Nathalie Guetta a "Belve": “Ho sposato due cubani, ma è finita"

Nathalie Guetta a “Belve”: “Ho sposato due cubani, peccato non essere nata più zoc**la”

Germana Bevilacqua

Nathalie Guetta a “Belve”: “Ho sposato due cubani, peccato non essere nata più zoc**la”

| 30/04/2025
Nathalie Guetta a “Belve”: “Ho sposato due cubani, peccato non essere nata più zoc**la”

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Nathalie Guetta è stata ospite della prima puntata della nuova edizione di “Belve”, programma condotto da Francesca Fagnani. L’attrice è famosa per avere interpretato per oltre 20 anni il ruolo di Natalina, la perpetua di “Don Matteo”.  “Che belva mi sento? Un piccolo gatto”, esordisce rispondendo alla domanda di rito. Nata a Parigi ma naturalizzata italiana, Nathalie Guetta rivela: “Vorrei morire a L’Avana, lì mi sento a casa, mi sento al sicuro”. Poi parla di sé: “Io mi sento abitata da tante persone. Ma tutti abbiamo diverse declinazioni di noi. Io infatti ho detto che mi dispiace di non essere nata zoc**la, vuol dire che questa parte di personalità in me è troppo piccola, ma prima di morire a L’Avana spero di sviluppare questo aspetto. Non essere nata zoc**la per me è una specie di handicap”. Una dichiarazione che lascia la conduttrice di stucco. “In cosa lei è più forte di quello che dà a vedere?”, chiede Francesca Fagnani cambiando discorso. “Io sto sola da tanto tempo e credo di resistere molto bene alla solitudine, però vorrei continuare a vivere senza dover essere forte, mi vorrei rilassare”, risponde.

Nathalie Guetta confida di aver fatto molta fatica a volersi bene: “Quando ho lavorato a ‘Dio vede e provvede’, Nadia Rinaldi ha notato che non mi guardavo mai allo specchio, perché mi pensavo brutta, ora mi piaccio ma ci ho messo tanti anni”.
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Nathalie Guetta (Foto da video)

Nathalie Guetta: “Mio fratello David è nato con il cervello più sgombro rispetto al nostro”

L’attrice ammette poi di avere qualche difficoltà nel godersi il momento: “Mia sorella mi prendeva in giro, conto le ore che mancano a qualcosa che devo fare, a quanto manca all’estate. Tutti mi dicono ‘goditi il presente’ ma io non ci riesco, mi distraggo e conto e penso al futuro”. Tra le tante ossessioni c’è quella per il fisico: “Faccio ginnastica tutti i giorni, lo yoga facciale”. Nathalie Guetta ha una sorella gemella, Catherine, e due fratelli: Bernard Guetta, giornalista e politico, e David Guetta, noto dj. “Io credo che sia andata meglio a David- dice parlando del fratello – è nato con il cervello più sgombro rispetto a quello nostro. Io credo che nasciamo con dei pesi che vengono dai genitori, lui aveva una valigia meno pesante, ma non sono invidiosa. Lui ci rallegrava tutti”. A Parigi trascorre l’infanzia e resta fino a 16 anni quando lascia gli studi per entrare in un circo con il desiderio di fare il clown. “Alla fine non sono mai stata un clown – racconta – lavavo i piatti e mettevo a posto. Sono rimasta nel circo dai 16 ai 21 anni, ma poi ho rinunciato e mi sono iscritta alla scuola di teatro, e ho capito che quella era la mia strada”.

“Ho fatto Cappuccetto Rosso ed erano piegati in due dal ridere – ricorda – all’Accademia non mi hanno preso, ma poi ce l’ho fatta. Da 0 a 10, il voto che mi do come attrice è 9 e 3/4. La telecamera per me è un piacere intenso, perché non devi pensare, devi vivere il momento”.

Nathalie Guetta e Francesca Fagnani (Foto video)

“Su Raoul ogni tanto un pensiero ce lo facevo, ma tutto il set ce lo faceva”

La popolarità televisiva arriva grazie al “Maurizio Costanzo Show”, ma la svolta avviene nel 2000, quando diventa la perpetua di Don Matteo. “Chiederò il risarcimento morale, perché da Don Matteo non ne sono più uscita: è colpa vostra – scherza -. Non mi ha chiamato più nessuno per fare un’altra parte, ma si sveglieranno cinque minuti prima della mia morte. Mi sarebbe piaciuto interpretare altri ruoli, ‘La Strada di Fellini’ quando ero giovane, oppure una bella storia d’amore”. “La recitazione è la situazione in cui so esprimermi meglio- ammette -. Prima di sperimentare la camera credevo non fossi fatta per quello, ma davanti alla camera non hai il tempo di pensare a niente. Vivi quell’attimo”. “Con quale regista avrebbe voluto lavorare?”, domanda Francesca Fagnani. “Con Carlo Verdone – risponde -. L’ho detto almeno 10 volte, ora è passata la fantasia anche a me. Ma se mi cercasse direi di sì”.

