Alberto di Monaco e i figli voleranno in Sudafrica
- Nessuna fuga da Monaco per Charlène e nessuna crisi con il marito
- La principessa operata tre volte per un’infezione otorinolaringoiatrica
- Il consorte e i figli la raggiungeranno per la convalescenza
Il principe Alberto di Monaco non era al fianco della moglie Charlène il giorno in cui è stata operata per la terza volta ma la raggiungerà al più presto e trascorrerà con lei la convalescenza. Con lui voleranno in Sudafrica anche i gemelli Jacques e Gabriella che dopo mesi di lontananza potranno finalmente riabbracciare la sfortunata mamma.

Il calvario della principessa
La principessa è bloccata nella sua terra natale dallo scorso maggio per i postumi di una brutta infezione a gola, naso e orecchie. Il calvario ha avuto inizio dopo un intervento per il rialzo del seno mascellare, un innesto osseo che viene effettuato per poter fare degli impianti nella zona dei molari.

Le dichiarazioni di Alberto di Monaco
Dopo l’operazione, è subentrata l’infezione che ha reso necessario un secondo intervento che ha impedito all’ex nuotatrice di tornare nel Principato di Monaco perché impossibilitata a volare. Nei giorni scorsi, Charlène è finita sotto i ferri per la terza volta. L’intervento, in anestesia generale, è durato quattro ore. “L’operazione è andata bene. La principessa Charlène – ha dichiarato Alberto di Monaco attraverso un comunicato – sta riposando e i nostri pensieri sono con lei”.

Da mesi si parla di una crisi tra i due coniugi
Nessuna crisi coniugale tra i due. A trattenere il principe a Palazzo Grimaldi sarebbe stata la fitta agenda di impegni ufficiali che Alberto avrebbe onorato nonostante il complicato momento familiare. La stessa Charlène ha più volte rispedito al mittente i rumors che la vogliono ai ferri corti col marito professando tutto il suo amore per lui e per i gemelli.

Non si sa quando Charlène potrà tornare nel Principato
La principessa trascorrerà la convalescenza con la sua famiglia. Prima della terza operazione, era stato comunicato che non avrebbe potuto far ritorno nel Principato prima di ottobre. Non è chiaro se questo nuovo intervento farà slittare ancora una volta il suo rientro.