Sara Croce rompe il silenzio sull'ex che la accusa di truffa: "Mi trattava da regina, ora ho paura di lui" - Perizona Magazine

Sara Croce rompe il silenzio sull’ex che la accusa di truffa: “Mi trattava da regina, ora ho paura di lui”

Daniela Vitello

Sara Croce rompe il silenzio sull’ex che la accusa di truffa: “Mi trattava da regina, ora ho paura di lui”

| 28/10/2020

“Mi ha inseguita per tutta la casa dicendo ‘e adesso mi ridai tutta le refurtiva perché sei una truffatrice’”. La […]

“Mi ha inseguita per tutta la casa dicendo ‘e adesso mi ridai tutta le refurtiva perché sei una truffatrice'”. La Bonas di “Avanti un altro” Sara Croce, accusata dal suo ex, il miliardario Hormoz Vasfi, di averlo ingannato ed essersi fatta fare regali per un milione di euro, racconta a Stefano Corti e Alessandro Onnis de “Le Iene” la sua versione sulla loro storia e su ciò che è successo dopo. Il ricco petroliere ha depositato un atto di citazione contro di lei “per aver allacciato una relazione al solo fine di trarne un profitto economico per sé e per la sua famiglia, raggirando le buone intenzioni di un ricchissimo e noto uomo d’affari”. Il magnate 54enne ha chiamato in causa anche la madre della 22enne. I due sono stati insieme da ottobre 2019 a giugno 2020. La showgirl ha risposto con una querela per stalking.

“Mi trattava come una regina”

Ai microfoni delle due Iene, Sara esordisce professandosi sfortunata in amore: “Le mie relazioni finiscono tutte male”. Quindi racconto il primo incontro con Vasfi: “Una settimana prima di iniziare ‘Avanti Un Altro’ conosco questa persona che è quella che adesso mi sta dando parecchi problemi. Eravamo allo stesso tavolo, ad una cena benefica, a settembre dell’anno scorso. Abbiamo passato una serata normalissima, ha iniziato subito a fare il brillante, ha preso una collana all’asta che è costata un bel po’, ha detto che me l’avrebbe regalata ma non me l’ha mai data. Mi ha fatto una buona impressione, altrimenti non avrei iniziato ad uscirci. Mi piaceva, l’ho trovato attraente, dalle foto non rende. Il giorno dopo ha iniziato a scrivermi senza mai essere pressante. Piccoli gesti, poi ha iniziato ad essere presente, mi riempiva di rose, andavo a mangiare e trovavo il conto già pagato. Mi pagava i massaggi, mi ha messo a disposizione l’autista…ma questo senza mai provarci. Il corteggiamento è durato un mese. Sono stata ammaliata da questo magico uomo che mi trattava come una regina, da questo mondo fatato”.

La prima vacanza a Dubai

“Poi siamo andati in vacanza a Dubai – racconta la Croce – ma non è successo niente perché io non ero convinta al 100%, ma non per la differenza d’età. Una volta tornati, gli ho dato un’opportunità e abbiamo iniziato a frequentarci. Regali, cene di lusso, eventi benefici, viaggi…era divertente. Mi dava dei consigli, era un po’ un secondo padre. Poi ho capito che era un modo per raggirarmi e chiudermi in una bolla di vetro. Facevo la vita da mantenuta che è una vita che non vorrò mai. Quando gli ho detto che volevo essere più indipendente si è arrabbiato. Ha detto ‘dopo tutto quello che faccio per te, tu mi ringrazi in questo modo?’. Era diventato pesante!”.

