Lo scorso ottobre, Walter Zenga aveva annunciato la separazione dalla sua terza moglie, la travel blogger rumena Raluca Rebedea, da […]
Lo scorso ottobre, Walter Zenga aveva annunciato la separazione dalla sua terza moglie, la travel blogger rumena Raluca Rebedea, da cui ha avuto due figli, Samira e Walter Jr.
Domenica scorsa, però, durante la sua ospitata a “Live – Non è la D’Urso”, l’ex portiere dell’Inter ha negato di essere prossimo al divorzio. “Sto con Raluca”, ha detto a margine di una clip che riassumeva tutte le sue vicissitudini sentimentali e familiari.
“E’ uno scoop, qui in Italia eravamo tutti convinti che tu fossi da solo e arrabbiato. Avevi anche pubblicato un post!”, ha ricordato Barbara D’Urso. “Noi stiamo ancora insieme, il post si l’avevo pubblicato ma dopo otto ore l’ho rimosso – ha precisato l’ex calciatore – Il video che avete mostrato sembra la saga del Padrino”.
L’annuncio del divorzio
“Quello che è apparso negli ultimi giorni sui media è vero – aveva scritto Zenga su Instagram lo scorso ottobre – Non volevo che io e mia moglie arrivassimo a questo punto, ma la vita è piena di sorprese. Confermerò ora, qui, in modo da non lasciare spazio a ulteriori interpretazioni, il divorzio della famiglia Zenga”.
“Io e mia moglie Raluca non siamo una coppia da qualche tempo, purtroppo i rapporti tra noi si sono raffreddati – aveva svelato – sia per la distanza tra di noi, creata a causa del mio lavoro di allenatore, ma anche perché non riconosco più la donna che mi stava accanto per 14 anni di matrimonio! Mia moglie è radicalmente cambiata, ha deciso di prendere un’altra strada su cui andrà da sola d’ora in poi”.
“La libertà che le ho sempre dato si è in qualche modo rivoltata contro di noi – aveva concluso – Per rispetto per ciò che abbiamo vissuto insieme e per i nostri figli non posso darvi molti dettagli, soprattutto perché ho già chiesto il divorzio presso la Corte d’Appello di Dubai. Spero e vi chiedo di rispettare la mia privacy e lasciare che la vita prenda il suo corso naturale”.
La precisazione dopo l’accusa di maschilismo
Qualche giorno dopo la pubblicazione di quel post (poi rimosso), Walter Zenga – accusato di maschilismo – aveva spiegato meglio il senso delle sue parole. “Per tutti voi che avete giudicato senza sapere, a tutti voi che dovete sparare ca***te in televisione, online, sui vostri siti, che per avere due follower in più vi vendereste l’anima – aveva scritto – A tutti voi che non capite niente. ‘La libertà che le ho dato’ era una scelta se seguirmi o no coi bambini, chiaro? E adesso andate tutti quanti dove sapete. Siete proprio di una bassezza infinita”.