Belen Rodriguez è finita sulla bocca di tutti dopo un’intervista, rilasciata in occasione di un evento organizzato da “Vanity Fair”, in cui è apparsa affaticata e confusa. Il video ha fatto il giro dei social suscitando svariate illazioni. A far chiarezza è intervenuta la stessa showgirl argentina. Con la consueta schiettezza e trasparenza, ha svelato di aver assunto dei tranquillanti prima di uscire di casa. “Ho raccontato sempre dei miei attacchi di panico e della depressione che ho passato per averne tanti… uno dietro l’altro… e vi posso garantire che non è vita – ha spiegato in una Instagram Story – L’altra sera prima dell’intervista ero da sola, senza i bambini, e mentre dormivo mi è partito un attacco di panico abbastanza complesso e ho preso un calmante per sentirmi meglio, poi un altro e poi un altro”.
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Disastro “Vanity Fair”, Belen Rodriguez: “Mi sto curando”
“Il risultato è stato un rincoglionimento importante, non è stato bello per me rivelarmi così – ha confidato la soubrette – È difficile riuscire ad accettarsi con queste fragilità, soprattutto quando fai un lavoro pubblico e la tua fragilità può diventare anche una presa in giro per chi utilizza questo materiale in modo inadeguato”. “La verità è che ci tenevo ad esserci e tante volte ho mancato al lavoro proprio per non presentarmi così”, ha aggiunto. Belen Rodriguez ha poi ringraziato “Vanity Fair” e Mario Manca, il giornalista che l’ha intervistata, “per essere stato delicato in una situazione che era fuori controllo”. “Mi dispiace, però ci sto lavorando, mi curo, lavoro tanto con lo psicologo. Una cosa che ogni persona che si trova in questa situazione deve fare perché altrimenti diventa veramente complicato fare una giornata normale”, ha concluso.

“Ero dipendente da benzodiazepine, mi sono disintossicata”
In una recente intervista a “Belve”, Belen Rodriguez aveva accennato al periodo buio seguito alla separazione da Stefano De Martino. La showgirl argentina aveva ammesso di essere “caduta in basso” al punto da non riuscire più ad alzarsi dal letto. “Non ho aperto le finestre per due mesi – aveva raccontato – perché ho avuto un esaurimento totale. Il mio corpo ha fatto ‘crash’, non sopportava più niente e mi veniva un attacco di panico dietro l’altro. Sono finita in una clinica a curarmi”. Nessun abuso di sostanze, aveva però assicurato. “Il problema ce l’avevo con le benzodiazepine, che comunque è una dipendenza – aveva spiegato – Non riuscivo più a dormire e mandavo giù ansiolitici. Disintossicarsi dalle benzodiazepine è come disintossicarsi dall’eroina. La droga l’ho provata, ma non ho mai esagerato. Sono cose che non ti fanno stare bene”.