Viaggio in Scozia | Alla scoperta delle highlands - Perizona Magazine

Viaggio in Scozia | Alla scoperta delle highlands

Giada Lo Porto

Viaggio in Scozia | Alla scoperta delle highlands

| 05/03/2013
Viaggio in Scozia | Alla scoperta delle highlands

3' DI LETTURA

Vallate enormi, panorami mozzafiato, natura selvaggia e incontaminata, dolci declivi verdi: ecco la Scozia per il turista che ama camminare ed esplorare. Ma la terra scozzese è anche paesaggio idillico, castelli da sogno, tradizioni e leggende che si perdono nella notte dei tempi. La Scozia affascina da secoli, lasciando a bocca aperta grandi e piccini con le innumerevoli fiabe, poesie e racconti su spiriti, folletti, eroi leggendari e coraggiosi.

Basta chiudere gli occhi per vagare nelle selvagge vallate delle Highlands o per perdersi tra le misteriose vie di Glasgow: la città è davvero ospitale, ricca di manifestazioni, eventi, feste, soprattutto nel periodo estivo. Immancabile una sosta ad Edimburgo, città nominata patrimonio mondiale dell’Unesco: in essa si alternano bellezze tipicamente neoclassiche a vie e costruzioni medievali, il tutto perfettamente miscelato e stupendo da visitare. Edimburgo è stata chiamata l’Atene moderna: il castello, i palazzi storici, in cui rivive miracolosamente intatta l’atmosfera deglli antichi re e della avventurosa famiglia degli Stuart, l’incantevole Princes Street, una delle più affascinanti vie del mondo, che divide come una lucente lama di spada la vecchia città dalla moderna, sono uno straordinario richiamo per i turisti.

Bellissimi e affascinanti i numerosi castelli presenti in terra scozzese: dalla dimora di Dunrobin, vicino a Golspie, piena di ricordi, leggende e storie che narrano le lotte e le battaglie contro gli inglesi al castello “One o’clock gun” che caratterizza la capitale con il suo sparo di cannone alle ore tredici di tutti i giorni.

Tra le prime immagini che in automatico la Scozia richiama alla mente, ecco apparire il kilt, tipico gonnellino a quadretti, chiuso da una spilla, indossato già anticamente dagli uomini delle Terre Alte della Scozia. La cucina scozzese, delizia occhi e palato per le sue ottime carni di agnello e di manzo, il tenero salmone, il tutto accompagnato dal forte sapore del whisky e dal suono della tipica musica scozzese, magari suonata con la cornamusa.

I paesaggi grandiosi della Scozia, infine, nascondono terrificanti leggende del folklore del paese del Regno Unito: i fantasmi sono di casa, e gli abitanti credono volentieri alle facoltà soprannaturali del luogo. Loch Ness è il più famoso dei laghi che possono vantare fra i loro abitatori un mostro pauroso. E vi è chi dice che le acque del Loch Ness e quelle del Loch Hourn, il lago dell’inferno, siano collegate da un misterioso e irraggiungibile passaggio sotterraneo, attraverso il quale cambierebbero dimora i mostri dei due laghi.

Grande importanza per la popolazione scozzese riveste la lotta per l’indipendenza dall’Inghilterra , portata avanti dalla Scozia da centinaia di anni. “Nell’anno del Signore 1314, patrioti scozzesi affamati e soverchiati nel numero sfidarono il campo di BannockBurn. Si batterono come poeti guerrieri. Si batterono come Scozzesi. E si guadagnarono la libertà”: termina con questa frase, divenuta celebre, il film “Braveheart” di Mel Gibson (per vedere il trailer del film clicca qui). La pellicola racconta la vita di William Wallace, condottiero che guidò il suo popolo nella battaglia contro gli Inglesi per la difesa dell’indipendenza scozzese. Secondo alcuni, il film ha avuto un ruolo chiave nel risveglio della coscienza nazionale scozzese, che ha portato al referendum sulla devolution dell’11 settembre 1997 e alla conseguente ricostituzione del parlamento scozzese, nel 1998.

Pubblicato il 05/03/2013 15:48

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