"Se mi suicido, di chi è la colpa?", le parola choc della figlia di Maradona

“Se mi suicido, di chi è la colpa?”, le parola choc della figlia di Maradona

Daniela Vitello

“Se mi suicido, di chi è la colpa?”, le parola choc della figlia di Maradona

| 15/02/2021
“Se mi suicido, di chi è la colpa?”, le parola choc della figlia di Maradona

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“Se mi dovessi suicidare a causa di tutto quello che dicono contro di me, di chi sarebbe la colpa? Di nessuno, vero? Perché a nessuno interessa niente. Dicono la prima cosa che viene loro in mente e, se poi viene dimostrato il contrario, non importa”. E’ lo sfogo choc condiviso da Giannina Maradona tra le sue Instagram Stories. E’ dal giorno della scomparsa del padre Diego Armando Maradona che la giovane viene costantemente presa di mira insieme alla sorella Dalma, nata come lei dal matrimonio dell’ex Pibe de Oro con Claudia Villafane.

Giannina replica così alle pesanti dichiarazioni rilasciate dalla giornalista Sandra Borghi sull’emittente ‘Canal 13’: “In tutta questa storia le figlie dove stavano? Non vedevano cosa stava succedendo? Dov’era Giannina?”. La storia è quella delle presunte negligenze che avrebbero causato la morte del re del pallone sulla quale è stata aperta un’inchiesta.

Giannina è arrivata al culmine dell’esasperazione. “Sono una donna forte e il tempo dimostrerà come sono andate le cose – dice – Io confido in mio padre che dal cielo veglia su di me. Voi continuate a parlare, intanto io seguo le mie sedute di terapia per sentirmi meglio”. “Se non avessi un figlio, i miei pochi amici e la mia famiglia – conclude – con le molestie che ricevo e la vita che mi è stata scombussolata mi sarei già suicidata”.

Diego Armando Maradona con le figlie Giannina e Dalma (Foto Instagram)

Il giallo dell’anello da 300mila euro

Nelle scorse settimane, nell’ambito della disputa per l’eredità di Maradona, è scoppiato un giallo che ha coinvolto proprio Giannina. Pare infatti che non ci sia più traccia dell’anello da 300mila euro che l’ex calciatore aveva ricevuto in regalo nel 2018 in Bielorussia, quando era stato nominato presidente onorario della Dinamo Brest. Si tratta di un diamante blu che il campione argentino amava indossare persino quando era in panchina impegnato ad allenare il Gimnasia.

Stando a quanto dichiarato dal giornalista Luis Ventura, l’anello era custodito nella cassaforte che Maradona teneva sotto il letto in cui è morto. Mario Baudry, legale dell’ultimogenito di Maradona, Dieguito Fernando, e compagno di Veronica Ojeda, madre di Dieguito, punta il dito contro Giannina.

“Ho una chat con Monona – la sua cuoca – che ammette a chi l’ha consegnato e anche le riprese dell’assistente di Diego, dove si vede che lo mette in macchina una delle figlie – ha sostenuto l’avvocato – Sì, si tratta di Gianinna. La scorsa settimana si era offerta di aprire la cassaforte ma, siccome non era una questione importante, abbiamo deciso di non farlo. L’importante ora è il procedimento penale”.

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Claudia Villafane e Diego Armando Maradona nel giorno delle nozze
Pubblicato il 15/02/2021 20:09

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