Come sta Zdenek Zeman? L’ex allenatore di Lazio, Roma, Foggia e Pescara è ricoverato da giovedì 27 febbraio in terapia intensiva al policlinico Gemelli di Roma per una sospetta ischemia cerebrale. Il 77enne ha accusato un deficit di forza e un disturbo di produzione del linguaggio. Lo scorso ottobre, era stato colpito da un ictus che gli aveva provocato un’emiparesi al braccio destro. Sei mesi prima, a causa di un problema cardiaco, aveva lasciato la panchina del Pescara. All’allenatore boemo furono applicati quattro by pass e i medici gli imposero di non fumare più.
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Come sta Zeman: “Fatica a parlare, ma comprende la situazione”
Nelle scorse ore Alessandro Olivi, direttore dell’Unità operativa complessa di Neurochirurgia e direttore del Dipartimento di Neuroscienze del Gemelli, ha rotto il silenzio fornendo aggiornamenti sulle condizioni di salute di Zdenek Zeman. “Ho visto Zeman, fatica a parlare, ma comprende la situazione – ha dichiarato all’Adnkronos – Annuisce, collabora con i sanitari. Non direi che è particolarmente affranto, o comunque non lo dà a vedere, ma si rende conto benissimo della sua condizione e del perché si trova in ospedale”. “Non sappiamo se tornerà a parlare, ce lo dirà il tempo — ha aggiunto Olivi — dipende quanto è stato in sofferenza il tessuto cerebrale. Al momento ha difficoltà nel linguaggio e nei movimenti dal lato destro del corpo. È vigile, collabora con i medici ai quali risponde con cenni del capo, annuendo. Capisce tutto. Ora dovrà fare altri test”.

La carriera di Zdenek Zeman
Zdenek Zeman nasce a Praga il 12 maggio 1947, nella Cecoslovacchia comunista. Appassionato di sport fin da piccolo, a dare una svolta alla sua vita è l’estate del 1968. Parte per Palermo per trascorrere le vacanze insieme allo zio che da anni si è trasferito in Italia e che sarà il futuro allenatore della Juventus. Ma quell’estate è destinata a cambiare per sempre la sua vita. Nella notte tra il 20 e il 21 agosto 1968, i carri armati sovietici invadono la capitale cecoslovacca mettendo fine alla cosiddetta Primavera di Praga. Zeman decide di trasferirsi definitivamente in Italia. In Sicilia, nel 1983, inizia la sua carriera di allenatore. Prima alla guida delle squadre giovanili del Palermo e del Licata e poi del Messina dove lancia Totò Schillaci. Nel 1991 porta il Foggia in serie A. Nel 1994 approda alla Lazio. Nel 1997 passa alla Roma.