Francesca Pascale: "Berlusconi? Piango più lui che mia madre"

Francesca Pascale: “Berlusconi? Rinuncerei a tutti i miei privilegi per un altro anno con lui”

Daniela Vitello

Francesca Pascale: “Berlusconi? Rinuncerei a tutti i miei privilegi per un altro anno con lui”

| 10/02/2025
Francesca Pascale: “Berlusconi? Rinuncerei a tutti i miei privilegi per un altro anno con lui”

7' DI LETTURA

Reduce dalla separazione con Paola Turci, Francesca Pascale ha rilasciato una lunga intervista a “Le Iene” dove ha parlato prevalentemente del grande amore della sua vita, Silvio Berlusconi. Nina Palmieri, inviata del programma di Davide Parenti, l’ha raggiunta a Firenze dove la 39enne napoletana vive con i suoi 11 cani. “Mi piacciono più gli animali che le persone. Le persone sono articolate e bugiarde”, esordisce. Francesca Pascale definisce “irripetibile” la sua storia d’amore con Silvio Berlusconi. “Mi manca da morire, tutti i giorni – svela – Soprattutto mi manca il mio migliore amico. Non so chi possa darmi un consiglio migliore rispetto a quello che mi dava lui. Per me era il faro in un mare in tempesta. Rinuncerei a tutti i privilegi della mia vita per avere un anno in più con lui. A volte piango più lui che mia madre. Mia madre era la luce dei miei occhi, però con lui è stato uno strappo che brucia ancora. Tra me e Berlusconi non c’è stata una rottura reale ma una rottura formale. L’affetto non è stato mai cancellato perché era indelebile. Come il legame con sua figlia. Ci sono delle cose che non si possono cancellare. Sono stati i 15 anni più belli della mia vita. Per questa scelta ho saltato tante cose. I miei studi sono stati altalenanti e a 40 anni mi sono iscritta all’università”.
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Paola Turci e Francesca Pascale (Foto Instagram)

Francesca Pascale: “Prima di Berlusconi c’è stata una donna più grande. Io avevo 19 anni, lei 60”

Francesca Pascale accenna al rapporto complicato con il padre e alla sua bisessualità (ha fatto coming out a 16 anni, ndr). “Magari non gli sono piaciuta come figlia, ma mi piaccio io come persona – afferma – L’argomento della mia sessualità era già stato sdoganato dalle mie sorelle. Non ho avuto tutti questi problemi nel dire ‘a me piacciono anche le donne’. Questa mia caratteristica ho iniziato a conoscerla quando avevo 6 anni. Me lo ricordo come fosse ieri. Avevo passione per le mie insegnanti, per quelle che vedevo in televisione. Iniziavo a farmi delle domande. La società non mi aiutava, era silente. Io mi sono sempre relazionata meglio con le donne, non so per quale motivo. Nel mio caso c’è un aggravante: a me piacciono le persone grandi di età. Con il presidente è stato un problema. Pensavano: ‘Sta con lui per il denaro’. In realtà, lui è stato lo standard delle mie relazioni. Prima del presidente c’è stata una donna più grande, ma molto più grande. Io avevo 19 anni e lei 60. Questo è stato il mio vero problema. Nella mia vita non ho mai avuto un fidanzato giovane, almeno 20 anni di scarto. Non trovando risposte, sono andata dall’analista ma non cerco una figura genitoriale. Le mie sorelle mi prendono per il cu*o e dicono: ‘La prossima volta andiamo a cercare una fidanzata alla Asl’”.

Francesca Pascale (Foto da video)

Francesca Pascale: “Il rapporto con Berlusconi è l’unico che salvo nella mia vita”

L’ex compagna di Silvio Berlusconi spiega perché non ha mai sentito l’esigenza di diventare madre: “Non metterei mai al mondo una persona a cui non potrei dare un equilibrio. Neanche con il presidente mi è venuta voglia di avere un figlio. L’unica voglia che avevo era restare con lui fino alla fine dei miei giorni. Mi dispiace che per superare questo dramma (la loro rottura, ndr) io abbia dovuto abbracciare dei percorsi che mi hanno fatto ancora più male. Ho vissuto talmente male la separazione che tutto quello che veniva dopo me lo facevo andare bene. Il vero lutto non è stato quando è passato a miglior vita ma quando ci siamo separati. Mi sono sentita da sola al centro del mondo”. “Non siamo mai stati la fine di qualcosa – continua la 39enne – Ovviamente c’era il rispetto della relazione successiva, non c’era il legame passionale. C’era un filo indelebile fatto di affetto. Con me non aveva bisogno di parlare, ci capivamo spesso al volo. Perché ci siamo lasciati? Non sono stata capace di vivere con il giusto equilibrio in un contesto dove inevitabilmente devono esserci delle regole. Io ero un elemento destabilizzante perché facevo casino politicamente con gli alleati del presidente e questo creava uno scompiglio generale. Questo mi ha portato a distruggere il nostro rapporto che poi è l’unico che salvo nella mia vita. È il mio rimorso più grande e credo che ci morirò con questo rimorso”.

