Maradona, l'indiscrezione choc dall'Argentina: "Ex moglie e figlie estromesse dall'eredità" - Perizona Magazine

Maradona, l’indiscrezione choc dall’Argentina: “Ex moglie e figlie estromesse dall’eredità”

Daniela Vitello

Maradona, l’indiscrezione choc dall’Argentina: “Ex moglie e figlie estromesse dall’eredità”

| 05/12/2020

Dall’Argentina arriva un’indiscrezione choc. Secondo il quotidiano “La Nacion”, Diego Armando Maradona avrebbe escluso dal testamento l’ex moglie Claudia Villafane […]

Dall’Argentina arriva un’indiscrezione choc. Secondo il quotidiano “La Nacion”, Diego Armando Maradona avrebbe escluso dal testamento l’ex moglie Claudia Villafane e le loro due figlie Dalma e Giannina. Queste ultime pagherebbero l’aver sostenuto la madre nella battaglia legale contro il padre. Nel 2016, mentre si trovava a Dubai, l’ex Pibe de Oro avrebbe dunque deciso di diseredarle. Secondo fonti vicine al ‘Diez’ citate da “La Nacion”, in un nuovo testamento Maradona avrebbe indicato le sorelle come beneficiarie del suo lascito.

Secondo fonti giudiziarie, sarebbero due le cause legate all’eredità di Maradona presentate nei giorni scorsi. A muoversi per prima sarebbe stata Jana, nata dal rapporto del re del pallone con Valeria Sabalain, seguita a ruota da Dalma, frutto – insieme alla sorella Giannina – del suo amore per Claudia Villafane. Quest’ultima, sempre secondo “La Nacion”, potrebbe vantare un diritto all’eredità per la causa ancora in piedi contro di lui dopo il divorzio del 2013.  Anche gli altri figli dell’ex Pibe de Oro (Diego Fernando, nato dalla relazione con Verónica Ojeda e Diego Junior, avuto dalla napoletana Cristiana Sinagra) potrebbero presto unirsi al processo di eredità avviato da Jana.

La guerra con l’ex moglie Claudia Villafane

Dopo anni d’amore, tra Diego Armando Maradona e Claudia Villafane erano volati gli stracci. I due, genitori di Dalma e Giannina, convolarono a nozze nel lontano 1989 per poi separarsi nel 1998. L’ex Pibe de Oro aveva accusato la sua ex consorte di essersi appropriata di una parte del suo patrimonio e di avergli sottratto persino maglie, mutande e canotte. La querelle era finita in tribunale. La Villafane lo aveva denunciato chiedendo un risarcimento di un milione e mezzo di dollari “per i danni e i pregiudizi provocati dalle calunnie e dagli insulti”. “Riteniamo che il danno sia notevole – aveva fatto sapere l’avvocato della donna – Le ha detto ‘ladrona’, ‘pessima madre’ e l’ha denigrata come donna”. “Io invece mi sono sempre presa cura di lui anche ai tempi in cui frequentava cattive compagnie e mi riempiva di bugie: come ringraziamento, lui ha scelto la strada della sistematica umiliazione della mia persona”, aveva dichiarato la stessa Villafane.

Quando Maradona disse di voler diseredare Giannina

Anche il rapporto tra l’ex Pibe de Oro e la figlia Giannina, nata insieme a Dalma dal matrimonio con Claudia Villafane, non è sempre stato rose e fiori. Nel novembre del 2019 Maradona manifestò l’intenzione di escluderla dal testamento. Lo annunciò in un video in cui replicava alla figlia che in post su Instagram aveva messo in dubbio le sue capacità mentali. “Non so quello che abbia voluto dire Giannina e come verrà interpretato – disse il campione -Ma so che ora, quando uno si fa più vecchio, gli altri si preoccupano più di quello che lascerà piuttosto di quello che sta facendo. E io dico a tutti che non le lascerò nulla. Che darò tutto in beneficenza. Tutto quello che ho guadagnato in vita mia lo donerò. E lo daranno a qualcun altro quando morirò”.

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