Trevignano, il "super pentito" nega avances sessuali alla veggente

Trevignano, il “super pentito” nega le avances sessuali alla veggente: “Mica è Miss Italia”

Daniela Vitello

Trevignano, il “super pentito” nega le avances sessuali alla veggente: “Mica è Miss Italia”

| 17/05/2023
Trevignano, il “super pentito” nega le avances sessuali alla veggente: “Mica è Miss Italia”

5' DI LETTURA

Dopo aver dato voce a Gisella Cardia, la presunta veggente di Trevignano Romano, “Le Iene” ascoltano la versione di Luigi Avella, l’ex fedelissimo che ha donato 123mila euro alla Madonna che ogni 3 del mese si paleserebbe alla donna finita al centro di un vero e proprio polverone mediatico. Il “super pentito” racconta che all’inizio il suo rapporto con Gisella Cardia era bellissimo: “Eravamo amici intimi. Capitava che io andavo a trovare Gisella prima che arrivasse il marito dal lavoro. Ci mettevamo a chiacchierare e devo dire che erano momenti bellissimi. Parlavamo della Madonna, di Gesù, lei mi raccontava le sue esperienze”.

La collina di Trevignano dove la Madonna si paleserebbe a Gisella Cardia (Foto da video)

L’oscura premonizione e la maxi donazione

Luigi Avella ammette di aver avuto qualche dubbio all’inizio ma poi “sono successi dei fatti straordinari”. “Mi dice: ‘Sappi che la Madonna mi ha detto di dirti che qualunque cosa accada lei è vicino a te’ – ricorda – Vengo ricoverato d’urgenza per tre trombosi, due emboli polmonari. Ho detto: ‘La Madonna aveva avvisato. Quindi Gisella è vera’. La chiamai e le dissi che ero disponibile a fare qualunque cosa”. Da quel momento, l’anziano comincia a mettere regolarmente mano al portafogli: “122mila euro, tutti in assegni tracciabili, di cui 92mila euro direttamente all’associazione Madonna di Trevignano e 30mila un assegno nominativo a Gianni Cardia (marito di Gisella, ndr.)”.

Luigi Avella (Foto da video)

“Giuro di non aver fatto mai un pensiero su di lei”

“Lei non è che in qualche modo si era un po’ invaghito di Gisella?”, chiede Gaston Zama, inviato de “Le Iene”. “A livello umano, fisico, materiale, non è il mio tipo – sentenza l’ex fedele – A me piacciono le brune con la carnagione scura. Quindi Gisella è all’opposto. Giuro di non aver fatto mai un pensiero su di lei. Però Gisella mi attraeva per la sua parte mistica”. “E’ emerso che un giorno invitò sulla collina davanti alla Madonna per pregare il rosario ma oggi la veggente sostiene che dietro a quell’invito c’erano ben altri motivi che la preghiera”, sottolinea la Iena.
CLICCA E SEGUICI SU FACEBOOK

Gisella Cardia con il marito Gianni (Foto da video)

“Con 122mila euro mi facevo la migliore mign**ta di via Veneto”

“L’avrei violentata davanti alla statua della Madonna? – dice provocatoriamente Avella – Senta, le posso rispondere come si risponde da uomo a uomo? Ma io con 122mila euro mi facevo la migliore mign**ta di via Veneto. Ma che ca**o sta dicendo? Ma ce l’ha un po’ di cervello? Io mi andavo ad impicciare con una veggente davanti a Dio per meritare la dannazione eterna quando avevo i soldi per la migliore mign**ta di via Veneto? Ma lei pensa che Gisella è Miss Italia?”. “Ho capito ma neanche lei è Raoul Bova…mi scusi”, sbotta Gaston Zama. “Appunto! Però con i soldi posso prendere una Miss Italia”, ribadisce l’anziano.

