Fabrizio Bracconeri, la malattia del figlio e il dimagrimento

Fabrizio Bracconeri, la malattia del figlio e il dimagrimento: “Pesavo 140 chili, ne ho persi 60”

Germana Bevilacqua

Fabrizio Bracconeri, la malattia del figlio e il dimagrimento: “Pesavo 140 chili, ne ho persi 60”

| 19/06/2025
Fabrizio Bracconeri, la malattia del figlio e il dimagrimento: “Pesavo 140 chili, ne ho persi 60”

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Fabrizio Bracconeri ha spesso raccontato il calvario della malattia del figlio Emanuele che soffre di una forma di autismo grave. L’attore romano viene ricordato per i suoi ruoli in film e serie tv cult Anni ’80, come “Acqua e sapone” con Carlo Verdone e “I ragazzi della 3ª C”. Oggi ha 61 e del ragazzo in sovrappeso di un tempo è rimasto poco. La sua è stata una trasformazione sorprendente, che salta agli occhi di tutti. L’attore è stato ospite di Caterina Balivo a “La Volta Buona” nella puntata di mercoledì 18 giugno 2025 ed è entrato in studio con un piatto di pizza romana con la mortadella. La padrona di casa lo accoglie, poggia il piatto sul divanetto e poco dopo, accomodandosi si siede sugli stuzzichini infilzandosi gli stecchini nel fondoschiena. “Non ci credo”, esclama la conduttrice imbarazzata mentra i suoi ospiti ridono divertiti.

Ma si torna a parlare della trasformazione di Fabrizio Bracconeri che racconta: “Pesavo 140 chili e ne ho persi 60”. “Bisogna avere coraggio per dimagrire”, aggiunge. Nel salotto di Rai 1 racconta cosa lo ha spinto a questa trasformazione. “Ho capito che nei film ero più richiesto per le parti da ciccione che da attore”, rivela l’attore. “Prendo un anno sabbatico e faccio un intervento. Dopo un mese e mezzo perdo 25 chili, mi guardo allo specchio e rimango sconvolto”, dice. L’attore svela di essersi sottoposto alla diversione biliopancreatica (DBP) un intervento chirurgico che combina resezione gastrica parziale con un bypass intestinale, riducendo l’assorbimento dei nutrienti per favorire la perdita di peso e la risoluzione di comorbidità associate all’obesità. Poi però ammette: “Nella testa rimango sempre quello che mangia. L’unico inconveniente è che è vero che ti sazi subito, ma sei soggetto a carenza di ferro e di vitamine”.
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Caterina Balivo (Foto video)

“La palestra? Non ho perso un etto e ho buttato 600 euro. Per me è stata una perdita di tempo”

Una chiacchierata piacevole su dimagrimento e benessere che all’improvviso si infiamma. Fabrizio Bracconeri continua a parlare della sua trasformazione e del percorso intrapreso quando fa un’affermazione che manda su tutte le furie la padrona di casa. Parlando del suo nuovo regime alimentare dichiara: “La palestra? Non ho perso un etto e ho buttato 600 euro. Per me è stata una perdita di tempo”. A quel punto Interviene Caterina Balivo, visibilmente contrariata: “Dici cose sbagliate, non te lo consento”.

Ma l’ospite non perde la calma e spiega il suo punto di vista: “L’attività fisica è per chi ha tempo, la gente deve andare a lavorare”, conclude. Il famoso volto della tv e del cinema Fabrizio Bracconeri è nato e cresciuto nel quartiere romano di Primavalle. La notorietà è arrivata nel 1987 con la serie TV “I ragazzi della 3ª C”, dove ha interpretato il personaggio di Bruno Sacchi. Poi per anni il pubblico lo ha apprezzato nella famosa trasmissione “Forum” dove ha affiancato Rita Dalla Chiesa dal 1992 al 1995 e poi dal 2004 al 2013.
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Fabrizio Bracconeri e Caterina Balivo (Foto video)

Fabrizio Bracconeri e la malattia del figlio: “Soffre di una forma di autismo grave che si associa al ritardo mentale”

Dopo è seguito un lungo periodo di assenza dalla tv tranne qualche apparizione nel 2020 e nel 2022 con l’opera ‘Ti racconto tuo padre’. Lo scorso gennaio è stato poi ospite di Pierluigi Diaco per un’intervista nel programma “Bella Ma’”. L’attore si è allontanato dal mondo dello spettacolo per affrontare una vicenda personale molto dolorosa. Lo ha raccontato lui stesso in una intervista del 2023 a “Libero”. “Da otto anni sto nella Valderice in provincia di Trapani. Sono andato via da Roma perché mio figlio Emanuele, di 24 anni, soffre di una forma di autismo grave che si associa al ritardo mentale”. “Qua, insieme a mia moglie, abbiamo trovato un istituto psico medico pedagogico che ha fatto fare notevoli miglioramenti a Emanuele – ha poi aggiunto -. Quindi abbiamo deciso di rimanere in Sicilia dove abbiamo restaurato una casa che avevamo preso qualche tempo prima”.

Pubblicato il 19/06/2025 10:19

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