Nicoletta Ercole, costumista di cinema, teatro e televisione, ricorda l’amica Eleonora Giorgi a “La Volta Buona” all’indomani del suo funerale. Le due si conoscevano da 60 anni. Un legame profondissimo nato quando avevano 13 anni e che ha resistito al tempo. La costumista ricorda l’ultimo contatto con l’attrice. “Mi ha mandato un vocale – svela a Caterina Balivo – ‘Nico mia, forse oggi è l’ultima volta che sentirai la mia voce perché questa terapia del dolore che mi stanno facendo non mi dà più forze, neanche di mandarti un cuoricino. Ringrazia Francesca (Ornella Muti, ndr)’. Francesca mi chiama tutti i giorni, da mesi. Poi le ho fatte reincontrare alla presentazione del libro di Andrea il 28 gennaio. È stata una sorpresa bellissima, una cosa bella per tutti noi. La loro è una bellissima amicizia”.
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Eleonora Giorgi ha chiesto a Nicoletta Ercole di organizzarle il funerale

“Francesca ha fatto Sanremo grazie a Eleonora, l’ha aiutata”, aggiunge la costumista. Eleonora Giorgi aveva chiesto a Nicoletta Ercole di organizzarle il funerale quando poco più di un anno fa scoprì di avere un tumore al pancreas. “Quando morirò voglio che sia tu a pensare a tutto”, le disse. “Io continuavo a ripeterle: ‘Ma che dici, me ne andrò io prima di te’ – ha raccontato la costumista in un’intervista a “Il Messaggero” – A quel punto le raccontai che avrei voluto un coro gospel per la mia cerimonia funebre e lei mi confidò che invece avrebbe voluto due brani in chiesa: ‘Wish you were here’ dei Pink Floyd all’ingresso e a ‘Whiter Shade of Pale’ all’uscita”.

“Eravamo come due sorelle, la nostra è stata un’amicizia rara”

“La nostra è stata un’amicizia rara, mai un conflitto, mai una separazione – ha confidato Nicoletta Ercole – Eravamo come due sorelle. La vita ci ha fatto ritrovare anche nello stesso ambiente di lavoro, io come costumista, lei come attrice”. L’amica storica di Eleonora Giorgi si è detta dispiaciuta del “no” incassato dall’attrice quando, nel 2022, si propose come co-conduttrice al Festival di Sanremo in coppia con Ornella Muti. “E’ abbastanza surreale che quest’anno Bianca Balti, malata come lei, l’abbia ricordata – ha sottolineato – Anche l’anno scorso non la volevano ai David di Donatello, poi grazie ad amici cari le fu concesso di consegnare il premio a Michele Riondino che aveva scoperto proprio lei”.

Andrea De Carlo non è andato al funerale di Eleonora Giorgi

Giovedì 6 marzo a “La Volta Buona” è intervenuto in collegamento anche Andrea De Carlo che è stato l’ultimo compagno di Eleonora Giorgi. I due sono stati insieme per 11 anni. Lo scrittore ha deciso di andare al funerale della sua ex compagna. “Ho seguito il mio istinto che mi faceva riflettere e ripensare, pensare ai due figli che sono stupendi – ha detto – Sono due uomini meravigliosi. Quando li ho conosciuti, Andrea era un ragazzino adolescente e Paolo era un bambino”.

“Ci siamo incontrati quando le nostre vite erano complicate, eravamo irrequieti”

“Ci sono rapporti che vanno al di là della durata di una storia d’amore e rimangono come presenze – ha aggiunto lo scrittore ospite di “Storie Italiane” – Eleonora era una donna sorprendente, aveva un’intelligenza molto acuta e critica sulla società, sui rapporti fra i sessi. Aveva una visione tutt’altro che convenzionale e una vita con tante svolte e sviluppi, variegata e fatta di fasi molto diverse”. “Ci siamo incontrati quando le nostre vite erano complicate – ha confessato Andrea De Carlo – eravamo persone irrequiete che chiedevano molto l’una all’altra. Non è stata una relazione semplice. Ci siamo visti la prima volta alla presentazione di un mio libro. Sapevo poco di lei ma avevo visto questa presenza molto intensa, particolare e attenta. Lei si era ritirata dalle scene, aveva fatto scelte radicali e difficili ma aveva questa disposizione a leggere il mondo e analizzarlo particolarmente originale. È stata presente alla scrittura di alcuni miei libri. In uno l’ho anche rappresentata”.