegnato che è vero, proprio perché chi investe su di te deve sapere che conduci una vita che li mette al riparo da eventuali sorprese. Aveva ragione lui”.
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“Mi muovo benissimo tra le donne ma mi piacerebbe avere un figlio maschio”
“Tu sei circondato da donne perché hai due figlie femmine…”, sottolinea Silvia Toffanin. “Però mi sono fatto il cane maschio”, scherza l’attore e regista. Per poi aggiungere: “Mi muovo benissimo, io adoro le donne. Anche perché la mia infanzia è stata popolata da tante donne importanti: nonna, mamma, zia. Sono sempre stato abituato a vivere in mezzo alle donne. Penso che la donna sia di una complessità superiore e in questo senso ti regala tante più cose, ti rende la vita più colorata. Certo, se mi chiedi se avrei piacere ad avere un figlio maschio ti direi di sì. Le cose sono proprio diverse. Una cosa è un rapporto con il figlio maschio, una cosa è un rapporto con le figlie femmine. Ma le mie figlie le adoro talmente tanto… Mi hanno insegnato a ricordarmi del mio stupore. Attraverso i bambini curiamo le nostre ferite da bambini, no? In questo senso i bambini sono una cosa meravigliosa. Questo aspetto è meraviglioso”.
Luca Zingaretti è legato dal 2005 a Luisa Ranieri conosciuta sul set di “Cefalonia”. La coppia è convolata a nozze nel 2012 nel Castello di Donnafugata, a Ragusa. Dalla loro unione sono nate due figlie: Emma (2011) e Bianca (2015).
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Luca Zingaretti a “Verissimo”: “I miei 21 anni d’amore con Luisa Ranieri”
“Con Luisa quanti anni d’amore sono?”, domanda la conduttrice. “Tanti, 21 – replica l’attore – Siamo una coppia molto normale che ha la fortuna di volersi bene. Siamo aiutati anche dal nostro mestiere. Spesso e volentieri uno se ne va e la lontananza stimola la voglia di stare insieme. Io penso che in genere nei rapporti personali ci vogliono due elementi fondamentali: il rispetto e il desiderio di rinnovarsi sempre. Anche per indurre nell’altro una curiosità, se il rapporto dura da tanto. “Ho avuto una grande fortuna a incontrarla – confessa Luca Zingaretti nel salotto di “Verissimo” – Qualunque cosa io dica adesso risuona banale. Si legge dai miei occhi (quello che provo, ndr). È una persona veramente speciale. Il vero privilegio tra di noi è dirsi la verità. E viviamo in un mondo in cui nessuno dice la verità. Se hai vicino una persona che te la dice, è un privilegio”. “Lei sapeva quanto ci tenessi a questo progetto – conclude – è sempre stata in attesa in maniera molto rispettosa. Io le ho fatto vedere il film la prima volta in una piccola saletta. Io fuori perché ero molto agitato, sono entrato quando è finito. Lei stava lì commossa. Mi ha abbracciato e mi ha detto: ‘Bravo’. A me è bastato e avanzato”.