Arriva la parola fine sul caso Fedez-Iovino. La vicenda risale al mese di aprile del 2024, quando Fedez e Cristiano Iovino erano sul luogo di una presunta rissa culminata con il pestaggio ai danni del personal trainer romano. Come si legge sul “Corriere della Sera”, il gip di Milano ha archiviato definitivamente l’inchiesta in quanto non sono emerse prove sul coinvolgimento del rapper, né prove che configurino il reato di rissa. Gli avvocati di Fedez dichiarano: “Il provvedimento di archiviazione esclude, finalmente, ogni responsabilità del nostro assistito e rappresenta la miglior risposta al pesante processo mediatico a cui lo stesso è stato sottoposto da un anno”. Dopo l’aggressione, Cristiano Iovino non aveva presentato alcuna querela e non si era fatto fato refertare eventuali ferite. Il personal trainer avrebbe invece accettato da Fedez 10mila euro per firmare un atto transattivo che chiudeva ogni questione.
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Caso Fedez-Iovino, la deposizione di una guardia giurata
Il fattaccio risale alla notte tra il 21 ed il 22 aprile del 2024. Alcune persone, a bordo di un van un si sono recate davanti al condominio in cui risiede Cristiano Iovino. Inizialmente si parlò di una specie di spedizione punitiva contro il personal trainer che poco prima aveva avuto una discussione all’interno della discoteca The Club, un noto locale nel centro di Milano, con Christian Rosiello, il guardaspalle di Fedez. L’uomo avrebbe preso a schiaffi Cristiano Iovino per questioni legate ad una ragazza, mentre gli altri amici trattenevano Fedez che era molto agitato. Gli amici di Fedez si sono poi recati in via Marco Ulpio Traiano, Nord-Ovest della città, dove vive Cristiano Iovino, per continuare la discussione. Testimone della presunta rissa, una guardia giurata che prestava servizio nel condominio che chiamò i carabinieri e dichiarò che aveva dovuto aprire di corsa il cancello di ingresso per permettere a Cristiano Iovino di sfuggire agli aggressori. Da qui la testimonianza che incastrava il rapper. La guardia giurata infatti dichiarò di aver riconosciuto Fedez tra gli aggressori del personal trainer.

Fabrizio Corona: “Sono io il tramite della transazione tra Fedez e Iovino”
Una vicenda che ha tenuto alta l’attenzione sul rapper per molto tempo, e che con l’archiviazione di oggi vede la parola fine. Fedez è stato ritenuto estraneo in quanto dalle immagini di una telecamera di sorveglianza non era possibile stabilire che il rapper fosse coinvolto nella presunta rissa. La vicenda è anche entrata nell’inchiesta “Doppia curva” della Dda di Milano. A prendersi poi il merito della riconciliazione tra Cristiano Iovino e Fedez era poi stato Fabrizio Corona che in quei giorni dichiarò: “Siccome in questo periodo io frequento sia Fedez che Iovino e siamo amici con gli avvocati, li abbiamo fatti incontrare per trovare una transazione. Io sono il tramite perché faccio il mio lavoro di mediatore con la mia agenzia di comunicazione”.
“Iovino ha un manager che è uno dei miei più cari amici – ha spiegato Fabrizio Corona -. Quindi facciamo questo incontro con una trattativa, non c’è stata una querela, ma una transazione tra le parti. Hanno dato la notizia che Iovino avrebbe preso 500.000 o 600.000 euro. 500.000-600.000 euro? Ca**o, mi facevo picchiare anche io per quella cifra”.