Vittorio Feltri ha lasciato senza parole chi era presente al suo intervento di oggi all’evento “La grande Milano, dimensione smart city” al Circolo filologico milanese. “Milano continua a svilupparsi in meglio – ha detto il direttore editoriale de “Il Giornale” nonché consigliere regionale di Fratelli d’Italia in Lombardia – Con Albertini sindaco la città ha avuto uno sviluppo pazzesco. Ma credo che la città continui a migliorare. Mi danno solo fastidio la strada piena di buche e le piste ciclabili. I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti”. Già in passato, Vittorio Feltri aveva manifestato un certo fastidio nei confronti delle piste ciclabili. Nel 2021, quando era candidato con Fratelli d’Italia al consiglio comunale di Milano, indicò tra i suoi obiettivi “eliminare le piste ciclabili che hanno paralizzato la città e combattere i monopattini”, che in un’altra occasione non esitò a definire “zanzare a rotelle che rompono le bal*e”.
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E’ polemica dopo l’ultima provocazione di Vittorio Feltri sui ciclisti
L’ultima boutade di Vittorio Feltri sui ciclisti, com’era prevedibile, ha sollevato un vero e proprio polverone. Tra i primi ad insorgere Alessandro Capelli, segretario Pd Milano metropolitana e Silvia Roggiani, deputata e segretaria Pd Lombardia: “‘I ciclisti mi piacciono solo investiti’: un Consigliere regionale che usa parole come queste non può continuare a svolgere il suo incarico. Ci deve essere un limite alla decenza e Feltri l’ha ampiamente superato”. “Siamo al fianco di tutte le famiglie delle vittime, che oggi ascoltano parole gravissime che fanno male. Noi stiamo dalla loro parte – hanno aggiunto – Feltri si scusi con tutte le famiglie delle donne e degli uomini che hanno perso la vita in strada”.
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“A me i consiglieri regionali violenti e incivili piacciono solo dimissionari”
“Le parole di Vittorio Feltri sono disdicevoli – ha affermato Pierfrancesco Majorino, capogruppo Pd in Consiglio regionale e componente della segreteria nazionale Pd – Spiace che una persona come lui che ha anche un ruolo istituzionale si lasci andare a ciniche provocazioni che, in questo caso, offendono la memoria di cittadine e cittadini che hanno perso la vita. C’è da vergognarsi, mi piacerebbe sapere che cosa ne pensi il presidente Fontana”. “A me i consiglieri regionali violenti e incivili piacciono solo dimissionari – ha dichiarato Luca Paladini, consigliere regionale Lombardia Patto civico – Vittorio Feltri non può stare un giorno in più con un ruolo istituzionale. Dimissioni immediate in nome di tutte le vittime della strada”.