Si intitola “Falsissimo Crime” la nuova puntata del format ideato e lanciato da Fabrizio Corona su Youtube in cui l’ex re dei paparazzi si scaglia furiosamente contro Francesca Fagnani e la Rai rei di aver dato spazio e voce a Massimo Bossetti, condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. “Lo scorso martedì, su Rai2, è andato in onda un nuovo format, ‘Belve Crime’ – ha esordito l’ex fotografo dei vip – ‘Belve’ è un programma che negli ultimi 2-3 anni ha segnato la rivoluzione della televisione. Ha fatto sì che una giornalista molto brava, impegnata, amica mia che frequento e sento, riuscisse a trasformare il suo lavoro da giornalista d’inchiesta in showgirl d’assalto facendosi adorare dal pubblico perché col suo atteggiamento romanesco, dissacrante, simpatico, prendeva i personaggi dello spettacolo e li umiliava (…) È riuscita a costruire un mosaico unico in quella televisione. Ovviamente ci sono stato anch’io, è stata la puntata più bella, più vista, la puntata in cui l’unico personaggio invitato ha asfaltato un pochino la conduttrice”.
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“La Rai ha demostrizzato Bossetti e lo ha portato nelle nostre case in versione star”
“In questa puntata siamo arrabbiati – ha spiegato Fabrizio Corona – ce l’abbiamo con la televisione di Stato. Martedì sera la Rai ha fatto la cosa peggiore degli ultimi 35 anni. Avevo sentito Francesca che mi aveva accennato di questo nuovo progetto e mi aveva spoilerato che avrebbe avuto come ospite Bossetti”. Quindi ha descritto la sua reazione quando ha visto l’ex muratore di Mapello in tv con una scenografia che lo faceva sembrare in uno studio televisivo e non nel carcere di Bollate dove è detenuto e dove è stata registrata l’intervista.
“C’ha lo sgabello, è truccato, c’ha il fondotinta. Posso incaz*armi? La cosa peggiore di ‘Belve Crime’ non è la Fagnani che intervista Bossetti, non è lui che si fa intervistare ma è la Rai, il servizio pubblico, che deve fare informazione e che permette di togliere un uomo dal contesto carcerario facendolo sembrare libero – ha affermato – I genitori della povera Yara uccisa a 13 anni hanno visto il suo assassino ‘libero’. La Rai ha preso il mostro, lo ha demostrizzato e trasformato in un personaggio televisivo. Sembrava Michele Morrone, aveva la stessa camicia, aveva la gamba giù, si atteggiava. La Rai l’ha portato nelle nostre case in versione free, in versione star”.
Francesca Fagnani e Fremantle replicano alle dichiarazioni di Fabrizio Corona
Fabrizio Corona ha accusato Francesca Fagnani e la tv di Stato di aver reso Massimo Bossetti “un personaggio pop con lo scopo di fare share”. Ma non è finita qui. “La cosa peggiore che ha fatto la Rai, oltre a farcelo vedere, è che l’ha pagato. Bossetti ha preso una grandissima cifra, a quattro zeri”, ha affermato l’ex re dei paparazzi. Su X un utente ha chiesto alla conduttrice di “Belve Crime”: “Ti prego, puoi smentire?”. E Francesca Fagnani ha subito replicato: “Non è assolutamente vero!”. “In merito alle esternazioni del signor Fabrizio Corona, si precisa che Fremantle non ha elargito alcun compenso al signor Massimo Bossetti per la sua partecipazione al programma Belve – si legge in una nota diffusa dalla società di produzione di “Belve Crime” – Fremantle si riserva di agire nelle opportune sedi legali per tutelare l’onorabilità dell’azienda e della giornalista Francesca Fagnani”.
Secondo Fabrizio Corona la giornalista si sarebbe seduta su quello sgabello con l’intento di distruggere il suo ospite. L’ex fotografo dei vip ha parlato di “attacco frontale”: “Netflix ha fatto una serie totalmente innocentista (anch’essa girata nel carcere di Bollate, ndr), lei ha studiato le carte ma è convinta nella sua testa, al 120%, che lui sia colpevole. È questo l’errore che fa. Ma se fai la giornalista e studi le carte, non puoi portare avanti una tua autoconvinzione. A differenza di Netflix fai vedere uno che ha la terza elementare e non è capace di dire una parola su delle cose giuridiche mettendolo in imbarazzo, incalzandolo, non facendolo rispondere e buttandogli la colpevolezza addosso. Lui la televisione non l’ha mai fatta, quindi diventa un assalto”.
L’avvocato di Massimo Bossetti: “E’ stato uno show, non un approfondimento”
Fabrizio Corona ha chiesto un commento a Claudio Salvagni, avvocato di Massimo Bossetti: “Quello che è stato fatto è uno show, non è un approfondimento e di questo mi dispiaccio. Infatti gliel’ho scritto alla Fagnani che mi aveva chiesto una mia opinione. Si è persa una grandissima occasione di fare un giornalismo di approfondimento, è stato fatto uno spettacolo”. Infine, l’ex re dei paparazzi ha spiegato perché – a suo dire – negli ultimi anni molte persone si sono convinte dell’innocenza dei protagonisti di alcuni casi di cronaca particolarmente eclatanti: “Il popolino gode a trovare degli innocenti in galera e a difenderli. Per il popolo quelli di Erba, Stasi e Bossetti sono innocenti, non perché leggono le sentenze ma perché la narrazione televisiva li ha fatti passare per innocenti”.
