Cambiamenti in vista al Tg5. Stando a quanto riporta l’agenzia di stampa “LaPresse”, Cesara Buonamici “diventa direttore ad personam del telegiornale di Canale 5: affiancherà Clemente Mimun”. Un incarico prestigioso per la telegiornalista nata a Fiesole 66 anni fa e in forza al notiziario della rete ammiraglia di Mediaset sin dal suo lancio avvenuto il 13 gennaio 1992. Al momento, unitamente al suo impegno al Tg5, Cesara Buonamici affianca anche Alfonso Signorini come opinionista unica al “Grande Fratello”. Un ruolo accettato su invito dell’editore Pier Silvio Berlusconi.
“Poter arricchire la propria competenza professionale è una bella occasione”
“L’azienda mi ha chiesto di partecipare in una veste del tutto nuova per me – ha svelato Cesara Buonamici in un’intervista al “Corriere della Sera” – Dopo decenni che vivi facendo un certo lavoro, poter arricchire non tanto il curriculum quanto la tua competenza professionale è una bella occasione. E poi se te lo chiede l’azienda per un programma di successo”.
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“Con Pier Silvio ci conosciamo da tanti anni, ci capiamo in fretta”
“Cosa mi ha detto Pier Silvio Berlusconi? È stata una conversazione semplice – ha confessato la 66enne – C’è stata una rapida convergenza. Ci conosciamo da tanti anni, quindi la reciproca comprensione arriva in fretta (…) E’ la rete stessa che vuole rivedere questo format di successo. Semplificando molto, lo vuole riportare alla freschezza delle origini. Si tratta via via di migliorare un programma di successo, allargando la platea di quelli che lo apprezzano”.
I piani del direttore Clemente Mimun
Dopo l’esperienza al “Grande Fratello” che si concluderà a fine marzo, dunque, la attende una nuova avventura. Al Tg5 sono in programma altri cambiamenti. “Claudio Fico è il nuovo vicedirettore vicario ed Elena Guarnieri diventa vicedirettrice ad personam della redazione milanese”, anticipa “LaPresse”. “Per i prossimi anni il direttore del Tg5 Clemente Mimun – si legge ancora – starebbe mettendo a punto un profondo piano di organizzazione che prevede l’innesto di giornalisti senior di grande esperienza ma soprattutto di molti giovani per una sempre maggiore attenzione a temi come l’intelligenza artificiale, il web, i rischi crescenti di fake news e l’ambiente”.
