Cosa fa oggi Danilo Toninelli? Archiviata la parentesi politica che lo ha visto deputato, senatore e ministro delle Infrastrutture, l’ex grillino è tornato alla sua vecchia vita di assicuratore. “Faccio la spola tra Cremona e gli uffici di Milano e Roma – aveva raccontato qualche anno fa al “Corriere della Sera” – Dal lunedì al venerdì svolgo il mio impiego, mentre di sera e nel week end mi dedico al mio canale Youtube che fa oltre 100mila visualizzazioni a settimana”. Qui tiene una rubrica ribattezzata “Controinformazione”.
Oggi Danilo Toninelli sta per imbarcarsi in una nuova avventura che lo vedrà nelle inedite vesti di “psicologo”. Come rivelato al “Corriere della Sera”, infatti, l’ex parlamentare ed ex ministro sta per lanciare “Basta pensieri”, una piattaforma online che permetterà agli utenti di mettersi in contatto con uno psicologo o un mental coach.
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Oggi Danilo Toninelli non intende tornare a svolgere attività politica

“Questo era il mio sogno nel cassetto: continuare ad aiutare gli altri dopo la fine di un altro sogno, quello dei Cinque stelle – confessa Danilo Toninelli – Sono cresciuto in una famiglia disfunzionale, nell’affettività e nelle relazioni. Da ragazzo ho sofferto molto di ansia: ne sono uscito solo dopo un lungo tempo, lavorando su me stesso. So bene cosa sia la malattia mentale e quanto sia importante avere il terapeuta giusto. Bastapensieri.it aiuterà a intercettare domanda e offerta, compilando prima un questionario”.

“In Basta Pensieri non farò certo lo psicologo, ma cercherò di aiutare chi si registrerà, come speaker e motivatore”, tiene a precisare l’ex esponente del M5S che in questa avventura imprenditoriale è in società con la psicologa Anna Sari e il suo ex social media manager al ministero Emanuele Falzarano. Oggi Danilo Toninelli non ha alcuna intenzione di tornare a svolgere attività politica: “Ho il sacro rispetto della regola dei due mandati”.

“Mi avevano offerto 700 euro a puntata per fare il commentatore televisivo ma la tv è una me*da”

“Vi ricordate quando a fine legislatura (…) io dovevo capire come andare avanti lavorativamente per mantenere me stesso e la mia famiglia, e una delle opportunità era quella di andare a fare il commentatore televisivo? Mi avevano offerto anche 700 euro a puntata, e quindi con 700 di qua e 500 di là i miei 4-500 euro lordi li avrei portati a casa, e sarei riuscito a pagarmi il mutuo, le bollette, la scuola dei miei ragazzi – aveva svelato Danilo Toninelli l’anno scorso durante una puntata di “Controinformazione” – Ma la televisione è una me*da! Se accettavo la tivù dovevo stare in mezzo a gente di me*da, e dopo dieci anni di Parlamento e di giornalisti, forse era giunto il momento di chiudere la porta in faccia e farcela con le proprie mani”.