Ignazio Moser risponde al padre. Due giorni fa, l’ex campione di ciclismo aveva espresso per l’ennesima volta il proprio rammarico per la scelta del figlio di non occuparsi del Maso di famiglia. “Si è sposato da poco con Cecilia Rodriguez, come avete letto su tutti i giornali di gossip. Fanno una vita tutta loro – aveva dichiarato al “Corriere della Sera” – Se mi dispiace? Un po’ sì. Ignazio è l’unico perito agrario in famiglia, gli ho sempre detto che al Maso sarebbe utile. Ma i figli bisogna lasciarli liberi”. Ad una carriera da produttore di vino, il 33enne ha preferito il mondo dello spettacolo. Dopo aver partecipato al “Grande Fratello Vip”, però, Ignazio Moser si è reinventato anche imprenditore. In particolare, è co-fondatore della startup Qlhype, una piattaforma di e-commerce di abbigliamento second hand che vende abiti e capi selezionati provenienti dai guardaroba di personaggi famosi.
Nei giorni scorsi, l’ex gieffino è approdato a Trento insieme alla moglie in dolce attesa per festeggiare i 74 anni del padre nell’azienda di famiglia a Maso Warth, Trento. “Papà è super in forma, fa ancora 8.000 chilometri in bicicletta e quando non fa sport lavora nei campi, è pieno di energia: carattere e attitudine, un caso da studiare – dichiara Ignazio Moser al “Corriere della Sera” – (…) Cosa gli ho regalato? Niente. È arduo scegliere i regali per lui, preferisco trascorrere del tempo insieme, mi sembra il regalo più bello, su questo la pensiamo allo stesso modo”.
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“Volevo vedere cosa c’è nel mondo al di fuori delle Cantine Moser e del Maso”
Ignazio Moser approfitta dell’intervista e risponde al padre che si è detto dispiaciuto di non averlo accanto al Maso. “È stato un grande papà e un’icona dello sport, ma è difficile avere a che fare con lui sul lavoro, in azienda – svela – Credo che seguire la mia strada sia stata la scelta migliore. Sono curioso e ambizioso, volevo mettermi alla prova, vedere cosa c’è nel mondo al di fuori delle Cantine Moser e del Maso, uscire dalla comfort zone. Adesso, a 33 anni, mi godo quest’occasione. Più avanti potrei tornare a lavorare a Trento, in azienda. Qualcosa continuo a farlo anche ora, gestisco i clienti su Milano, mi piace il mondo del vino, non mi sono staccato completamente. E comunque c’è mio fratello Matteo che sta facendo un grande lavoro, è un ottimo capitano”.

“Quando parliamo insieme, con papà, è tranquillo, la mia scelta non è più un problema”
L’ex concorrente del “Grande Fratello Vip” ammette di avere un carattere molto simile a quello del padre. Entrambi sono “ambiziosi, curiosi, caparbi, entrambi controcorrente”. “Ci piace fare quello che crediamo sia giusto e non seguire ciò che dicono gli altri – spiega – Anche papà ha fatto ciò che voleva, ha scelto liberamente. E ha sempre avuto l’intelligenza di lasciare la stessa libertà a noi figli, ci ha lasciato seguire la nostra strada”. Francesco Moser sembra non gradire il mondo dello spettacolo. “Quello che non si conosce fa sempre un po’ paura – afferma Ignazio Moser – Papà è molto legato alle sue origini, alla terra, lo sport, la mia scelta è stata controcorrente, all’inizio ha fatto fatica a capirla. Ora però sono imprenditore, ho aziende mie, sono meno nel mondo dello spettacolo. Quando parliamo insieme, con papà, è tranquillo, la mia scelta non è più un problema”.

Ignazio Moser risponde al padre: “Con mia figlia voglio essere diverso”
Il 33enne ammette di aver aver fatto fatica da piccolo a comprendere il lato più burbero del carattere del padre anche se, tiene a precisare, “il rigore e la voglia di lottare sempre per emergere che mi ha trasmesso mi hanno aiutato molto nella vita”. “Con mia figlia Clara Isabel, che nascerà a ottobre, però, voglio essere un papà diverso, più affettuoso, più libero nell’esprimere le emozioni – confida – Su questo mio padre è sempre stato un po’ bloccato, ha un mondo di emozioni bellissime dentro, fa fatica a tirarle fuori, ma con il tempo si impara a decifrarle. Quello che conta davvero sono i mille esempi positivi che ci ha dato come padre”. L’augurio che Ignazio Moser rivolge al padre per i suoi 74 anni, dopo una vita tra corsa e lavoro, è quello di “godersi un po’ anche il panorama, rallentare”. “Adesso ci sono i nipoti, a breve la nuova nipotina Clara Isabel: so che è molto contento ed emozionato per la piccolina, anche se non lo dimostra…”, conclude.