"C'è posta per te", Gianfranco vuole raggiungere la moglie defunta

“C’è posta per te”, Gianfranco vuole raggiungere la moglie stroncata da una brutta malattia

Daniela Vitello

“C’è posta per te”, Gianfranco vuole raggiungere la moglie stroncata da una brutta malattia

| 05/02/2023
“C’è posta per te”, Gianfranco vuole raggiungere la moglie stroncata da una brutta malattia

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Un lutto ha profondamente segnato Gianfranco. Valentina e Simona, due delle sue tre figlie, scrivono a “C’è posta per te” per spronarlo a tornare a vivere. A supportare le due ragazze nella loro impresa sono i tre componenti de Il Volo. “Ad aprile abbiamo perso mamma e adesso non vogliamo perdere papà – raccontano Valentina e Simona – Ci viene da piangere ogni volta che lui ci dice questa frase: ‘Voi andate avanti per le vostre bambine, io non ha senso che continui a star qua. Voglio andare da mamma e voglio raggiungerla. L’amore tra nostra madre e nostro padre è stato un amore speciale, un amore unico. Non c’è mai stata una lite, loro vivevano in simbiosi. Mamma è stata l’unica donna della vita di papà e papà l’unico uomo della vita di mamma”.

Valentina e Simona
Giovanni Vescovo, postino di ‘C’è posta per te’

“Papà continuava a dire che mamma sarebbe guarita”

“A settembre del 2021 mamma inizia ad avere la tosse e i medici le davano lo sciroppo – proseguono – A gennaio, la tosse peggiora. Finalmente viene fatta una tac. Da lì a breve arriva una diagnosi orribile. Mamma deve operarsi d’urgenza, ha del liquido nei polmoni, perde 20 chili e finisce sulla sedia a rotelle. Tutti noi capavamo cosa sarebbe successo tranne papà che continuava a dire che mamma sarebbe guarita”. Dopo la morte della moglie, il male di vivere ha la meglio su Gianfranco. “Papà ogni giorno guarda le fotografie di mamma – spiegano le figlie – ogni sera sta a sentire i suoi messaggi vocali e continua a dirci che vuole raggiungerla. Anche a noi manca mamma, però se la vita ci ha tolto lei che almeno ci lasciasse papà”.

Il Volo con Valentina e Simona
Maria De Filippi (Foto da video)

Le figlie: “Anche se siamo grandi, abbiamo ancora tanto bisogno di te”

Gianfranco accetta l’invito e si presenta in studio. “Papà, da quando mamma non c’è più nei tuoi occhi vediamo tanta tristezza e questo a noi fa tanto male – dice Valentina – Sappiamo bene la sofferenza che provi perché è la stessa che proviamo anche noi. Vederti fare e sentirti dire certe cose a noi stringe il cuore. Anche se siamo grandi, abbiamo ancora tanto bisogno di te”.

Valentina
Gianfranco
Il Volo

“Non vivere colpe che non hai, la malattia se la sarebbe portata via comunque”

Maria De Filippi legge una lettera scritta dalle figlie di Gianfranco: “Mamma non c’è più, noi possiamo ritrovarla nelle nostre preghiere e nei nostri ricordi che ognuno conserva nel cuore ma se vogliamo abbracciarla non lo possiamo fare più. Invece tu papà, per fortuna, ci sei ancora e ti possiamo vedere e abbracciare ogni volta che vogliamo (…) Da mesi tu hai il cuore coperto da uno strato di dolore (…) Se prima eri il chiacchierone di casa, adesso sei sempre silenzioso. Dormi poco, mangi poco, vivi per andare a trovare mamma al cimitero (…) Ti rimproveri di non aver insistito per i controlli medici di mamma che lei rimandava per via del costo (…) Non serve che vivi colpe che non hai perché la malattia se la sarebbe portata via comunque”.

La consegna della posta a Gianfranco
Il Volo

“Hai solo 62 anni e il tuo posto è accanto a noi. Non lasciare vincere il buio”

“Ti abbiamo portato qui – aggiungono – perché speriamo che una serata come questa possa riuscire a far riaccendere dentro di te quella fiammella che si chiama voglia di vivere. Anche se siamo grandi, abbiamo bisogno di trovare conforto tra le tue braccia (…) La morte è qualcosa che riguarda tutti gli esseri umani, arriverà anche quel giorno ma adesso è presto. Devi farti forza. Tu hai solo 62 anni e il tuo posto è accanto a noi (…) Abbiamo capito che la tua vita senza mamma è finita ma sappiamo anche che può cominciare un nuovo tempo insieme a noi. Non lasciare vincere il buio, manda via i brutti pensieri e d’ora in poi lascia entrare solo quelli belli”.
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Gianfranco e Maria De Filippi
Valentina e Simona

Ignazio Boschetto: “Anch’io due anni fa ho perso mio papà”

Gianfranco resta a bocca aperta alla vista de Il Volo. “Quando abbiamo saputo della storia, l’ho sentita molto sul personale perché due anni fa ho perso mio papà – svela Ignazio Boschetto – Mi sono rivisto tanto, so cosa avete provato come famiglia. Però cercare di raggiungere qualcuno che fisicamente non c’è più è impossibile perché abbiamo delle persone che hanno bisogno di noi”. “Mi permetto di dirti che non sei assolutamente da solo – gli fa eco Piero Barone – abbiamo conosciuto le tue figlie, sono persone splendide e ti amano tanto. Noi siamo giovani e sappiamo quanto fondamentale possa essere il supporto di un genitore. Hai un grosso dovere: goderti i tuoi figli e i tuoi nipoti”.

Gianfranco e Il Volo
Gianfranco con le figlie Valentina e Simona

“Ovunque andiamo nel mondo c’è sempre una persona di Naro”

“Siamo contenti di avervi fatto compagnia con la nostra musica – aggiunge Gianluca Ginoble – Nessuno nella vita è immune dal dolore, dalla sofferenza e dall’imprevedibilità della vita. Non è vero però che noi viviamo una volta sola perché noi viviamo tutti i giorni. Quindi abbiamo il compito di rendere la nostra vita meravigliosa per noi stessi e per le persone che ci sono accanto”. “Sei mai stato in Sicilia?”, chiede Ignazio. “Sì, mia mamma è siciliana”, risponde Gianfranco. “Devi sapere che ovunque andiamo nel mondo c’è sempre una persona di Naro”, ironizza Boschetto alludendo al paese natale di Piero Barone.

Pubblicato il 05/02/2023 12:17

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