Mauro Coruzzi in ospedale, il video in cui parla con difficoltà

Mauro Coruzzi in ospedale, il video in cui fa fatica ad articolare le parole

Daniela Vitello

Mauro Coruzzi in ospedale, il video in cui fa fatica ad articolare le parole

| 25/02/2025
Mauro Coruzzi in ospedale, il video in cui fa fatica ad articolare le parole

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Mauro Coruzzi, conosciuto anche con il nome d’arte di Platinette, è ricoverato in ospedale. A comunicarlo è lui stesso attraverso un video condiviso sul suo profilo Instagram. Nella clip, il 69enne fa molta fatica ad articolare le parole. “Forse è stato un volere divino se mi vedete qui, sul letto d’ospedale – dice – Sono ricoverato per dei controlli, per un disturbo arrivato appena prima di Sanremo. È stato un modo per tenermi lontano dal Festival. Quindi, ecco i motivi della mia assenza forzata dagli eventi. Adesso stiamo facendo i controlli e dopo un paio di settimane andiamo a casa. Spero”.
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Mauro Coruzzi (Foto da video)

Nel 2023 Mauro Coruzzi era stato trasportato d’urgenza in ospedale per un ictus

Il 14 marzo 2023 Mauro Coruzzi era stato colpito da un ictus ischemico e si era salvato grazie ai soccorsi tempestivi. Nel momento in cui era stato colto dal malore, Platinette si trovava nella sua abitazione con il suo fisioterapista che ha immediatamente chiamato l’ambulanza. L’opinionista ha affrontato un lungo periodo di riabilitazione durante il quale ha dovuto reimparare a camminare, a scrivere e anche a parlare. Un mese dopo l’ictus, Mauro Coruzzi era apparso a “ItaliaSì” e aveva raccontato con che spirito stava fronteggiando questa ardua prova.

“Purtroppo quello che è accaduto a me può accadere a qualsiasi altra persona”

“Chiedo scusa per le mie incertezze nel parlare. Sono un po’ più fragile e sembro Topo Gigio nel parlare (…) Sembro RoboCop (…) – aveva ironizzato Mauro Coruzzi – Purtroppo quello che è accaduto a me può accadere a qualsiasi altra persona. L’ictus ischemico colpisce indifferentemente dall’età e dalla situazione. Non bisogna vergognarsi né avere l’atteggiamento depresso di chi ‘oddio cosa sto facendo’. Buttiamoci in piazza con le nostre difficoltà. Se arriva una nuova fase della vita, accettiamola per quella che è (…) W la vita, guardiamola in faccia, anche se non è sempre bellissima”.


Pubblicato il 25/02/2025 10:50

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