Francesca Piccinini, campionessa di pallavolo, ha al suo attivo un Mondiale e un Europeo con la Nazionale, 5 scudetti, 7 volte la Champions League, 4 la Coppa Italia e 5 la Supercoppa. Si è ritirata dall’attività agonistica nel 2021 e da allora ha fatto la vicepresidente della squadra Uyba di Busto Arsizio, e la commentatrice tecnica per Sky Sport. Ha 45 anni e vive a Milano con il fidanzato, l’ex calciatore Cristiano Doni. Qualche giorno fa, è stata eliminata da “Pechino Express”, il programma trasmesso da Sky Uno e Now che terminerà il 9 maggio dopo un lungo viaggio avventuroso tra Vietnam, Laos e Sri Lanka. L’atleta, in un’intervista rilasciata a “Il Messaggero” ha parlato della sua vita dopo il ritiro dall’attività agonistica: “E’ tutto molto diverso da prima. Per anni sono stata in una bolla, dove amavo quello che facevo. Oggi con molta più esperienza cerco di godermi la vita: viaggiare, stare con la famiglia e gli amici, fare ciò che gli impegni sportivi per anni mi hanno impedito di fare”. “Se manca l’adrenalina della gara? Sì. A un certo livello si vivono emozioni forti che nella vita di ogni giorno si fatica a ritrovare. Facendo Pechino Express un po’ l’ho ritrovata e mi è piaciuta”.
“Da giovane sono stata incosciente perché andavo troppo veloce in auto”
Francesca Piccinini fa la commentatrice sportiva, ha creato un paio di linee di moda e a Massa ha un negozio di abbigliamento con sua sorella. “Non so bene cosa farò – dice – lo sport di sicuro non mancherà mai nelle mie giornate. Amo le novità e mettermi alla prova. Voglio solo stare bene. Sono sempre stata determinata e alla ricerca della perfezione, ora ho capito che per vivere meglio devo essere più morbida. Sono dura in certe situazioni ma in tante altre so essere molto sensibile e dolce”. Volendo descrivere il suo carattere ammette: “Forse da giovane sono stata incosciente perché andavo troppo veloce in auto e forse un po’ pazza lo sono stata anche quando a 18 anni mi sono trasferita in Brasile, prima italiana della pallavolo a giocare all’estero in un campionato così difficile e competitivo. Li ho imparato ad interagire in maniera diversa con le straniere che arrivano in Italia e ad aiutarle a farle sentire un po’ a casa. Stare da soli in un paese straniero non è facile”.
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“In passato ho avuto un problema importante, una relazione tossica”
“Oggi sono contenta della donna che sono. Sono solare, positiva e forte – afferma Francesca Piccinini – Ho imparato tanto dalle cadute. Ci sono stati momenti difficili che ho superato grazie a chi mi vuol bene”. Poi rivela: “In passato ho avuto un problema importante simile a quelli di cui spesso si parla oggi, una relazione tossica, una storia di qualche anno fa. Lasciamo stare, però”. “Spesso sono stata fraintesa – aggiunge – Per come giocavo molti credevano che fossi fredda e spigolosa anche fuori dal campo. Sportivamente ho avuto tutto, al prezzo di tanti sacrifici. Il più faticoso, andare via di casa giovanissima e cercare di crescere molto velocemente perché tutti pretendevano sempre tanto da me. Ora devo recuperare la spensieratezza. La ragazzina che c’era in me si è dovuta mettere da parte e ogni tanto oggi, anche se ho 45 anni, esce fuori. Non si nasconde più”.
“Non cerco nozze né figli. Se arrivano, bene. Altrimenti sono contenta lo stesso”
Francesca Piccinini ha fatto il calendario di “Men’s Health” nel 2004 e la copertina di “Playboy” nel 2011. “Oggi non lo farei – dice – Quelle foto si fanno da giovani e io le ho fatte proprio per fissare quella fase della mia vita e anche per divertirmi un po’. Se ho rimpianti? Non essere andata a giocare in Turchia, Russia e Azerbaigian: avrei guadagnato dieci volte più di quello che prendevo in Italia”. L’atleta fa un po’ di autocrtica e ammette: “Sono troppo rigida, perfettina ed esigente. Le mie storie sono finite anche perché ho giocato fino a 41 anni, non è facile stare dietro a una che un anno vive in una città, l’anno dopo in un’altra”. Adesso fa sempre coppia fissa con l’ex calciatore Cristiano Doni. “Abbiamo un rapporto bello, fatto di fiducia e rispetto. A 18 anni pensavo che mi sarei sposata e avrei fatto un figlio giovanissima, adesso che ne ho 45 vivo la vita per quello che mi offre. Non cerco nozze né figli. Se arrivano, bene. Altrimenti sono contenta lo stesso”. “Se c’è qualcosa di più divertente del sess0? Sì, certo. Chiacchierare con gli amici davanti a una bella bottiglia di vino. Conoscersi. Il sess0 non è la mia priorità”, confida.
Nell’ambiente della pallavolo come nel calcio ci sono giocatrici omosessuali. “Sono stata anche corteggiata in passato – ammette – Mi dispiaceva per loro e mi facevo una risata: a me piacciono gli uomini”. “Ora sono un giro del mondo: un viaggio in Africa, India, Giappone. Secondo me il meglio per me deve ancora arrivare. Adesso voglio costruire un’altra vita e vorrei che fosse sempre ‘al massimo’, come la canzone del grande Vasco Rossi”, conclude.