Francesca Pascale e Silvio Berlusconi (Foto da video)

“Io parlo tantissimo di sess0, per imparare. Silvio era un grande amante”

Le confidenze intime non sono finite. “Tutte le donne con cui sono stata si dichiaravano etero – confessa – Gli uomini sono provvisti soltanto di un arnese. Però avere a che fare con le donne nelle relazioni, non soltanto nell’amplesso, è molto più complicato. Le donne sono tutta mente. Se sono contenta di essere donna? Da morire. È bello pure parlare di sess0 tra donne. Io ne parlo tantissimo, prima di tutto per imparare. Silvio Berlusconi era un grande amante. La prima volta che l’ho visto non ho capito più niente. In quel momento era l’uomo più desiderato sulla faccia della terra. C’erano le file fuori i cancelli. Io facevo la pazza. Lui con me è stato sempre meraviglioso fino a darmi la libertà economica per poter fare nella vita quello che desidero. Ho aperto una società immobiliare, mi occupo di case, di ristrutturazioni. Mi dicono ‘mantenuta’ ma non me ne frega niente. So io quello che eravamo, conosco la generosità di Berlusconi e peso io i 15 anni vissuti insieme. Il rapporto era molto paritario nonostante la differenza d’età”. Francesca Pascale spara a zero contro il generale Vannacci: “E’ un altro che non ha interiorizzato bene la sua omosessualità. Come mio padre, tutte le persone che sono particolarmente omofobe, hanno un problema nel dichiararsi. Possiamo dire a Vannacci che noi gli vogliamo bene lo stesso se gli piace il pise*lo. Io lo capisco. Poi può amare sua moglie nello stesso tempo”. “Non mi candiderei, però mi piacerebbe entrare in Forza Italia e rivoluzionare il partito”, sentenzia.

Francesca Pascale (Foto da video)

“Dicevo che se Silvio fosse morto prima di me, avrei ingerito delle pasticche”

“Il coming out più duro con mia madre è stato quando ho conosciuto il presidente – confida Francesca Pascale – Mi disse: ‘Potrebbe essere tuo padre, stai attenta a quello che fai’. Nel frattempo, mia madre era nello stadio terminale della sua malattia. Il presidente mi mise a disposizione il San Raffaele per farla operare e lo conoscevo da due settimane. Non l’ho mai chiamato Silvio, mi fa sentire fuori posto chiamarlo per nome. Quando stavo con lui lo chiamavo ‘amore’. Che vita di me*da la vita che finisce. Alle mie sorelle dicevo sempre che, se lui fosse morto prima di me, avrei ingerito delle pasticche. Ero convinta di farlo, per fortuna non ho vissuto la sua malattia”. Le lacrime rigano il volto dell’ex compagna di Silvio Berlusconi: “Quando se ne è andato, non ho avuto modo di salutarlo, non per scelta mia. Questa è stata una cosa orribile e non mi è stata fatta dalla famiglia. I figli del presidente sono persone perbene e se sei perbene certe cose non le fai. Probabilmente avrebbe fatto piacere anche a lui salutarmi ma non è stato possibile. Questa è la cosa più dolorosa della mia vita. Io non sapevo che fosse così malato, questo è stato un bene ma è stato anche un forte trauma”.

Francesca Pascale e Silvio Berlusconi (Foto da video)

“Faccio una vita abbastanza monacale, non ci sono bunga bunga nella mia vita…purtroppo”

“Mi corteggiano tante donne, a me piacciono le etero, non quelle maschie – confessa Francesca Pascale – Mi piacciono le donne come Melania Trump. Non ho dichiarato a tutti la mia verità perché non tutti meritano la verità di qualcun altro. Molti sanno solo giudicare”. “Se dovessi fare una classifica del piacere, vincono gli uomini o le donne?”, chiede Nina Palmieri. La bella napoletana non ha alcun dubbio: “Vince Silvio. Io ho iniziato a conoscere il sess0 con lui. È stato il mio primo uomo. Anche lui si stupì di questa cosa, avevo 19 anni. Vince lui come rispetto, intesa, conoscenza, novità, libertà senza stereotipi. Era certamente egocentrico, vanitoso e voleva sentirsi il migliore ma in effetti lo era. A tavola pure gli uomini si innamoravano di lui, era una cosa imbarazzante. Di fronte a Silvio pure i nemici erano meno nemici quando uscivano da casa sua”. “Stare da soli è una cosa nuova nella mia vita, è bellissimo – conclude – Faccio una vita abbastanza monacale, non ci sono bunga bunga nella mia vita…purtroppo. Il divertimento sessuale nella mia vita non può mai mancare, sarebbe un’ipocrisia verso me stessa. La relazione è un’altra cosa. Nessuno ci crede ma io sono profondamente timida. Adesso ho un innamoramento in corso ma come tutti i miei innamoramenti è a senso unico. Che sono innamorata lo so solo io”.

Pubblicato il 10/02/2025 09:57

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