Il Capodanno da incubo

“A Capodanno andiamo a New York e a Las Vegas – confida – Doveva essere un viaggio bellissimo ma si è rivelato un incubo. Una volta abbiamo litigato pesantemente in camera, ha preso due mie borse e le ha buttate dal 40esimo piano dell’hotel. Cosa che mi ha fatto un po’ spaventare perché non è un comportamento normale. Il 2 gennaio ho deciso di andarmene, sono proprio scappata. Avevamo litigato perché ero indisposta e lui era nervoso, penso perché non potevamo fare l’amore. Mi vedeva come un oggetto, come una bambola. Non ci siamo più sentiti, lui mi ha bloccato sul telefono. Dopo due settimane, gli ho scritto col telefono di un’altra persona e gli ho chiesto di incontrarci per parlare un attimo ‘perché non volevo finire arrabbiati’. Si è scusato, mi ha convinto e siamo tornati insieme per un mese e mezzo. Poi abbiamo fatto il lockdown separati, mi chiamava tutti i giorni, tutto il giorno, era molto insistente. Dopo il lockdown facciamo questa maledetta cena organizzata da lui per il mio compleanno da Cracco. Voleva che mettessi le foto del compleanno su Instagram, che ostentassi i regali che mi faceva e pensava che non lo facessi perché avevo un altro. Io non l’ho mai tradito”.

L’ultima feroce lite: “Mi ha chiamata topo di fogna”

“L’ultima litigata è stata la peggiore della mia vita – ricorda – Ha iniziato ad insultarmi: ‘topo di fogna’, ‘tu nella tua vita potrai fare solo la prostituta’. Mi ha inseguita per tutta casa dicendo ‘adesso mi ridai tutta la refurtiva perché sei una truffatrice’. Mi ha preso il braccio e mi ha strappato l’orologio e due braccialetti graffiandomi. Ero spaventatissima, ho chiamato una mia amica, mi sono fatta venire a prendere e sono scappata. Bloccato! Mai più sentito! Da lì inizia l’inferno…vero e proprio stalking! Audio di 10 minuti dove mi diffama! Non mettevo più stories perché avevo paura di essere seguita, lui sapeva esattamente dove fossi e ho iniziato a preoccuparmi seriamente. Una volta ero in un ristorante in Piemonte e lui sapeva esattamente con chi fossi, dove, quando e perché. Io ultimamente ho visto macchine sotto casa mia, dalle targhe sono riuscita a risalire che si tratta di un gruppo investigativo di Roma. Però io non posso accusare nessuno, ci penserà la magistratura. Per la paura, gli ho ridato tutto perché io con una persona del genere non voglio più avere niente a che fare e non voglio niente che mi ricordi lui. Gli ho ridato le borse, sette valigie di vestiti. Mi ha chiesto anche le mutande perché diceva ‘così non le usa con il fidanzato’. Due settimane fa mi arriva un atto di citazione di ben 30 pagine dove spiega tutto quello che avrei fatto per truffarlo. Mi chiede indietro cose per un milione di euro, innanzitutto voglio vederle queste cose. Voleva solo farmi un’infamata. Anche l’appartamento in via San Marco a Milano, non gliel’ho chiesto, ci andavo a fare il weekend ed è intestato a lui. Mi chiede la macchina che mi ha regalato per il compleanno quando gliel’ho già ridata. Poi ancora cialde del caffè, dvd e lavatrice. Questo è il livello! “.

“Mi ha rovinato l’immagine, non riesco più a dormire”

“Come mi sento? Male! Quando è uscita la notizia, ero distrutta – spiega -Non avrei mai pensato di andare in tribunale nella mia vita e di andare per una cosa che non ho fatto. Ho ridato tutto! E comunque sono nella me*da perché mi ha rovinato l’immagine, mi hanno dato della escort, ho visto siti dove ho letto che sono andata con un sacco di imprenditori ricchissimi. Ma quando mai! I miei uomini si possono contare sulle dita di due mani. Una situazione del genere non la auguro nemmeno al mio peggior nemico. Ho passato giorni a non mangiare, sono in cura, ho attacchi di ansia e non riesco a dormire. Mi sento seguita, spiata. Ho paura di quest’uomo, non è normale. Ho paura che mi possa succedere qualcosa. Penso che sia una persona da tenere lontano, lo dico soprattutto per le sue prossime fidanzate”.

La replica del magnate

Stefano Corti e Alessandro Onnis hanno provato a parlare con il magnate ma lui ha risposto così: “Apprezzo molto che mi avete dato il diritto di replica ma io non posso accettare perché ho affidato il mio caso a un giudice e aspetto dal giudice di sapere se ho ragione o torto”.

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