È rimasto in casa per quasi due anni il corpo senza vita, ormai mummificato, della 96enne Maria Melilli. La scoperta inquietante è avvenuta martedì 4 febbraio in un’abitazione di Comiso, in provincia di Ragusa. Del caso si è occupato anche “Pomeriggio Cinque”. Il corpo dell’anziana era adagiato su un letto come se dormisse. Ad occultarlo da marzo del 2023 sarebbe stato il figlio della donna, Salvatore Lombardo, 58 anni, che abitava con l’anziana madre. L’uomo, infermiere all’ospedale di Comiso, ha chiamato la polizia segnalando un furto nella sua abitazione.
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Salvatore Lombardo è accusato di occultamento di cadavere e truffa aggravata
Una volta arrivati sul posto, gli agenti hanno ispezionato l’appartamento e hanno fatto l’amara scoperta. Il figlio ha riferito che il corpo mummificato che si trovava in camera da letto era quello dell’anziana madre deceduta per cause naturali. Nessuno in questi due anni si sarebbe mai accorto di nulla. Nessun odore sospetto, nessuna stranezza nelle abitudini dell’uomo che a vicini e amici raccontava che la madre era ricoverata prima in ospedale e poi in una struttura per anziani. Salvatore Lombardo è accusato di occultamento di cadavere e truffa aggravata.
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Mummificata in casa, l’ipotesi di un rapporto morboso tra madre e figlio
“Pare che all’interno della stanza il figlio avesse messo anche dei fiori e profumi, forse per occultare l’odore o forse perché aveva creato una sorta di altare per la madre – ha raccontato Giuliana Zanca, inviata del programma di Canale 5 condotto da Myrta Merlino – Potrebbero esserci stati dei motivi economici ma si parla soprattutto di un rapporto morboso tra madre e figlio”. Quest’ultima ipotesi è confermata dalla giornalista dell’Ansa Francesca Gabibbo ai microfoni di “Pomeriggio Cinque”: “I rapporti sociali di questa famiglia probabilmente erano inesistenti. Il dato che emerge è quello di un rapporto simbiotico, quasi un cordone ombelicale ancora legato alla madre. Un rapporto strettissimo che emerge anche dalle foto che postava su Facebook, dal fatto che raccontasse spesso della madre”. Maria Melilli è già stata tumulata. Sul suo corpo non è stata effettuata l’autopsia. L’anziana è deceduta per cause naturali. Salvatore Lombardo è stato ricoverato in una struttura psichiatrica.