Massimo Giletti chiude le porte a “mamma Rai”. In un’intervista rilasciata a “Super Guida Tv”, il conduttore di “Non è […]
Massimo Giletti chiude le porte a “mamma Rai”. In un’intervista rilasciata a “Super Guida Tv”, il conduttore di “Non è l’Arena” smentisce categoricamente i rumors circolati nei giorni scorsi su un suo possibile ritorno alla tv di Stato. Il giornalista torinese non ha alcuna intenzione di voltare le spalle a La7, la rete che lo ha accolto a braccia aperte dopo la rottura con la Rai. A riprova di quanto sia saldo oggi il suo rapporto con il suo datore di lavoro Urbano Cairo, Giletti racconta un episodio avvenuto nei mesi scorsi che ha contribuito ad unirlo ancora di più al patron de La7.
“Sono dei bei ricordi – dice a proposito dei suoi trascorsi in Rai – ma io oggi ho un legame molto profondo con il presidente Urbano Cairo. Ricordo che quando è morto mio padre la mattina dei funerali mi son girato e vicino a me ho trovato proprio lui, il presidente Cairo. La Rai non mi ha mai mandato nemmeno un telegramma. Io metto i rapporti personali prima di tutto e quindi vedere che il presidente Cairo, che la notte prima era a Roma, ha preso un aereo ed è corso da me per mettermi una mano sulla spalla in un momento durissimo, è stato sicuramente molto importante”.
