Emanuela Folliero in un’intervista al “Corriere della Sera” spiega perché non ha mai partecipato a un reality show. La storica annunciatrice e conduttrice Mediaset è una delle poche, insieme a Giorgio Mastrota e Natalia Estrada, ad aver sempre rifiutato di prendere parte a questo tipo di programmi. Eppure è stata invitata a “L’Isola dei Famosi”, “Grande Fratello Vip”, “La Talpa” e “La Fattoria”. Parlando dei suoi esordi svela che fu Silvio Berlusconi a sceglierla: ”Indossavo una camicetta a fiorellini accollatissima, non si vedeva niente, quindi di sicuro non mi scelse per le te*te. Disse che gli piaceva il mio sorriso familiare e il fatto che fossi un po’ strabica. Che fossi strabica non era vero, ma andava bene lo stesso”.
Quasi 30 anni da annunciatrice ma precisa: “Non rinnego niente. Entrare a Mediaset è stato un salto di qualità, mi ha aiutato a crescere e a condurre anche tanti programmi. Il contro è che sei identificata solo così: diventa un marchio, un tatuaggio. E te ne rendi conto quando non sei più lì. Ero quella di Rete 4 e ci ho messo più di un anno per avere un’identità mia, ad affrancarmi. È stato difficile far capire che non ero una proprietà”.
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“Mi dissero di prendermi una vacanza e mi sono ritrovata un’altra annunciatrice al mio posto”
L’ex annunciatrice scherza: “Sono stata l’ultimo dinosauro, anche I Bellissimi sono nati e morti con me. A pensarci è un bene: non sono stata sostituita. Nessuno dopo di me! Sapevo che Rete 4 sarebbe cambiata, che avrebbe avuto un’identità forte sull’informazione. Quando si sono chiesti: e lei dove la mettiamo? La risposta è stata: da nessuna parte”. Ci sono stati anche momenti difficili a Mediaset. “Quando nei primi anni degli annunci a un certo punto mi dissero di prendermi una vacanza e mi sono ritrovata un’altra annunciatrice al mio posto – ricorda – Così, all’improvviso. Senza saperlo. Alla fine non era piaciuta e sparì”. Poi arrivò anche la conduzione di “Ok, il prezzo è giusto!”: “Iva Zanicchi era stata eletta per Forza Italia e così mi chiamarono dall’oggi per due giorni dopo. Mi ero appena operata a un occhio per una cisti, ho sistemato la frangia e mi sono messa i capelli davanti per non farlo vedere. Il risultato era che non vedevo niente nemmeno io”.
Poi fu la volta di “Stranamore”. “Ho tanti bei ricordi -ammette -. Su tutti la volta che ho celebrato un matrimonio, all’epoca non era una cosa comune: mi commuovevo da sola mentre provavo il discorso a casa. E poi mi ha emozionato una coppia che si è rimessa insieme grazie al programma: hanno dato il mio nome ai figli, Emanuele ed Emanuela”.
“Ho fatto un calendario per dimostrare che non ero rifatta, me l’hanno pagato 80mila euro”
Emanuela Folliero con gli anni si è reinventata: “Faccio tante ospitate in programmi diversi, finalmente posso andare anche in Rai, posso raccontarmi e divertirmi. E poi mi sto dedicando al web, con progetti digitali diversi”. L’ex annunciatrice ha compiuto 60 anni lo scorso 7 febbraio: “Fa più impressione agli altri. Sono loro che me lo fanno notare come se fosse una malattia. Non ho mai puntato sulla bellezza. Devi fare pace con le tue rughe: quelle che si sono trasformate in donne gatto mi fanno impressione. Io ho fatto cure per la pelle, ma le punturine no perché gonfiano. Bisogna saper accettare l’età, a un certo punto conta solo l’eleganza”. Nel 2003 è stata protagonista di un calendario sexy: “Non lo volevo fare. Poi sono stata felice di averlo fatto. In fondo non ne avevo bisogno per lanciarmi, ero già famosa”. “Me lo hanno pagato parecchio, 80mila euro”, svela. Il calendario è stato anche un modo per smentire che aveva il seno rifatto. “Anche al mio medico della mutua gli ho dovuto portare l’ecografia per farlo ricredere. È il pregiudizio del mondo dello spettacolo, nel momento in cui sei in televisione devi sempre dimostrare qualcosa: che non sei scema, che non sei raccomandata… comunque non sono finte”, sentenzia.
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Emanuela Folliero e il no ai reality: “Per mio figlio ci vai se sei alla canna del gas”
L’ex annunciatrice ammette di avere avuto molti corteggiatori. Alcuni hanno esagerato: “Piuttosto stalker. Ne ho avuti tanti. Gente fuori di testa, spinti da un’ossessione, mi aspettavano sotto casa. Ho passato periodi in cui mi dovevo guardare intorno, sono andata alla polizia, c’era uno che sosteneva di essere il mio fidanzato e diceva che gli parlavo attraverso la tv”. “Non ho mai amato la mondanità, gli amici mi chiamano zia Pina, da sempre. Mi ha sempre fatto fatica partecipare a quelle serate fatte di sorrisi e di relazioni. Forse è un limite che mi ha penalizzato. Ma sono fatta così”, aggiunge. L’ex annunciatrice spiega perché negli anni ha rifiutato di partecipare ai reality: “Ho rinunciato a tutti, anche quest’anno. Non è nelle mie corde e poi penso subito all’effetto che fa a mio figlio. Una volta gli ho chiesto cosa ne pensava. Mi ha detto: in mezzo a quegli sfigati no, dai. La percezione è che se ci vai sei alla canna del gas”. Poi ammette di avere un carattere fumantino: “Spesso litigo in macchina e una volta ho piantato contro il muro una zingara che aveva rubato lo zaino a mio figlio”.
Emanuela Folliero è stata legata tempo fa al compianto Stefano D’Orazio, batterista dei Pooh. Di lui dice: “Era una persona speciale. Un grandissimo professionista ma anche un cazzaro con cui mi sono divertita tantissimo. Io stavo a Milano, lui a Roma, ci siamo conosciuti e piaciuti. Io volevo una famiglia e dei figli, cosa che poi ho fatto in ordine sparso e poco lineare, lui invece no. In amore l’errore è voler cambiare le persone, per questo siamo rimasti grandi amici”, conclude
