Jono Lancaster è stato abbandonato poche ore dopo la nascita a causa della sua particolare condizione. L’uomo, oggi 38enne, è nato con la sindrome di Treacher Collins causata da una mutazione su un gene specifico che impedisce alle ossa e ai tessuti del viso di svilupparsi correttamente. Il volto appare deformato, come fosse sciolto. I suoi genitori naturali non hanno voluto riconoscerlo dopo la nascita. La vicenda di Jono Lancaster ha fatto commuovere il web. L’uomo ha raccontato la storia della sua vita nel libro “Not All Heroes Wear Capes” che tradotto significa “Non tutti i supereroi indossano i mantelli”. Jono Lancaster è uno scrittore e attivista e combatte ogni giorno sui social le varie forme di discriminazioni chiedendo ai suoi lettori di trarre coraggio dalla sua vicenda.
“Quando ho compiuto 36 anni, ho deciso di cercare i miei genitori naturali”
Lo scrittore nel corso di un’intervista con il “MailOnline” ha raccontato: “I miei genitori mi hanno abbandonato appena 36 ore dopo la mia nascita: avevano visto il mio viso e non mi volevano. Mi hanno lasciato solo in ospedale nelle mani degli assistenti sociali che, in un certo qual modo, hanno anche dovuto fare presto a cercarmi una sistemazione con una famiglia. Due settimane dopo la mia nascita, arrivò Jean Lancaster, mia mamma, che mi adottò e mi diede il cognome e mi fece crescere con quanto più amore possibile. Con lei feci molte visite mediche ma la mia condizione non sarebbe potuta cambiare. Comunque, mi hanno adottato il 18 maggio e da quel giorno in poi, abbiamo sempre festeggiato questa data. Quando ho compiuto 36 anni, ho deciso di cercare i miei genitori naturali, una volta presentatomi a casa loro, mi hanno cacciato di nuovo”.
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A scuola Jono Lancaster ha subito bullismo a causa del suo aspetto fisico
La sua vita non è stata facile. Durante gli anni di scuola, Jono Lancaster ha subito bullismo a causa del suo aspetto fisico. Nonostante sia stato abbandonato, nella sua vita ha poi conosciuto l’amore di una famiglia. Quella terribile esperienza lo ha portato a una profonda riflessione al termine della quale ha capito che ciò che conta veramente nella vita è altro. Oggi i suoi messaggi di coraggio e speranza sui social media sono di ispirazione per tante persone, dimostrando che la vera forza risiede nella diversità e nell’accettazione di sé e degli altri. La storia di Jono Lancaster è accompagnata da un messaggio potente che dovrebbe spingere tutti noi a riflettere e a fare la nostra parte per costruire una società più aperta, tollerante e umana.