La collina di Trevignano dove la Madonna si paleserebbe a Gisella Cardia (Foto da video)

“Come donna, Gisella non è il mio tipo! A me piacciono le brune”

“Però questa è una visione del mondo femminile un po’ primordiale – fa notare l’inviato de “Le Iene” – Magari lei era così innamorato da volere una storia d’amore con Gisella”. “Vuole che le dica che sono innamorato di Gisella e che me la volevo portare a letto? Non ho capito dove vuole arrivare – sentenzia Avella – Sono sposato, ho tre trombosi, due emboli, il diabete. Io volevo tanto bene a Gisella ma non sono mai stato innamorato di lei come donna perché non è il mio tipo. Non mi piace! Ha la pelle chiara, è bionda, a me piacciono le brune. Come glielo devo dire?”.

Luigi Avella (Foto da video)

“Andare su Facebook vuol dire cercare donnine? Mi hanno rubato il profilo”

A quel punto, quello che oggi è il principale antagonista della veggente di Trevignano mostra una querela per diffamazione e calunnia. “La signora Gisella ha asserito che io la volevo invitare da sola sulla collina delle apparizioni la sera per avere un incontro galante, per un’avance sessuale”, spiega. La Iena, a quel punto, riporta un’altra voce che circola a Trevignano: “E’ vero che lei partecipa ad incontri per cercare partner online?”. Ma l’anziano nega con forza: “Assolutamente no! Perché andare su Facebook vuol dire cercare donnine? Mi hanno fatto un profilo falso dove hanno messo le donne nude. Hanno rubato il profilo, le fotografie e hanno aperto un nuovo profilo tant’è che ho fatto una denuncia alla polizia postale”.

Gisella Cardia (Foto da video)

“Una sera, Gisella ha mandato il demonio a casa mia”

Mentre Luigi Avella grida al complotto, qualcuno però dice che lui sia alla continua ricerca di un amore o di un’avventura. “Nel 2012 sono stato operato di prostata – svela l’ex fedelissimo di Gisella Cardia – Lo dico perché siccome io cerco donnine, cosa do poi a queste donnine? La caramellina? Il biscottino? Io entro ed esco da urologia, sono diabetico con 34 dosi di insulina. Mi dica lei queste donnine una volta che le ho conquistate che ci faccio? Il brodino Knorr?”. “Lei ha dichiarato che una sera a casa sua Gisella Cardia, quando ancora eravate in buoni rapporti, le avrebbe mandato il demonio”, incalza l’inviato de “Le Iene”.

Gisella Cardia e la vicenda della Madonna di Trevignano Romano (Foto da video)

L’accusa: “Lei predice il futuro attraverso Satana, la distruggerò”

Luigi Avella conferma: “Per fortuna non mi fece nulla, però il suo sguardo incuteva molta paura. Fu un attimo…il tempo di vedere come era vestito: pantalone blu, altezza 190 cm, 30enne, maglietta bianca a fiorellini. Il giorno dopo, il diavolo bussò nuovamente alla mia porta. Era vestito uguale al giorno prima. Il demonio non è che si fa la doccia. Gisella disse: ‘L’ho visto pure io ed è vestito come lo hai visto tu’. Qualche giorno dopo, a casa sua, Gisella mi fece sedere sul divano e mi esorcizzò. Disse: ‘Maledetti, lasciatelo! Luigi è mio’”. Rielaborando quegli episodi oggi, Luigi Avella ha una nuova prospettiva sulla veggente: “Ha una tendenza demoniaca e attraverso Satana riesce a predire il futuro. Sono convinto che sia un messaggero del demonio. Oggi rivoglio indietro ciò che ho donato al demonio. Sono disposto a tutto pur di distruggere questi due manigoldi e lo farò. Venderò cara la mia pelle, con Dio non si scherza”.


Pubblicato il 17/05/2023 12:43

Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI

Copyright © 2024

Editore: Livesicilia.it Srl - Via della Libertà, 56 – 90143 Palermo Tel: 0916119635 P.IVA: 05808650823
Livesicilia.it Srl è iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) con il numero 19965