Fabrizio Corona considera Maurizio Costanzo un maestro. Il suo maestro. Per questo motivo, ha voluto incidere sulla sua pelle una frase che gli ricordasse per sempre il compianto giornalista e conduttore e i suoi insegnamenti. Da qualche ora, sulla nuca dell’ex re dei paparazzi campeggia la scritta “Maurizio maestro mio”.
La prima volta di Corona al “Maurizio Costanzo Show”
“Era il 2006 quando per la prima volta venni invitato nel più importante talk show televisivo italiano del momento, il ‘Maurizio Costanzo show’ – ricorda Fabrizio Corona in un lungo post su Instagram – Fino ad allora ero un giovane imprenditore con tanti sogni da realizzare. Era il periodo di Vallettopoli e avevo scritto su questo caso il mio primo libro”.
“Mi è stato vicino nei periodi più difficili della mia vita”
“Posso affermare con assoluta certezza che tante delle mie fortune sono iniziate dopo che l’Italia mi ha conosciuto grazie all’opportunità che mi ha dato Maurizio – afferma – Nei periodi più difficili della mia vita, mi è sempre stato vicino, una delle poche persone che hanno creduto in me come uomo, uno dei pochi che ha saputo vedere il vero Fabrizio. Maurizio ha sempre supportato le mie cause come un padre, un amico un fratello”.
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“Grazie per aver dato una coscienza critica a questo Paese”
“Tra noi grande stima ed affetto – conclude l’ex fotografo dei vip – Considero Maurizio un gigante del suo mestiere, per me un maestro e in suo onore la dedica di un tatuaggio che porterò per sempre sulla mia pelle: ‘Maurizio maestro mio’. Grazie per quello che hai fatto per me e per aver dato una coscienza critica a questo Paese. Per sempre nel mio cuore, fai buon viaggio Maestro”.
Quando Costanzo sgridò Corona per non essere andato sulla tomba del padre
Maurizio Costanzo, che conosceva bene Vittorio Corona, padre di Fabrizio, ha sempre avuto un atteggiamento paterno nei confronti dell’ex re dei paparazzi. Non ha esitato a tirargli le orecchie quando necessario ma gli è sempre stato accanto con affetto. “L’ho sgridato perché non è ancora andato sulla tomba del padre – confidò tempo fa a “Leggo” – Ho il forte sospetto che sia come un bambino a cui sia mancato amore”.
