Nicolas Vaporidis: "Ho partecipato all'Isola per soldi"

Nicolas Vaporidis: “Ho partecipato all’Isola solo perchè mi hanno dato un sacco di soldi”

Daniela Vitello

Nicolas Vaporidis: “Ho partecipato all’Isola solo perchè mi hanno dato un sacco di soldi”

| 16/12/2023
Nicolas Vaporidis: “Ho partecipato all’Isola solo perchè mi hanno dato un sacco di soldi”

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Che fine ha fatto Nicolas Vaporidis? Da quando nel 2022 ha partecipato alla sedicesima edizione de “L’Isola dei Famosi” classificandosi al primo posto, di lui si sono perse nuovamente le tracce. L’ex attore romano racconta il suo “giro di boa” a “Vanity Fair”. Ma prima di ripercorrere gli ultimi anni della sua vita fa una premessa: “Sarò molto onesto, forse per la prima volta in vent’anni di interviste. Perché sarà l’ultima. L’ultima di questo genere. Basta”. Nicolas Vaporidis, 42 anni il prossimo 22 dicembre, ripercorre i suoi esordi: “‘Notte prima degli esami’ è stato una bomba che ha fatto saltare per aria la mia vita. A 24 anni soldi, donne, paparazzi sotto casa, feste, Giorgio Armani che ti saluta e ti chiama per nome, il telefono che squilla in continuazione. Non c’ho capito più un ca*zo. E ho creduto che sarebbe stato così per sempre. Anzi, meglio (…) La popolarità è subdola, una droga. E il mondo dell’intrattenimento è bastardo: finché secondo alcuni – o il sistema – funzioni, vai avanti; dopodiché, next!”.

Nicolas Vaporidis (Foto Instagram)

“Non credo che mi abbiano spinto volutamente fuori. È la ruota che gira”

Ad un certo punto, l’ex attore è finito in un angolo. “Mi sono dannato a fare congetture – svela a “Vanity Fair” – Non credo che mi abbiano spinto volutamente fuori: nessuna congiura contro di me. È la ruota che gira. Di certo ero legato a una certa filmografia che ha avuto fortuna in un determinato periodo, nonostante alcuni snob liquidassero il genere come teen movie. È la filmografia che ha lanciato Riccardo Scamarcio, Silvio e Gabriele Muccino, Fausto Brizzi: i social non esistevano, eppure ci conoscevano persino i sassi. Però da lì, per prendere ruoli più adulti, bisognava farsi dimenticare: morire artisticamente per risorgere con un’immagine nuova. Se i miei 20 anni hanno avuto l’accelerazione di un razzo di Elon Musk, i 30 sono stati un purgatorio, durante i quali ho capito due cose: niente sarebbe stato come l’avevo immaginato, tanto più sali tanto più è grosso il botto quando cadi”.

Nicolas Vaporidis (Foto Instagram)

“Facevo le cose soltanto per soldi, dovevo mettere un punto e a capo”

Nicolas Vaporidis si è disinnamorato del suo mestiere ma ha continuato a farlo per un po’. “Facevo le cose soltanto per soldi – confessa – Le sceneggiature che volevo non arrivavano e quelle che arrivavano non le volevo. Dovevo sottrarmi per principio, mettere un punto e a capo”. L’ex attore ha ricominciato da Londra, suo quartier generale da quando aveva 18 anni. “È stata la meta della mia prima crisi esistenziale, dopo la maturità classica – racconta – Avevo sempre sognato di entrare all’Accademia Navale di Livorno e diventare come Richard Gere in ‘Ufficiale e gentiluomo’. Ai test di ammissione, però, mi sono reso conto che quel rigore assoluto non faceva per me. Non avrei retto a ordini e comandi. Incerto sul futuro, sono partito. Ho trovato un lavoretto come cameriere nel ristorante Il Miraggio, gestito da un romano, Alessandro Grappelli. Mi pagava una miseria (ride, ndr), 175 pounds a settimana, però ho trovato un amico fraterno e poi un socio, e il mio posto nel mondo”.
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Raffaella Carrà, Nicolas Vaporidis e Rosario Fiorello (Foto Instagram)

Da attore a oste: “Il 13 luglio 2021 ho acquistato un volo di sola andata per Londra”

