Massimo Giletti: "Nessun incontro con dirigenti Rai"

Massimo Giletti: “Nessun incontro con dirigenti Rai”. Urbano Cairo nega censure e bavagli

Daniela Vitello

Massimo Giletti: “Nessun incontro con dirigenti Rai”. Urbano Cairo nega censure e bavagli

| 15/04/2023
Massimo Giletti: “Nessun incontro con dirigenti Rai”. Urbano Cairo nega censure e bavagli

4' DI LETTURA

Dopo aver negato di aver subito perquisizioni nella sua abitazione da parte della Dia, Massimo Giletti smentisce anche i rumors che parlano di presunti incontri con dirigenti Rai finalizzati ad un suo ipotetico ritorno nell’azienda di Viale Mazzini. “A proposito di presunti contatti con i dirigenti Rai relativi al mio futuro, smentisco in modo categorico di aver avuto incontri sia con dirigenti che con funzionari della televisione pubblica aventi per oggetto questo tema – ha dichiarato Massimo Giletti all’Adnkronos – Voglio che sia chiaro per il rispetto che devo ad entrambe le aziende, sia a quella per cui ho lavorato in passato, sia a quella per cui resto a disposizione oggi”.

Massimo Giletti (Foto da video)

La precisazione della Rai

A smentire qualsiasi incontro con il conduttore torinese sono anche Roberto Sergio, direttore di Rai Radio, e l’ex consigliere Rai Gianpaolo Rossi. La Rai sottolinea in una nota che “in merito a quanto riportato da alcuni organi di informazione ed in particolare dal quotidiano La Stampa che ha scritto: ‘Giletti più volte ha incontrato Roberto Sergio, indicato come prossimo ad…’, si precisa  che si tratta di notizia totalmente infondata. Il Direttore di Rai Radio ha avuto solo un breve scambio di saluti con il giornalista di La7 nel pomeriggio del 10 gennaio 2023 in occasione della conferenza stampa di presentazione del programma Mixer tenutasi presso la sala A di via Asiago, sede di Rai Radio”. “Mi preme comunicare che la notizia è destituita di ogni fondamento: nessun incontro, neppure casuale, è mai avvenuto tra il dottor Giletti e me”, dichiara Gianpaolo Rossi.

Massimo Giletti e Roberto D’Agostino

Urbano Cairo: “Gli auguro di trovare la stessa libertà nella sua prossima esperienza”

Se la brusca sospensione di “Non è l’Arena” non è legata alla volontà di Massimo Giletti di tornare nell’azienda che lo aveva epurato, perché uno dei programmi di punta di La7 è stato chiuso da un giorno all’altro senza alcun preavviso? L’editore Urbano Cairo nega censure e bavagli. “Giletti ha condotto in 6 anni 194 puntate di ‘Non è l’Arena’ dove ha potuto trattare in totale libertà tutti gli argomenti che ha voluto inclusi quelli relativi alla mafia sulla quale ha fatto molte puntate, con tutti gli ospiti che ha voluto invitare – ha detto all’Ansa – Gli auguro di trovare la stessa libertà incondizionata nella sua prossima esperienza televisiva o di altro genere”.

Massimo Giletti (Foto da video)

Valerio Staffelli consegna il Tapiro d’Oro a Massimo Giletti

Intercettato da Valerio Staffelli che gli ha consegnato il Tapiro d’Oro, Massimo Giletti è apparso provato ma più di una volta, nello scambio di battute con l’inviato di “Striscia La Notizia”, si è affidato all’ironia glissando le domande. “L’hanno cacciata da La7…che cosa è successo?”, ha esordito il tapiroforo. “Io ho una regola aziendale che lei conosce e mi vieta qualsiasi dichiarazione non preventivamente accordata. Le piace questo burocratese? Come mai mi hanno mandato via? Lo deve chiedere al presidente Cairo”, ha replicato Massimo Giletti.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Massimo Giletti e Valerio Staffelli (Foto da video)

Il conduttore: “L’Italia non è pronta ad ascoltare certe verità”

Valerio Staffelli è andato subito al sodo: “Perché si è interessato al caso Messina Denaro?”. “Forse perché sono juventino – ha ironizzato il conduttore torinese – Penso che l’Italia non sia ancora pronta ad ascoltare certe verità che fa comodo tenere nei cassetti ma è una mia sensazione. Dopidiché, un editore è libero e si assume la responsabilità di quello che fa. L’unica cosa che voglio dirti…35 persone lasciate a casa da un giorno all’altro…questa è la cosa che non accetto e non sopporto. Farò di tutto per tenere vivo questo gruppo di lavoro”.

Massimo Giletti e Francesca Fagnani (Foto da video)

“A Cairo voglio bene, mi è stato vicino quando è morto mio padre”

“Aveva il progetto di andare in Rai l’anno prossimo?”, ha incalzato Staffelli. “Ma perché no, magari a Mediaset…Sarà una questione di donne”, ha ironizzato Giletti. “No perché quando lei è andato via dalla Rai, era Fazio che l’aveva mandata – ha ricordato l’inviato di “Striscia La Notizia” – Adesso Fazio va a La7 e quindi lei torna in Rai? Quindi Fazio non la vuole a La7 e l’ha mandato via. Dietrologie”. “Ah, Fazio va a La7? – ha ribattuto il conduttore torinese sorridendo – Neanche Alexandre Dumas, padre e figlio, potevano fare una sceneggiatura di questo tipo. Cairo è più bravo ancora”. “Ma io a Cairo voglio bene – ha tenuto a precisare Giletti – Io di lui ricorderò solo una cosa…che quando è morto mio padre me lo son trovato vicino. Per il resto, più in là, sarà qualcuno a dire la verità”.

Pubblicato il 15/04/2023 11:42

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965