Paura per Klaus Davi colto da malore domenica 11 maggio. Il noto giornalista, opinionista, massmediologo e sondaggista si è sentito male e ha perso i sensi mentre passeggiava sul lungomare di San Ferdinando, in Calabria, dove stava registrando un servizio sulla criminalità organizzata. “Dopo pochi minuti sono accorsi molti cittadini di San Ferdinando che hanno prontamente avvertito il 118 di Polistena – ha raccontato il suo staff – che è intervenuto dopo soli 12 minuti per un codice rosso. Attualmente il giornalista si trova ricoverato all’ospedale di Polistena per accertamenti”. “Oggi faccio alcuni accertamenti e poi nel pomeriggio o al massimo domani mi dimettono – ha dichiarato Klaus Davi contattato da “MowMag”. Il giornalista ha trascorso “una notte tranquilla”. “Ma la pressione era molto alta ieri quando sono entrato”, ha svelato.
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Chi è Klaus Davi
Nato il 2 settembre 1965 a Bienna, in Svizzera, Klaus Davi è laureato in Filosofia presso l’Università Statale di Milano. Nel 1994 ha fondato l’agenzia di comunicazione Klaus Davi & Co. e nel 2008 ha aperto il canale Youtube “KlausCondicio”. Nel 2022 ha fatto coming out a “Storie Italiane” raccontando di essere stato vittima di bullismo. “Anche io da piccolo ho subito minacce, aggressioni, ma dirò una cosa politically scorrett, quando mi menavano io rispondevo – ha detto – Mi spiace dover dire queste cose, ma io reagivo. Io non porgevo l’altra guancia, più che seguire il Vangelo seguivo l’Antico Testamento e rispondevo per le rime. Io questa storia del gay-vittima non l’ho mai tollerata. Non mi ci riconosco (…) Ovviamente era tutto sbagliato, sia l’aggressione che la contro-aggressione. Ma allora ragionavo così. Sono sempre stato di scorza dura”. Ed ancora: “Fui eletto in consiglio comunale contro tutte le previsioni. Con molto tatto qualcuno mi chiedeva ‘ma è vero che sei gay?’ e io rispondevo ‘sì, ma anche noi gay abbiamo le pal*e!’”.
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“Sono legato da una amicizia affettuosa a un carabiniere di Gioia Tauro”
Non si sa molto della vita privata di Klaus Davì. Nel 2019, in un’intervista rilasciata ad una rivista Lgbt tedesca “Manner”, aveva confidato di aver ceduto al fascino della divisa e di essersi fidanzato con un militare dell’Arma che collabora con i servizi segreti. “Sono legato diciamo cosi da una amicizia affettuosa a un carabiniere di Gioia Tauro – aveva confessato – Lui fa un lavoro molto delicato ed è il contrario di me. Io vivo di comunicazione e lui non può mai esporsi, per nessun motivo, rischierebbe la vita. ci vediamo un paio di volte al mese. Ci sono meravigliosi ristoranti in Calabria e li abbiamo girati tutti: Tropea, Reggio, Condorfuri, Gioia Tauro, Soverato. Ti dirò di più: non escludo di comperare casa in quelle zone. Non sono fatto per la vita di coppia ed è il motivo per il quale da ragazzo (allora corteggiavo ancora le mie coetanee) non mi sono sposato (…) È vero sono 1000 chilometri di distanza, non pochi, ma io giro sempre, quindi non è un problema”.