Rocco Siffredi ha una nuova musa. Si tratta di Shelena, nome d’arte di Elena, 23 anni, originaria di Modica, in provincia di Ragusa. La giovanissima ha partecipato ad un corso intensivo organizzato dalla Siffredi Hard Academy, l’accademia aperta in Ungheria con lo scopo di “istruire” i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo dell’hard. Il pornodivo ha messo su una classe tutta al femminile reclutando dodici creator di OnlyFans provenienti dall’Italia. Tra queste anche la 18enne Maria Sofia Federico, ex concorrente de “Il Collegio”, oggi attivista e sex worker sulla piattaforma dove è possibile caricare anche contenuti per adulti, poi visibili a pagamento.

Rocco Siffredi presenta la vincitrice sui social

Al termine del corso, Rocco Siffredi ha posato su Instagram con la siciliana Shelena incoronandola “vincitrice”. “Grazie per l’eccellente performance – si legge nell’attestato di partecipazione – e continua sempre a inseguire i tuoi sogni. Questo è stato solo un piccolo percorso che sicuramente vi aiuterà a crescere professionalmente e umanamente”.
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Shelena: “Sono arrivata per provare, mi è piaciuto e sono andata avanti”

Per il re del porno, non ci sono dubbi: Shelena ha l’X Factor. “Ho visto in te una progressione incredibile – ha sottolineato – Tu sei sempre stata in contatto con tutte le ragazze dal primo giorno, assistendo a situazioni particolari, qualcuno cercava un po’ di destabilizzare l’ambiente come capita in ogni reality. Tu sei rimasta la più equilibrata in assoluto”. “Sono arrivata per provare come andavano le cose, mi è piaciuto e sono andata avanti”, ha detto la giovane siciliana che adesso, grazie alla vittoria, ha la strada spianata potendo accedere a set e produzioni internazionali.

Il pornodivo: “Le donne guadagnano di più dei loro colleghi uomini”

Rocco Siffredi è più che soddisfatto del lavoro fatto durante la prima edizione del corso della sua Academy. “Oggi tante ragazze lavorano con OnlyFans e girano video da casa, qui invece possono sperimentare sul set professionale – ha dichiarato – Il mio è forse l’unico settore professionale al mondo, dove il famoso ‘gender gap’ è sempre al contrario: sono le donne, le attrici, che guadagnano di più dei loro colleghi uomini ed è sempre stato così, sempre: le eccellenze femminili sono la normalità nel porno. Ora ci sono tante donne anche in ruoli che, un tempo, erano più scelti dagli uomini, come la regia, il montaggio o la direzione di agenzie e casting”.