La storia di Emma Heathcote-James è quella di una donna che ha trovato la felicità semplicemente essendo sé stessa. La donna ha raccontato la sua esperienza al tabloid britannico “Daily Mail” dal matrimonio fallito che si è lasciata alle spalle alla scoperta della felicità dopo aver conosciuto la donna che oggi è sua moglie, Sharon. Emma ha spiegato che prima di conoscere la consorte è stata sposata con un uomo. Però, sentiva sempre la mancanza di qualcosa, ma non riusciva a capire cosa. L’incontro con Sharon le ha aperto gli occhi e con lei ha trovato il vero amore e la felicità di coppia.
“A 20 anni ero fidanzata con un uomo ma mi sono innamorata perdutamente di una ragazza”
Nella sua lettera al “Daily Mail”, Emma Heathcote-James, ha scritto: “Quando avevo vent’anni mi sono fidanzata con il mio ragazzo di lunga data. Non mi ero mai fatta domande sulla mia sessualità e tantomeno avrei mai pensato di essere gay perché non ero mai stata attratta dalle donne. Inaspettatamente, però, mi sono innamorata perdutamente di un’altra ragazza. I sentimenti sono nati così, dal nulla. Amavo il mio fidanzato ma questo nuovo amore mi faceva provare sensazioni mai vissute prima. Quando dissi alla mia famiglia che volevo rompere il fidanzamento, mamma e papà rimasero inorriditi, erano furiosi e, più di ogni altra cosa, profondamente preoccupati per ciò che la gente avrebbe pensato di me”.
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“Nessuno deve nascondere il suo vero io e tutti dovrebbero essere liberi di amare chi desiderano”
La donna allora ha deciso di assecondare la volontà della famiglia. “Mi dissero che era ‘solo una fase’ e che l’avrei superata – racconta riferendosi ai genitori – Quindi decisi di sposarmi ma, com’era prevedibile, il matrimonio durò solo 18 mesi. Le cose tra me e il mio ormai ex marito non andavano e abbiamo deciso di separarci. Poi, ho conosciuto mia moglie Sharon e tutta la mia vita è cambiata”. Emma Heathcote-James svela come è avvenuto l’incontro con la sua attuale moglie: “Ho incontrato la mia compagna Sharon durante un meeting a lavoro e ci siamo subito innamorate: sapevo di aver trovato la donna della mia vita”.
Poi conclude dicendo: “Ci siamo sposate qualche tempo più tardi e siamo felicissime. Vivere e amare un’altra donna significa che non ci sono ruoli, non esistono mansioni ‘da uomo’. Penso che nessuno debba nascondere chi è, il suo vero io, né fingere di essere qualcuno che non è e, soprattutto, tutti dovrebbero essere liberi di amare chi desiderano”.