Nel 2019, insieme ad Alessandro Grappelli, Nicolas Vaporidis ha aperto “Taverna Trastevere”, un ristorante che propone piatti tipici della tradizione italiana ma soprattutto romana. Il locale è ubicato a Clapham Junction, nel sud di Londra. Nicolas Vaporidis ha iniziato a fare il pendolare tra Roma e la capitale inglese. Il Covid gli ha dato il colpo di grazia: “Solo, chiuso in casa per tre mesi, stralunato e depresso, passavo le giornate a guardare il soffitto e a chiedermi – parafrasando Silvio Muccino – che ne sarebbe stato di me (…) La mattina del 13 luglio 2021 ho acquistato un volo di sola andata per Londra con partenza il giorno dopo”. Nel suo ristorante, l’ex attore gira tra i tavoli, prende le ordinazioni e le prenotazioni telefoniche, consiglia portate e vini. Nel 2022 è volato in Honduras per partecipare a “L’Isola dei Famosi” ed è tornato in Italia dopo 100 giorni da vincitore.

Nicolas Vaporidis (Foto Instagram)

“Odiavo stare all’Isola, mi vergognavo come un ladro: altro che esperienza di vita!”

Nicolas Vaporidis spiega il motivo per cui ha deciso di fare quell’esperienza: “Per congedarmi dal sistema, arrivederci e grazie. Poi, ho chiesto un sacco di soldi e me li hanno dati. L’equivalente di sei, sette anni di stipendio del nostro general manager a Londra. Odiavo stare all’Isola, mi vergognavo come un ladro: altro che esperienza di vita! Ma mi avrebbe dato una bella sicurezza economica. Da regolamento, se avessi lasciato non avrei preso nulla. Allora, sorprendendomi di me stesso, ho resistito. Fino alla fine. Cento giorni, l’edizione più lunga, con 14 chili persi. La mia preoccupazione era non trascendere mai durante le discussioni, non mettere in imbarazzo i miei cari. È stato il mio ultimo giro di giostra”. Spenti i riflettori, “mi sono tuffato nel ristorante più di prima e ho rimandato al mittente le offerte che mi sono arrivate”. “Se domani dovessi morire, so di aver lasciato la mia eredità artistica. La gente si ricorderebbe di me per quei tre o quattro titoli”, aggiunge.

Nicolas Vaporidis, Giorgio Faletti e Cristiana Capotondi (Foto Instagram)

“In amore ero un irrequieto e stavo con donne che alimentavano quell’irrequietezza”

Il ristorante del vincitore de “L’Isola dei Famosi” sta per approdare anche a Milano. Subito dopo Natale, “Taverna Trastevere” aprirà in via Statuto 16. L’ex attore continuerà a vivere a Londra: “Non mi pesa fare il pendolare”. Lì ha trovato anche l’amore. “Da due anni. E non sono mai stato così rilassato dentro una relazione – confessa – Sono cambiato, ho cominciato a essere attratto da persone che prima nemmeno vedevo e ad apprezzare aspetti della vita di coppia che consideravo noiosi: la confidenza, la sicurezza, la tranquillità. Al tempo ero un irrequieto e mi accompagnavo a donne che alimentavano quell’irrequietezza: pensi che cogl*one!”. Nicolas Vaporidis ha alle spalle un matrimonio con Giorgia Surina ma, nonostante il fallimento di quest’unione, non è allergico ai fiori d’arancio. “Credo che mi risposerò – confida – La prima volta è stata una prova generale e di solito, se va male, il debutto è un successo”.

Nicolas Vaporidis nel suo ristorante londinese ‘Taverna Trastevere’ (Foto Instagram)

“Mio padre è morto due anni fa, almeno ora ho un motivo concreto per cui non è con me”

Nonostante li desiderasse, i figli non sono arrivati perché “non ero pronto, vivevo concentrato su di me. In più, come puoi costruire una famiglia in quel purgatorio fatto di instabilità e frustrazione, di chiamate che non arrivano, di un film pagato 50mila euro ma poi stai fermo per tre anni?”. L’assenza del padre nella sua vita non c’entra. “Se l’ho cercato? Hai voglia! Ma trovarlo è stato una delusione – sentenzia – Ho sperato che potesse spiegarmi le ragioni del suo comportamento. Semplicemente non c’erano: le persone sono come sono, gli anaffettivi sono anaffettivi e gli stro*zi sono stro*zi. Inutile giustificarli: ti illudi e ti senti deluso. Mio padre è morto due anni fa. E probabilmente è stata una forma di liberazione, anche se suona male. Però almeno ora ho un motivo concreto per cui non è con me”.


Pubblicato il 16/12/2023 09:06

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