Nathalie Guetta rivela poi un dettaglio sul suo ruolo nella fiction Rai: “In Don Matteo dovevo essere bruttissima e io mi sono ribellata, perché volevano fare una caricatura? Io quando ero giovane, mica ero bruttissima, ma perché non mi hanno dato la parte di una femmina innamorata? Vabbè, è andata così”. “Tra Don Matteo e Don Massimo, a chi è stata più devota?”, incalza la conduttrice. “Su Raoul ogni tanto un pensiero ce lo facevo, ma tutto il set ce lo faceva”, scherza.

Nathalie Guetta e Francesca Fagnani (Foto video)

“Quando mi chiamano Natalina per strada mi viene un avvilimento, Nathalie è più sexy”

Del personaggio che interpreta da oltre 20 anni l’attrice dice: “Io mi chiamo Nathalie non Natalina, quando mi chiamano come il personaggio mi viene un avvilimento. E non è la stessa cosa, perché Nathalie è sexy, mentre Natalina non lo è, non ti fa venire nessuna fantasia”. “Ha ragione”, interviene Francesca Fagnani. Nathalie Guetta rivela: “Gira questa cosa che non sono normale, che sono toccata, chissenefrega.  Quando invece riesco a fare sorridere la gente è una cosa bellissima”. Parlando di pregi e difetti dice: “Un mio pregio è la trasparenza. Il difetto? Ora l’ho quasi tolto, ma non mi sono rispettata. Non mi amavo, non mi piacevo, ero come una mendicante, ma ne sono uscita”. L’attrice ricorda l’esperienza come concorrente di “Pechino Express” e ammette: “Sono stata una belva, non me ne vanto, sono rimasta sorpresa anche io. Quando l’ho visto, mi sono detta: ‘Sembro Joe Pesci in un film di Scorsese’. Ero aggressiva, poi ho ricevuto una marea di insulti. Dopo 67 anni di vita, uno a volte si stanca”.  “Qual è la belvata che ha fatto?”, chiede ancora la conduttrice. “Un urlo per strada, però vi dico: sclerate ogni tanto che fa bene alla salute”, consiglia l’attrice.

Nathalie Guetta (Foto video)

“La mia vita sentimentale è stata abominevole. Mi sono innamorata delle persone sbagliate”

Si cambia discorso e si parla d’amore. “Sono al ‘punto caramella’. E’ un’espressione cubana, ho avuto delusioni e ora sto così, sola”, spiega. Poi aggiunge: “È stata abominevole, non c’è mai stato un momento in cui sia stata tranquilla. Mi sono innamorata delle persone sbagliate. Mi sono sposata con due cubani, la prima volta è finita dopo due giorni, se n’è andato lui. Era la sua intenzione, me l’aveva pure detto, gli serviva per fuggire da Cuba”. Il secondo matrimonio è durato 5 anni: “E’ stato un misto di pazzia e felicità. Era molto bello e molto più giovane di me. Non so perché ho voluto separarmi. È stato un incontro di anime, il più forte. Siamo rimasti legati”. La padrona di casa chiede all’attrice se ha mai ceduto a qualche trasgressione. “Sono diventata dipendente dal vino sempre a causa di Don Matteo – ammette – aspettavo tutta la giornata l’aperitivo”.

“Le droghe? Fumare da giovane mi faceva ridere, da adulta invece mi venivano le paranoie e non l’ho fatto più”, aggiunge. “Se mi sento sexy? A volte si, mi sento sensuale come Sophia Loren, altre volte proprio no. Ho paura di invecchiare perché sto invecchiando da sola. La mia vita è faticosa, ma con dei picchi di felicità”. “Quel è la sua ferita?”, le chiede la giornalista. “L’ho curata – risponde – ci ho messo 50 anni, ma l’ho curata”. “Vorrei riportare in vita mia mamma per dirle quanto la amo”, conclude.

Pubblicato il 30/04/2025 12:01

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